Lissala
Simbolo Sacro di Lissala
Divinità Minore
Allineamento Legale Malvagio
Sfere di Influenza Rune, Fato, Dovere, Obbedienza, Ricompensa del Servizio
Adoratori Thassiloniani, Giganti delle Rune
Allineamento dei Chierici
Domini Concessi Conoscenza, Legge, Male, Nobiltà, Rune
Arma Preferita Frusta
Animale Sacro Serpente

Lissala (pronunciato LIS-Sall-uh) fu una grande forza religiosa nell'impero di Thassilon. Era raffigurata come una donna severa, senza bocca.

Fu introdotta a Thassilon dal primo re Xin che presumibilmente la importò dalla sua patria, il regno semi-mitico di Azlant. Insegnò la filosofia della Regole della Virtù, le linee guida che promettevano ricompense sia per i governanti che per i sudditi se i suoi insegnamenti erano seguiti scrupolosamente. Questi insegnamaneti furono in seguito pervertiti dai Signori delle Rune. Sembra che Lissala fu, se non la fonte, uno dei maestri più importanti dell'arte della Magia Runica, attraverso la quale i governanti di Thassilon eressero le loro grandi opere e controllarono la popolazione.

Il suo culto continuò dopo la morte di Xin, in quanto Krune, il Signore delle Rune della pigrizia era noto per essere stato il suo sommo sacerdote. Durante il regno dei signori delle Rune il suo culto diventò più schiavistico e violento, sottolineando la flagellazione e la mortificazione della carne. A tutti gli effetti la sua fede è ora morta. Soltanto le rovine del Grande Tempio di Lissala e dei templi più piccoli nella favolosa Xin-Shalast restano ad indicare la potenza impressionante che una volta esercitava sui cuori e sulle menti degli antichi Thassiloniani.

Servitori

Il principale servitore di Lissala è il suo Araldo, Kurshu l'Immortale, creato dalle parti di molte creature diverse.


Fonte: http://www.pathfinderwiki.com/wiki/Lissala