Ustalav
Simbolo di Ustalav
Nazione
 Regione Avistan
 Capitale Caliphas
 Governante Principe Aduard Ordranti III
 Governo Libera confederazione di paesi
 Allineamento NM

L'Immortale Principato dell’Ustalav (pronunciato OO-stah-lahv) è un regno avvolto dalla nebbia, pieno di innumerevoli orrori, e che una volta era un orgoglioso regno che fu distrutto dalle mani artigliate del Tiranno Sussurrante.

Storia

La storia moderna dell'Ustalav inizià intorno al 2361 CA, quando numerose famiglie Varisiane si insediarono nelle terre settentrionali non reclamate del Lago Encarthan, tra le ombre delle Montagne Fameliche. L’Ustalav non divenne una vera nazione, tuttavia, fino a che l'antico eroe Sovidia Ustav unì i vari insediamenti Varisiani, creando la terra che porta il suo nome. Questi clan, a poco a poco, cominicarono a cacciare via gli Orchi nativi, i Numeriani e gli abitanti Sarkoriani Per cinque secoli, dopo la conquista di Ustav, il paese visse in uno stato di faide tra le varie famiglie Varisiane, che litigarono tra loro in vari piccoli problemi. Per evitare un guerra civile, la principessa Carmina Ustav, divise il paese in sedici contee nel 2862 CA, spartendo la terra, e assegnandola in perpetuo alle varie famiglie nobili. ogni capo della contea possedeva una considerevole autonomia, ma a sua volta doveva fedeltà al monarca (discendente da Ustav). Questo cambiamento alleviò le tensioni e porto ad un periodo d'oro di crescità e prosperità.

L'ascesa del Tiranno Sussurrante

L'età dell’oro dell'Ustalav fu tragicamente interrotta dalla rivelazione di un oscuro segreto che era stato sepolto sotto terra molto tempo prima dell'arrivo dei coloni Varisiani. Sconosciuto ai governanti della terra, i resti del signore immortale della guerra Tar-Baphon erano stati sepolti sotto terra. Nel 3202 CA, Tar-Baphon risorse dalla morte come il Tiranno Sussurrante, un Lich di incredibile potenza. Ben presto si accinse a creare vasti eserciti di Non Morti, e attraverso un'attenta Diplomazia con gli Orchi dei vicini Possedimenti di Belkzen sotto il suo comando. Con queste due grandi forze, il Tiranno Sussurrante conquistò facilemnte l'Ustalav e trasformò il popolo ustalavico nei suoi Schiavi.

La Crociata Splendente

Per oltre 600 anni i resti decomposti dell'orgoglioso Ustalav languivano sotto il dominio dispotico del Tiranno Sussurrante. La situazione restò così fino al 3754 CA quando il primo barlume di speranza apparve. Finalmente, decidendo che la nazione Necromantica presentava una minaccia significativa per via della sua continua espansione, il distante Taldor lanciò la Crociata Splendente. Guerrieri provenienti da tutto l'Impero Taldano furono radunati, convergendo sulla città ustalavica di Vellumis come un'area di sosta. Furono raggiunti da Nani dal Regno di Kraggodan e dai ben noti Cavalieri di Ozem. Non successe niente fino al 3828 CA, dopo tre quarti di secolo da quando la Crociata Splendente era iniziata, che il Tiranno Sussurrante fu sconfitto e l'ombra sopra l’Ustalav fu spazzata via. Il Tiranno Sussurrante fu imprigionato nella sua stregata capitale di Gugliaterrore e l’Ustalav perse quattro delle sue province: due furono dichiarate inabitabili e divennero il deserto circostante e infestato di Gugliaterrore conosciuto come Virlych, le altre furono date all'esercito Crociato per creare la nazione di Ultimuro come guardia permanente contro eventauli risorgimenti degli orrori.

Il Lento Recupero

Ustalv si ristabilì dopo la sconfitta del Tiranno Sussurrante e fu ribatezzato l'Immortale Principato d'Ustalav, ma il regno non poteva recuperare il suo antico splendore. La linea reale di Sovidia Ustav era estinta durante la lunga età oscura del paese, e i pochi nobili sopravvissuti che reclamavano il trono solo chi aveva avuti legami con la precedente famiglia reale. La corona fu, finalmente, data al Casato Ardeav. Ciò contribuì a una maggiore lotta tra la nobiltà e rallentò il già lento recupero del paese. Ora l'Ustalav è un apese diviso, che lotta per recuperare un parvenza della sua passata grandezza e gravato da una storia di oscurità che solo poche nazioni possono equagliare.

Negli ultimi anni, il paese è ancora nuovamente lacerato da due guerre civili che rovesciarono i governi di tre contee occidentali, e da una lotta per la successione al trono dopo che l'ultimo principe non lasciò al suo erede il suo trono.

