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'''Taldaris''' fondò i [[Taldor|Principati di Taldaris]], il seme di ciò che è ora noto come [[Taldor]], unendo le città-stato locali lungo la costa orientale del [[Mare Interno]] tra il -1293 CA e il -1281 CA. Successivamente è stato incoronato '''Primo Imperatore''' (o [[Gran Principe]] del [[Taldor]] come viene ufficialmente chiamato) e ha governato fino alla sua morte, avvenuta il 31 [[Kuthona]] del -1144 CA. La sua [[Anima]] visse dopo il giudizio in [[Axis]] per oltre 1.000 anni prima che la sua ultima trasformazione diventasse un [[Impariut]] [[Inevitabile]].
{{luogo
__TOC__
| nome              = Qadira
==Infanzia Mitica==
| immagine          = [[Image:Qadira.jpg|250px|Simbolo di Qadira]]
La mitologia [[Taldani|Taldana]] narra di un infante Taldaris allevato da [[Leone|Leoni]] selvaggi nelle [[Pianure Tandak]], dove anche da giovane si dice che abbia compiuto compiti straordinari, come decapitare una [[Cockatrice]] minacciosa a mani nude. Fu adottato dai soldati di [[Oppara]], che gli insegnarono la disciplina, all'oratorio e alle [[Armi]] da questi [[Guerriero|Guerrieri]], e alla fine arrivò al grado di capitano.<br>
| tipo              = Nazione
La sua rapida ascesa ha vinto l'elogio del [[Gran Principe]] senza figli di [[Oppara]], che ha nominato Taldaris suo erede alla sua morte. Alcune storie [[Taldani|Taldane]] su Taldaris collegano la sua incoronazione imperiale alla sua incoronazione come [[Gran Principe]] di [[Oppara]] e citano la data come 13 [[Rova]] del -1295 CA.
| titoli            = Varco per l'Est
==Fondazione del Taldor==
| nazione          =
Usando le sue abilità tattiche, le sue forze superiori e la sua perturbante fortuna, Taldaris guidò le sue truppe in una guerra di conquista lunga 12 anni che iniziò nel -1293 AR che trasformò il suo titolo in Oppara in una nazione unificata di città-stato. In un primo momento ha attaccato le grandi città lungo la costa del Mare Interno che rappresentavano la più grande minaccia. Dopo essersi assicurato fedeltà e risorse, rivolse la sua attenzione agli insediamenti più distanti della zona. Quindi dichiarò la sua nuova nazione come Principati di Taldaris, governando su un'area che si estendeva lungo la costa dalla Foresta di Verduran meridionale al Fiume Jalrune. Durante questo periodo, si dice che anche Taldaris abbia affrontato e ucciso il grogrisant, una bestia a forma di leone che aveva terrorizzato le città-stato per secoli. [1] [3] [4]
| regione          = [[Avistan]]
I Principati di Taldaris divennero Taldor nel -1281 AR, con Taldaris incoronato come imperatore. [5]
| capitale          = [[Katheer]]
Regno e morte
| governante        = [[Satrapo]] [[Xerbystes II]]
Durante il suo regno eccezionalmente lungo (da -1295 a -1144 AR), le persone sotto il dominio di Taldaris si consideravano un impero unito contro la barbarie del resto del mondo. [1] [3] [4] I miti di Taldan sostengono che la sua lunga vita non fu aiutata dall'elisir di sole orchidee e che morì dopo aver sconfitto personalmente Verksaris the Kingeater, un drago che minacciava Golsifar. Il veleno del drago presumibilmente lo uccise tre giorni dopo la loro battaglia, anche se non prima che Taldaris estraesse l'oro dall'esofago del drago che le leggende servivano a forgiare la corona del Primogenito. [2]
| governo          = [[Satrapo|Satrapia]] dell'[[Impero di Kelesh]]
Aldilà e trasformazione
| dimensioni        =
Dopo la sua morte, Taldaris fu inviato da Pharasma ad Axis. Come firmatario, ha regolarmente comunicato con i suoi successori per ricevere consigli e benedizioni mentre si trovava a casa ad Axis ed essere eletto come membro del consiglio direttivo del distretto di Sayashto. Tuttavia, ebbe difficoltà a lasciare la sua vita mortale fino all'ascensione di Aroden, dopodiché i Taldani iniziarono a dimenticarlo; questo ha liberato le sue attenzioni e gli ha permesso di risolvere gli enigmi inscritti sul suo corpo di petizione per guadagnare l'accesso al Crogiolo Adamantino e trasformarsi completamente in un impareggiabile inevitabile. [3]
| popolazione      =
Come impariut, Taldaris visita regolarmente il Piano Materiale per nutrire regni, mentori monarchi ed eseguire tiranni. Ha gradualmente ceduto i suoi ricordi dei primi anni di Taldor in confidenza che la sua eredità continuerà a vivere. [3]
| demografia        =
| allineamento      = [[Neutrale]]
| mappa            =
| linguaggio = [[Linguaggi Umani di Golarion#Keleshita|Keleshita]]
| religione = [[Irori]], [[Nethys]], [[Pharasma]], [[Rovagug]], [[Sarenrae]], [[Signori Elementali]]
}}
La [[Satrapo|Satrapia]] più occidentale dell'[[Impero di Kelesh]], '''Qadira''' (pronunciato kah-DEER-ah), è un regno con la potenza dell'impero tentacolare di [[Casmaron]] alle sue spalle. Qadira è la porta che dà [[Impero di Kelesh|Kelesh]] conduce nell'[[Avistan]], ed è forse il pezzo più prezioso del patrimonio di [[Golarion]]. Fiumi di spezie e oro attraversano la capitale di [[Katheer]], e [[Xerbystes II]], il [[Satrapo]] di Qadira, si vanta (giustamente) che il suo regno detiene più ricchezza di qualsiasi altro tra i tre sul [[Mare Interno]].
==Storia==
Le terre ora conosciute come Qadira non erano sempre sotto il controllo dell'Imperatore Padishah. Gli abitanti originari erano legati sia ai Keleshiti di Casmaron che ai Garundi del Garundi settentrionale. Un popolo nomade, sopravvissero allevando capre e seguendo modelli stagionali di migrazione tra le montagne nell'est e l'oceano a ovest ea sud. Si mescolarono con i geni nativi e altre creature elementali della terra, i cui effetti collaterali sono ancora visibili nell'alta percentuale di ifrits, ondine, silfidi e oreadi nella popolazione di Qadira. [3] [4]
