| Solku | |
|---|---|
| Città | |
| Titoli | “Bastione di Sarenrae” |
| Nazione | Katapesh |
| Governante | Lord Hazic Kel-Kalaar |
| Governo | Autocrazia |
| Dimensioni | Grande Villaggio |
| Popolazione | 4900 |
| Demografia | 3742 Umani (2145 Keleshiti, 1369 Garundi, 228 altri), 578 Halfling, 326 Nani, 124 Mezzelfi, 53 Gnomi, 21 Elfi e 56 altri |
| Allineamento | NB |
La grande città di Solku si trova vicino alle montagne occidentali del Katapesh (il Muro Barriera), dove è relativamente isolata dal resto della nazione. L'insediamento è frequentemente assediato da Gnoll Schiavisti, e quindi riposa all'interno di un alto muro, anche se questo non sempre fornisce una protezione sufficiente per mantenere gli abitanti della città al sicuro. Oggi la città è sorvegliata da una piccola banda di Paladini di Sarenrae conosciuta come la Veglia dell'Alba che si prepara per la guerra che si prospetta in avanti, mentre gli Gnoll si accumulano sulle montagne sotto la bandiera di Noor, la “Sultana Rossa”, che ha gli occhi fissi su Solku ritenendolo come punto di partenza di una massiccia campagna verso est.
Descrizione
Solku è il terzo più grande insediamento della terra di Katapesh e attrae molti commercianti e viaggiatori in viaggio verso la capitale; il numero di residenti si gonfia e diminuisce con la stagione. Durante l'autunno, quando i viaggi via terra sembrano più attraenti, la popolazione si riduce a circa 2.000. I mercanti che arrivano ad est attraverso le Distese Mwangi raggiungono Solku esausti e grati per un posto di passaggio sulla via per Katapesh. Solku attira anche i pellegrini intenti a visitare la Cittadella Guizzante di Sarenrae.
Sebbene grande, la città è ben governata e ha bassi tassi di criminalità, oltre a una popolazione per lo più legittima. Lord Hazic Kel-Kalaar è il governatore della città e ha una reputazione di essere un Uomo equilibrato che pensa a lungo termine e prende decisioni basate sul mantenimento sicuro e prospero di Solku. Lady Chanar Cynore è a capo di un ordine dei Paladini di Sarenrae a sostegno della città.
Solku è un insediamento di edifici in pietra a più piani, la maggior parte dei quali sono composti di mura e suddivisi tra molti proprietari e un cortile centrale. La maggior parte degli edifici ha porte dai colori vivaci e quelli più grandi sono dotati di acchiappavento per combattere il caldo infuocato.
Economia
Solku è un'isola di civiltà in una zona pericolosa. Le sue porte rimangono aperte nonostante tutto, anche nei tempi più disperati, accogliendo i commercianti del Garund e oltre, così come i pellegrini in cerca della benedizione alla Cittadella Guizzante di Sarenrae. Gran parte della vita a Solku ruota attorno alle centinaia di carovane che attraversano la città ogni anno e alla cittadella Lambent di Sarenrae. Come tappa importante per le carovane, durante i mesi più freddi i viaggiatori visitano la città in viaggio verso o da altrove nel Katapesh, nelle Distese Mwangi, nel Nex e nell'Osirion. Questi visitatori includono commercianti, minatori e soldati, così come esploratori alla ricerca di città deserte del deserto, le Pietre Fulminanti, la città caduta di Kho e la Fontana di Tabis. Inoltre, la città è un luogo sacro per il Culto del Fiore dell'Alba nel Garund e i pellegrini percorrono centinaia di chilometri per visitare la Cittadella Guizzante di Sarenrae.
Storia
Nel 2217 CA, i fedeli di Sarenrae fuggirono dal pogrom nell'Osirion e, guidati da una Sacerdotessa devota di nome Vedie, costruirono un insediamento nel deserto meridionale che chiamarono il “Bastione di Sarenrae”. Un gruppo di questi fedeli si staccò e stabilì la “Città d'Oro” (che sarebbe stata ribattezzata in seguito come Katapesh) nel 2218 CA. Nel 3256 CA, gli Schiavisti di Gnoll iniziarono a saccheggiare il “Bastione di Sarenrae”. Per due anni gli Gnoll vendevano senza sosta Schiavi dal “Bastione di Sarenrae” a Katapesh prima che le tribù di Schiavi si separassero. I cittadini del “Bastione di Sarenrae”, sentendosi traditi dalla loro Dea, ribattezzarono la città "Solku" nel 3257 CA; significa "ceneri" in Keleshita. Nell'Anno delle Vele in Affitto, (3721 CA), un'altra ondata di incursioni Schiaviste di Okeno, colpì Solku. Le guardie cittadine scacciarono i razziatori. Nel 3725 CA, i Mastri del Patto conquistarono la città di Katapesh. Nel 4112 CA, i Paladini di Sarenrae tornarono a Solku per stabilire una base operativa per combattere la Schiavitù regionale. Nel 4115 CA, i Paladini di Sarenrae iniziarono le incursioni segrete da Solku per liberare Schiavi venduti a Katapesh. Hanno avuto un discreto successo, ma molti di loro sono stati catturati e ridotti in Schiavitù. Nel 4701 CA, gli Gnoll di Canyon Bianco, guidati da Rath Sandstalker, attaccarono la città, dando inizio all'assedio di Solku. I Paladini di Iomedae arrivarono per rafforzare i fedeli stabiliti di Sarenrae. L'assedio si ruppe, ma i Paladini di Iomedae morirono tutti nella Battaglia della Grandine Rossa.
Posizioni vicine
Vicino a Solku, una fortificazione chiamata Forte Longjaw si erge come un bastione contro le incursioni di Gnoll. Giana Secondstride è il leader di Fort Longjaw.