Governo

Monarchi dell'Ustalav Fin dai tempi antichi, quando era unificato, l'Ustalav era governato da un'unico re. Purtroppo, la line dei re fu interrotta durante il regno del Tiranno Sussurrante, e gli attuali governanti non sono altro che l'ombra dei loro predecessori. Il comando della terra è divenuto particolarmente controverso, dato che la morte del cosiddetto "Principe Eunuco", Valislav Ordranti che non lasciò alcun erede ufficiale quando morì nel 4674 CA. Suo fratello, il Principe Aduard Ordranti III, indossò il mantello da monarca, un ruolo che non era adatto a lui. L'intera faccenda fu complicata ulteriormente quando la compagna di lunga data del Principe Eunuco, Milaera Caliphvaso, dette alla luce un figlio bastardo, sostenendo che fosse il figlio del Principe Eunuco. L'affermazione suscitò un'enorme scandalo e Millaera scomparve in circostanza misteriose subito dopo aver detto queste affermazioni. Suo figlio, Reneis Ordranti, fu adottato e cresciuto dalla sua subdola e connivente zia, la Contessa Carmilla Caliphvaso. Si dice che la contessa abbia puntato gli occhi sul trono non appena Reneis raggiunga la maggiore età. Altre voci più scure sussurrano che lei potrebbe avere i suoi occhi incestuosi puntati sul giovane, disposta a sposare suo nipote per poter divenire regina. Nobiltà dell'Ustalav Sotto gli intrighi e le dispute della decadente famiglia reale, il funzionamento reale del paese cade (per la maggior parte) nelle mani della sua nobiltà minore. Ustalav fu suddiviso in sedici contee molti secoli fa, per far smettere i litigi tra le varie fazioni. Delle sedici contee originali, ne rimangono solo dodici, senza contare la landa devastata da non-morti conosciuta come Virlych. Di queste, solo nove sono governate dalle loro famiglie nobili, mentre le restanti tre sono governate in modo più inusuale, ma non per questo meno sfruttate. Nel 4670 CA, la provincia settentrionale di Lozeri rovesciò il suo duca ereditario, sostituendolo con un consiglio di cittadini rispettabili di spicco. Questo approccio prese piede, e altre due contee vicine cacciarono via il governo della nobiltà in colpi di stato crudeli. Questi tre stati, Lozeri, Canterwall e Vieland, insieme sono conosciuti come i Palatinati. Contee Suddivise in dodoci diverse provincie, ognuna delle contee dell'Ustalav è un regno governato da un'unica famiglia di nobili o da un consiglio di cittaddino governanti. Il sovrano di ogni reame deve rispondere al monarca, il Principe Ordranti, ma è consentita molta indipendenza. Le contee sono generalmente suddivisi in due tipologie diverse, i Soivoda e i Palatinati. I Soivoda sono governati dalla famiglia nobile ereditaria che li governa da quando furono creati millenni fa. Essi sono i più numerosi e occupano tutto l'Ustalav, fatta eccezione per l'angolo nord-occidentale. L'altra serie di contee sono conosciute come i Palatinati, che non sono governati da una sorta di nobiltà familiare, ma sono invece gestite da consigli di illustri cittadini. Infine c'è il Virlych che non è tecnicamente una contea ma i resti di due contee, Virholt e Grodlych, che sono diventate un deserto quasi mille anni fa. Ora la terra abbandonata di Virlych non è abitata e solo di nome fa parte di Ustalav.

Geografia

Ustalav si trova sulla punta più settentrionale del Lago Encarthan, che circonda gran parte della Baia di Avalon. L'Ustalav si trova in una posizione precaria, in quanto è vicina a due azioni ostili: i Possedimenti di Belkzen abitata dagli orchi ad ovest e la Piaga del Mondo infestata dai demoni a nord. I suoi vicini orientali non sono migliori. Essi possono essere nazioni umane, ma includono la terra tirannica del dio vivente Razmiran, il caos costante dei Regni Fluviali e il regno barbaro di Numeria. Considerata la natura dei suoi vicini, non c'è da stupirsi che molti abitanti dell'Ustalav siano insulari e diffidenti con gli stranieri. Solo lungo il confine sud-occidentale l'Ustalav può trovare (anche se altamente sospetto) un vicino amichevole, il paese di Ultimuro. La geografia di Ustalav è estremamente varia, suddivisa in tredici contee, ognuna con una propria geografia unica. Se c'è una caratteristica geografia che domina l'intero paese sono le Montagne Fameliche che racchiudono nei suoi tratti più pietrosi un'intera contea.

Insediamenti

  • Ardis
  • Caliphas
  • Carrion Hill
  • Karcau

Insediamenti minori

  • Anactoria
  • Ardagh
  • Berus
  • Cesca
  • Chastel
  • Courtaud
  • Hyannis
  • Illmarsh
  • Kavapesta
  • Lepidstadt
  • Marian Leigh
  • Ravengro
  • Redleaf
  • Sen's Pass
  • Sturnidae
  • Tamrivena
  • Thrushmoor
  • Vauntil
  • Vische

Religione

Dopo secoli di abusi e di sfruttamento, gli abitanti di Ustalav sono molto sospettosi e superstiziosi. I discendenti di vagabondi Varisiani che immigrarono qui millenni fa, continuano a detenere le loro tradizionali credenze. Tra questi ci sono i culti della Dea dei viaggiatori, Desna. La loro lunga occupazione Schiavitù per mano del Lich, lasciò i suoi segni. I culti di Pharasma, che aborra i Non Morti e della Principessa Urgathoa, che la contrasta, sono comuni nella nazione.


Fonte: http://pathfinderwiki.com/wiki/Ustalav