Verso la fine dell'Era del destino (-78 AR), [5] i keleshiti invasero per la prima volta Qadira e innalzarono la bandiera verde dell'imperatore con la Black Blade of War che attraversava il suo campo. Dopo due anni, l'imperatore di Kelesh, Adalan IV formalizzò la conquista e aggiunse la Silver Blade of Kings alla bandiera. Ha fatto di Qadira una satrapia dell'impero sotto il dominio di Satrap Cerush in -43 AR. [6] [3] [7] Nel giro di 100 anni, fu istituito un campo di confine di Omash, furono sistemate le Pianure di Paresh e fu stabilito un confine teso lungo la frontiera con Taldor. Il confine era fortificato con 100 torri di guardia di pietra, ma i Keleshiti presero il loro tempo e non invadevano, aspettando un segno di debolezza dai Taldani. Le schermaglie tra le due nazioni continuarono per secoli, portando alla fine a Qadira che conquistò la città di Gurat da Taldor. [8]
Ci vollero altri 1.500 anni prima che i satrapi di Qadiran allargassero significativamente i propri confini. Nel 1532 AR, gli agenti di Qadiran rovesciarono il debole Faraone Menedes XXVI e annesso Osirion nel nome di Kelesh. Durante questo periodo, Xerbystes I ha contrattato per il sistema di governo ancora attuale; la satrapia era ora ereditaria con pieni poteri entro i confini, con un visir installato per consigliare sulla volontà dell'Imperatore del Padishah per questioni esterne. Il controllo diretto su Qadiran di Osirion continuerebbe per quasi 700 anni. [8] [6]
Nel 1540 AR, una progenie di Rovagug chiamata Volnagur fu sconfitta sui Monti Zho. [9]
Nel 2217 AR, il culto di Sarenrae stava fiorendo nell'Osirion di Keleshite, con il Culto della Dawnflower che spingeva per l'indipendenza dall'Impero Padishah. Il satrapo di Osirion tentò di reprimere la rivolta, ma fallì nel farlo, e nel 2253 AR Osirion divenne un califfato indipendente con sovrani Keleshite. [6]
Guerre e insurrezioni non erano le uniche cose che potevano turbare Qadira. Anche i disastri naturali sono stati un problema. Il più devastante di questi fu il grande terremoto del 2920 AR, che ne uccise decine di migliaia [8].
Nell'AR del 41 ° secolo, una lotta di successione sorse a Kelesh. Quaranta principi Qadiran sono partiti nel 4067 AR per Casmaron per sostenere le loro richieste, ma il conflitto ha richiesto altri 15 anni per risolverlo completamente. [8]
Guerra con Taldor
Qadira è stata in guerra con Taldor numerose volte nel corso della sua lunga storia. I tamburi di guerra di Katheer sono rimasti in silenzio sin dall'inizio dell'era dei presagi perduti, ma Qadira non ha mai smesso di condurre le sue guerre. L'oro è la sua arma ora, le spezie lo scudo e il suo incredibile potere commerciale è la sua armatura. [2] L'ultima grande guerra con Taldor iniziò nel 4079 AR quando un esercito di Qadiran e Keleshite di 40.000 uomini attraversò il confine meridionale di Taldor, per approfittare di problemi che accadevano altrove nell'impero Taldano. Questa guerra durò oltre cinquecento anni, non terminando fino a tre anni prima della fine dell'Era dell'Intronizzazione nel 4603 AR. Questo periodo divenne noto all'interno di Qadira come le Vittorie di Ghevran. [8]
==Governo==
Come governatore di una provincia lontana di un vasto impero disordinato, il Satrapo di Qadira non ha il potere che egli vuole, ma è una forza politica da non sottovalutare. Ogni anno, per mantenere la sua posizione, [[Xerbystes II]] deve inviare tredici tori d'oro e trecento concubine al cuore dell'Impero, ma per un uomo ricco come [[Xerbystes II]] questo non è niente. La potenza di [[Xerbystes II]] è ridotta dal suo visir, [[Hebizid Vraj]], nominato direttamente dall'[[Imperatore Padishah]] stesso.
Mentre [[Xerbystes II]] ha ogni potere entro i confini di Qadira, come satrapo ha scarso controllo sugli eventi al di fuori del suo confine (cose come la pirateria, il commercio e la guerra che sono controllati dall'[[Imperatore Padishah]] stesso). Purtroppo per [[Xerbystes II]] l'Imperatore Padishah non vuole la guerra e quindi il visir trattiene la brama di [[Xerbystes II]] di un'altra guerra con il [[Taldor]] a nord.
==Geografia==
Qadira è una terra arida, per gran parte ricoperta dal deserto la cui sabbia nasconde le sue antiche rovine. Le [[Magiche Pietre del Calor]] possono essere trovate qui. A est si trova il vasto continente di [[Casmaron]] e l'impero tentacolare di [[Impero di Kelesh|Kelesh]] governato da Padishah, dove Qadira gli appartiene. Qadira si trova lungo il [[Sentiero Dorato]] nel quale incanalano le ingenti somme di scambi tra esso e le nazioni, gli stati e i satrapi del lontano [[Casmaron]]. Questa rotta commerciale è responsabile di gran parte della ricchezza del Qadira. Il Qadira stesso è situato sul bordo più orientale del continente dell'[[Avistan]]. Le sue coste formano i confini meridionali e occidentali, ed è così l'accesso ai due mari, il [[Mare Interno]] e l'[[Oceano Obari]]. Solo il confine settentrionale di Qadira è collegato direttamente con un'altra nazione. È questo confine che ha causato maggior dolore, poiché con esso Qadira confina con l'antica nazione rivale, il [[Taldor]].
===Insediamenti===
*[[Gurat]]
*[[Katheer]]
*[[Lopul]]
*[[Omash]]
*[[Sedeq]]
 
