| Xin | |
|---|---|
| (Persona) | |
| Alias | Primo Re Xin, Il Vecchio Xin |
| Allineamento | sconosciuto |
| Razza/Specie | Umano |
| Classe | Mago |
| Sesso | Maschio |
| Patria | Thassilon |
| Divinità | Lissala |
| Morto | ca. -5500 CA |
L'Imperatore Xin, un'esule dall'antica nazione Azlant, fu il visionario fondatore dell'impero Thassilon che in seguito vanne diviso dai Signori delle Rune assetati di potre che egli aveva creato. Anche se le date esatte di questo periodo anteriore al Cataclisma sono difficili da misurare con esattezza, si ritiene che Xin iniziò la formazione dell'impero Thassiloniano circa undicimila anni fa. Ha contribuito a creare non solo il suo impero, ma molti ordini di cavalieri e maghi, anche aiutando il fiorire di ordini monastici. Il suo obiettivo era quello di creare un paradiso civile all'interno del suo impero. Per fare questo Xin contrattò con creature meavigliose e potenti, antichi draghi e imperscrutabili esterni. Queste creature gli diedero la conoscenza della Magia Runica, a detta di alcuni il linguaggio della creazione stessa, e il culto della dea Lissala. Xin usò questa conoscenza in molti aspetti della vita quotidiana di Thassilon. Alla fine l'impero diventato troppo grande da controllare per Xin, perciò creò un gruppo di magistrati per aiutarlo a governare l'impero. Questi Signori delle Rune, come venivano chiamati i magistrati più potenti, alla fine lo soppiantarono e sovvertirono l'impero Thassiloniano.
Xin visse più a lungo di un uomo medio fino all'età di centodieci anni. La sua morte fu eccezionale come la sua vita. Quandò invecchiò, il vecchio Xin (come veniva chiamato nei suoi ultimi anni), iniziò a perdere il controllo sia sul regno che sulle sue abilità magiche. Piuttosto che soccombere alle devastazioni dell'età o della malattia egli fu consumato dalla sua stessa magia che lo immolò in un falò di fiamme cremisi che distrutssero gran parte del suo palazzo. Dopo la sua morte, il figlio maggiore di Xin fu posto sul trono, ma a questo punto a dominare effettivamente l'impero erano i Signori delle Rune. Il figlio di Xin era un burattino messo sul trono per amore della tradizione. Fu imprigionato nella città di Xin ove avrebbe potuto essere efficacemente osservato e controllato.