Il Cataclisma è il nome dato all'evento distruttivo nel quale uno sciame di Meteore impattò su Golarion nel -5293 CA. Il risultato di ciò fu la distruzione degli imperi Umani di Thassilon e Azlant, i quali furono consumati da terremoti e da enormi onde di maremoto che formarono il Mare Interno. Le nuvole della polvere sollevata dall'impatto della Pietrastella oscurò il Sole per migliaia di anni, creando l'Era di Tenebra.

Origini

L'impero Azlanti fu la prima civiltà Umana conosciuta sulla faccia di Golarion. Innalzati dalla Barbarie dagli alieni Aboleth durante l'Era della Leggenda, gli Azlanti in seguito svilupparono un'avanzata Tecnologia, Magia e civiltà, come non erano mai state viste prima su Golarion. Ma questo avanzamento fece divenire il popolo Azlanti arrogante e fiero, ed essi persero presto il bisogno di obbedire e rispettare i loro benefattori alieni. Ciò fece irritare gli Aboleth ed in cambio essi usarono la loro Magia per richiamare un antico, Velenoso pezzo di un Pianeta mai nato per distruggere tutta la vita sulla superficie di Golarion.
Fortunatamente, gli Azlanti non erano senza protettori. Quando Acavna, la loro Dea della Luna e della battaglia, scoprì i Piani degli Aboleth e spinse la Luna di Golarion fuori dalla sua orbita per intercettare l'enorme Meteora. L'impatto con la Luna frantumò il proiettile che avrebbe dovuto distruggere il mondo in migliaia di frammenti, ma non lo rallentò né lo deviò dalla sua corsa. Invece, le sue schegge inflissero ferite mortali alla manifestazione fisica della Dea. Sconvolto dalla sua morte, il Dio della Magia Azlanti Amaznen, sacrificò se stesso per rendere inerte la rimanente mortale Magia Aboleth, cingendo i frammenti della Meteora e trasformandoli da potenzialmente essere deleteri per il mondo ad essere incredibilmente distruttivi, ma lasciando alla vita su Golarion una chance per sopravvivere.
Quando i frammenti impattarono su Golarion distrussero completamente il continente di Azlant e spinse il mondo nell'Era di Tenebra, ma ringraziando Acavna e Amaznen essi non distrussero tutta la vita sul Pianeta.

Conseguenze

La distruzione degli imperi Umani di Azlant e di Thassilon è molto famosa, ma il Cataclisma ebbe molti effetti differenti.

Reset dei Progressi Tecnologici e Magici

Prima del Cataclisma, gli Azlanti avevano raggiunto conquiste Tecnologiche e Magiche senza eguali anche ai giorni nostri. Il Cataclisma ha portato alla fine tutto questo, in effetti ripristinando questi sviluppi indietro di migliaia di anni.

La formazione del Mare Interno

Prima dell'impatto della Pietrastella, i continenti dell'Avistan e del Garund furono connessi da un largo ponte fondato dove l'Arco di Aroden è situato oggi. Questo ponte di terra collassò a causa di tremendi terremoti conseguenti al Cataclisma, e acqua dall'Oceano Arcadiano scorse verso est attraverso la spaccatura formando il Mare Interno. Si dice che una piccola Meteora sia caduta ad est molto lontano, il suo impatto creò la Baia della Stella tra le attuali nazioni del Taldor e dell'Andoran.

Voli degli Elfi

Essendo stati avvertiti del l'imminente disastro dai loro agenti nell’insediamento di Aguzzo Pinnacolo, la maggior parte degli Elfi di Golarion fuggì attraverso un Portale Magico verso il misterioso reame di Sovyrian e non ritornarono per alcuni millenni. Qualche Elfi si rifiutò di partire, decidendo di tenere un rifugio nelle Lande Tenebrose al di sotto della superficie. Anche se questo li salvò dalla peggiore distruzione dell'impatto, questi Elfi trovarono altri pericoli nascosti negli oscuri tunnel sotterranei. Forzati nello stipulare contratti con le forze Demoniache per sopravvivere all'ambiente ostile, essi infine si trasformarono nei Malvagi Drow.

Distruzione dell'impero Aboleth

Anche se essi hanno causato l'evento, il Cataclisma ha portato conseguenze inaspettate anche per gli Aboleth. Essi avevano sbagliato i calcoli sul livello di devastazione che l'impatto avrebbe causato, e sulla potenza dei terremoti che lo hanno seguito, ciò spinse la loro civiltà al declino.

Terremoti nelle Lande Tenebrose

Il Cataclisma ebbe anche un effetto nelle sotterranee Lande Tenebrose. I Nani di quel tempo erano una Razza sotterranea, vivendo nel regno di Nar-Voth in costante conflitto con i vicini Orchi. I terremoti causati dall'impatto della Pietrastella furono visti come un segno dai Nani, che iniziarono la loro Cerca del Cielo e inconsapevolmente spinsero gli Orchi prima di loro sulla superficie.

Ritirata dei Kellidi

Le tribù Kellidi che erano stanziate nell'Avistan settentrionale, si ritirarono nelle grotte dopo il Cataclisma, e mentre essi combattevano gli Orchi e gli altri orrori sotterranei, riuscirono a resistere a causa della loro Forza e della loro resilienza. I Kellidi iniziarono a riemergere solo 240 anni dopo il Cataclisma, intorno al -5051 CA, quando la Cerca del Cielo spinse i Kellidi ad uscire dalle loro grotte ed a tornare alla superficie.

Tragico Destino dei Ciclopi

La distruzione del Cataclisma causò anche il tragico destino dell'impero dei Ciclopi di Ghol-Gan sulla costa occidentale del Garund.

Venuta del Seme della Stella

Tra i detriti rimasti nello spazio c'era una Cometa contenente un residuo del Grande Antico Xhamen-Dor, inconsapevolmente portato su Golarion dal rituale degli Aboleth. L'infestazione senziente venne per riposare sul fondo di un lago sconosciuto da qualche parte sulla superficie di Golarion. Xhamen-Dor indebolito dopo l'impatto, sta lentamente infettando il mondo durante i millenni.

La Pietrastella

Oltre 5000 anni dopo la distruzione del Cataclisma Aroden, allora ancora un mortale, fu chiamato nel Mare Interno dove si era posato il cuore dell'antica Arma Aboleth. Esso eruppe dalle onde come un'intera enorme isola sormontata da un'unica gemma fatta di materiali celesti, Magia Aboleth, sangue della Dea Acavna e la cicatrice del Pianeta stesso: la Pietrastella. Aroden usò la sua Magia per prevenire per sempre che l'Arma sia usata nuovamente. In risposta, gli Dei lo elevarono ad essere uno di loro, e la Pietrastella, da quel momento, servì come un veicolo per raggiungere la Divinità.


Fonte: http://pathfinderwiki.com/wiki/Earthfall