==Popolazione==
I qadirani mostrano tipicamente tutti i tratti associati alle popolazioni [[Keleshiti|Keleshite]] e sono a stretto contatto con la maggior parte delle persone provenienti dall'[[Avistan]] o dal [[Garund]]. Il valore della ricchezza per i qadirani è al di sopra di ogni cosa e spesso cercano di fare fortuna all'estero. La ricchezza di [[Absalom]] e, cosa ancora più importante, le opportunità di commercio profferite dal controllo della grande città, attirarono da tempo lo sguardo ammirato dei principi mercanti più potenti del Satrapo. Molti qadirani sono pronti a lasciare alle proprie spalle il deserto per la promessa ricchezza dell'oro di [[Absalom]]. I valori dei qadirani non si limitano alla ricchezza, ma riguardano anche il lusso e le migliori cose che la vita ha da offrire. La maggior parte dei qadirani considera le corse dei cavalli come lo sport dei re, trattando i fantini campioni come altri trattano nelle altre terre gli eroi di guerra.
 
==Religione==
La Chiesa di [[Sarenrae]] è di molto la religione più popolare a Qadira, anche se i suoi seguaci si sono divisi in due fazioni all'interno della scena politica. Una setta aggressiva si agita per un'ulteriore espansione militare, primariamente nel [[Taldor]]. I membri più giovani hanno fatto gruppo opponendosi a questo percorso, vedendo la dea come primariamente interessata alla tolleranza e alla redenzione, non alla guerra e alla conquista. Il governo ed il grande pubblico sembrano ignari di questo scisma, che potrebbe esplodere in qualunque momento in un aperto combattimento. Altri fedi popolari a Qadira includono [[Irori]] e [[Rovagug]].
 
==[[Piuma Bianca]]==
Un nuovo culto segreto ha iniziato ad arrivare a Qadira dall'est. Conosciuti come i [[Monaco|Monaci]] della [[Piuma Bianca]], essi predicano il pacifismo. Ciò li pone in contrasto con il Satrapo, che li controlla da vicino. Egli teme che la loro ideologia possa diffondersi al grande pubblico, mettendo così a repentaglio i suoi piani di guerra futuri. La Chiesa di [[Sarenrae]] vede questi monaci come possibili alleati, ma è ancora insicura delle loro vere motivazioni.
 
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Fonte: http://www.pathfinderwiki.com/wiki/Qadira

Versione delle 15:48, 9 giu 2019

Qadira
Simbolo di Qadira
Nazione
 Titoli Varco per l'Est
 Regione Avistan
 Capitale Katheer
 Governante Satrapo Xerbystes II
 Governo Satrapia dell'Impero di Kelesh
 Allineamento Neutrale

La Satrapia più occidentale dell'Impero di Kelesh, Qadira (pronunciato kah-DEER-ah), è un regno con la potenza dell'impero tentacolare di Casmaron alle sue spalle. Qadira è la porta che dà Kelesh conduce nell'Avistan, ed è forse il pezzo più prezioso del patrimonio di Golarion. Fiumi di spezie e oro attraversano la capitale di Katheer, e Xerbystes II, il Satrapo di Qadira, si vanta (giustamente) che il suo regno detiene più ricchezza di qualsiasi altro tra i tre sul Mare Interno.

Storia

Le terre ora conosciute come Qadira non erano sempre sotto il controllo dell'Imperatore Padishah. Gli abitanti originari erano legati sia ai Keleshiti di Casmaron che ai Garundi del Garundi settentrionale. Un popolo nomade, sopravvissero allevando capre e seguendo modelli stagionali di migrazione tra le montagne nell'est e l'oceano a ovest ea sud. Si mescolarono con i geni nativi e altre creature elementali della terra, i cui effetti collaterali sono ancora visibili nell'alta percentuale di ifrits, ondine, silfidi e oreadi nella popolazione di Qadira. [3] [4] Verso la fine dell'Era del destino (-78 AR), [5] i keleshiti invasero per la prima volta Qadira e innalzarono la bandiera verde dell'imperatore con la Black Blade of War che attraversava il suo campo. Dopo due anni, l'imperatore di Kelesh, Adalan IV formalizzò la conquista e aggiunse la Silver Blade of Kings alla bandiera. Ha fatto di Qadira una satrapia dell'impero sotto il dominio di Satrap Cerush in -43 AR. [6] [3] [7] Nel giro di 100 anni, fu istituito un campo di confine di Omash, furono sistemate le Pianure di Paresh e fu stabilito un confine teso lungo la frontiera con Taldor. Il confine era fortificato con 100 torri di guardia di pietra, ma i Keleshiti presero il loro tempo e non invadevano, aspettando un segno di debolezza dai Taldani. Le schermaglie tra le due nazioni continuarono per secoli, portando alla fine a Qadira che conquistò la città di Gurat da Taldor. [8] Ci vollero altri 1.500 anni prima che i satrapi di Qadiran allargassero significativamente i propri confini. Nel 1532 AR, gli agenti di Qadiran rovesciarono il debole Faraone Menedes XXVI e annesso Osirion nel nome di Kelesh. Durante questo periodo, Xerbystes I ha contrattato per il sistema di governo ancora attuale; la satrapia era ora ereditaria con pieni poteri entro i confini, con un visir installato per consigliare sulla volontà dell'Imperatore del Padishah per questioni esterne. Il controllo diretto su Qadiran di Osirion continuerebbe per quasi 700 anni. [8] [6] Nel 1540 AR, una progenie di Rovagug chiamata Volnagur fu sconfitta sui Monti Zho. [9] Nel 2217 AR, il culto di Sarenrae stava fiorendo nell'Osirion di Keleshite, con il Culto della Dawnflower che spingeva per l'indipendenza dall'Impero Padishah. Il satrapo di Osirion tentò di reprimere la rivolta, ma fallì nel farlo, e nel 2253 AR Osirion divenne un califfato indipendente con sovrani Keleshite. [6] Guerre e insurrezioni non erano le uniche cose che potevano turbare Qadira. Anche i disastri naturali sono stati un problema. Il più devastante di questi fu il grande terremoto del 2920 AR, che ne uccise decine di migliaia [8]. Nell'AR del 41 ° secolo, una lotta di successione sorse a Kelesh. Quaranta principi Qadiran sono partiti nel 4067 AR per Casmaron per sostenere le loro richieste, ma il conflitto ha richiesto altri 15 anni per risolverlo completamente. [8] Guerra con Taldor Qadira è stata in guerra con Taldor numerose volte nel corso della sua lunga storia. I tamburi di guerra di Katheer sono rimasti in silenzio sin dall'inizio dell'era dei presagi perduti, ma Qadira non ha mai smesso di condurre le sue guerre. L'oro è la sua arma ora, le spezie lo scudo e il suo incredibile potere commerciale è la sua armatura. [2] L'ultima grande guerra con Taldor iniziò nel 4079 AR quando un esercito di Qadiran e Keleshite di 40.000 uomini attraversò il confine meridionale di Taldor, per approfittare di problemi che accadevano altrove nell'impero Taldano. Questa guerra durò oltre cinquecento anni, non terminando fino a tre anni prima della fine dell'Era dell'Intronizzazione nel 4603 AR. Questo periodo divenne noto all'interno di Qadira come le Vittorie di Ghevran. [8]

Governo

Come governatore di una provincia lontana di un vasto impero disordinato, il Satrapo di Qadira non ha il potere che egli vuole, ma è una forza politica da non sottovalutare. Ogni anno, per mantenere la sua posizione, Xerbystes II deve inviare tredici tori d'oro e trecento concubine al cuore dell'Impero, ma per un uomo ricco come Xerbystes II questo non è niente. La potenza di Xerbystes II è ridotta dal suo visir, Hebizid Vraj, nominato direttamente dall'Imperatore Padishah stesso. Mentre Xerbystes II ha ogni potere entro i confini di Qadira, come satrapo ha scarso controllo sugli eventi al di fuori del suo confine (cose come la pirateria, il commercio e la guerra che sono controllati dall'Imperatore Padishah stesso). Purtroppo per Xerbystes II l'Imperatore Padishah non vuole la guerra e quindi il visir trattiene la brama di Xerbystes II di un'altra guerra con il Taldor a nord.

Geografia

Qadira è una terra arida, per gran parte ricoperta dal deserto la cui sabbia nasconde le sue antiche rovine. Le Magiche Pietre del Calor possono essere trovate qui. A est si trova il vasto continente di Casmaron e l'impero tentacolare di Kelesh governato da Padishah, dove Qadira gli appartiene. Qadira si trova lungo il Sentiero Dorato nel quale incanalano le ingenti somme di scambi tra esso e le nazioni, gli stati e i satrapi del lontano Casmaron. Questa rotta commerciale è responsabile di gran parte della ricchezza del Qadira. Il Qadira stesso è situato sul bordo più orientale del continente dell'Avistan. Le sue coste formano i confini meridionali e occidentali, ed è così l'accesso ai due mari, il Mare Interno e l'Oceano Obari. Solo il confine settentrionale di Qadira è collegato direttamente con un'altra nazione. È questo confine che ha causato maggior dolore, poiché con esso Qadira confina con l'antica nazione rivale, il Taldor.

Insediamenti

Popolazione

I qadirani mostrano tipicamente tutti i tratti associati alle popolazioni Keleshite e sono a stretto contatto con la maggior parte delle persone provenienti dall'Avistan o dal Garund. Il valore della ricchezza per i qadirani è al di sopra di ogni cosa e spesso cercano di fare fortuna all'estero. La ricchezza di Absalom e, cosa ancora più importante, le opportunità di commercio profferite dal controllo della grande città, attirarono da tempo lo sguardo ammirato dei principi mercanti più potenti del Satrapo. Molti qadirani sono pronti a lasciare alle proprie spalle il deserto per la promessa ricchezza dell'oro di Absalom. I valori dei qadirani non si limitano alla ricchezza, ma riguardano anche il lusso e le migliori cose che la vita ha da offrire. La maggior parte dei qadirani considera le corse dei cavalli come lo sport dei re, trattando i fantini campioni come altri trattano nelle altre terre gli eroi di guerra.

Religione

La Chiesa di Sarenrae è di molto la religione più popolare a Qadira, anche se i suoi seguaci si sono divisi in due fazioni all'interno della scena politica. Una setta aggressiva si agita per un'ulteriore espansione militare, primariamente nel Taldor. I membri più giovani hanno fatto gruppo opponendosi a questo percorso, vedendo la dea come primariamente interessata alla tolleranza e alla redenzione, non alla guerra e alla conquista. Il governo ed il grande pubblico sembrano ignari di questo scisma, che potrebbe esplodere in qualunque momento in un aperto combattimento. Altri fedi popolari a Qadira includono Irori e Rovagug.

Piuma Bianca

Un nuovo culto segreto ha iniziato ad arrivare a Qadira dall'est. Conosciuti come i Monaci della Piuma Bianca, essi predicano il pacifismo. Ciò li pone in contrasto con il Satrapo, che li controlla da vicino. Egli teme che la loro ideologia possa diffondersi al grande pubblico, mettendo così a repentaglio i suoi piani di guerra futuri. La Chiesa di Sarenrae vede questi monaci come possibili alleati, ma è ancora insicura delle loro vere motivazioni.


Fonte: http://www.pathfinderwiki.com/wiki/Qadira