Residenti nel freddo e duro Avistan settentrionale, i Kellidi rappresentano quello che tutti i residenti del continente pensano quando si riferiscono ai "Barbari". Circondati da un impero Orchesco, dai Demoni saccheggiatori della Piaga del Mondo ed il regno delle Streghe dell’Irrisen, i Kellidi sono un prodotto pragmatico del loro duro ambiente e sono i diretti discendenti di un'epoca molto più selvaggia.

Aspetto

L'aspetto della gente Kellide è scolpito dal paesaggio nel quale essi devono sopravvivere. Essi sono generalmente magri nel fisico, guadagnando e perdendo grasso con la stessa facilità sia che stiano banchettando con grande entusiasmo sia che stiano marciando con tutta la loro vita sulle spalle per migliaia di miglia. La maggior parte dei Kellidi ha capelli molto scuri e la pelle di un marrone chiaro, che si può abbronzare pesantemente; i loro occhi scuri vanno dal marrone al verde.
La maggior parte dei Kellidi mostra ferite dovute al Combattimento o all'ambiente, e quelli che non hanno ferite sono spesso derisi come deboli, adatti a vite più confortevoli.

Moda

I Kellidi tendono vestirsi con abiti primitivi fatti dalle pelli e dalle pellicce. Il loro esatto stile di abbigliamento tende a cambiare, dipendendo dalla tribù individuale e dal clima locale. Un capo di abbigliamento tipico dei Kellidi è il Feticcio Zoic, piccolo amuleto fatto di fasci di capelli e pietra che sono spesso incantati con una potente Magia Druidica.

Storia

La gente Kellide ha abitato le terre del nord da lunghissimo tempo, quanto chiunque possa ricordare. Nonostante questo, la loro storia ricordata è limitata dalla mancanza di un linguaggio scritto. Essi un tempo vivevano in gran parte dell'Avistan ed i loro antenati riescono a tornare indietro con le date fino a prima dell'Era del Destino; siccome essi ricordano molta della loro storia attraverso la tradizione orale e richiedono ad ogni membro di un clan di memorizzare la sua storia e le sue leggende, è molto difficile separare i fatti dai miti e dalle allegorie.
Anche se ora la maggior parte dei Kellidi è confinata nell'Avistan settentrionale, essi una volta vivevano molto più a sud, finché non furono costretti a muoversi da altre civiltà. Un esempio di ciò lo diedero le tribù Isgeri (chiamate così per la provenienza dalla nazione di Isger), che furono sconfitti e costretti a spostarsi dai Taldani nel 2133 CA.
Una parte della storia Kellide che è ancora fresca nelle menti di molti è la caduta del regno Kellide di Sarkoris. Questa nazione fu la prima a cadere vittima della continua espansione della Piaga del Mondo. Come riportano i racconti storici, Sarkoris era una strana terra di Barbari dipinti e Stregoneria. La perdita di Sarkoris ed i pericoli ingannevoli della loro terra natia contribuiscono alla loro diffidenza culturale verso gli estranei e l’inspiegabile.

Distribuzione Geografica

I Kellidi vivono in una tundra brutalmente fredda e sulle montagne dell'Avistan settentrionale. Una volta erano comuni nell'Andoran, nel Nidal e nei Regni Fluviali, essi ora sono limitati al Regno dei Signori dei Mammut, alla Piaga del Mondo e alla Numeria, con pochi clan che si sono persi tra il Brevoy e l'Ustalav. Nell'Ustalav i Kellidi sono chiamati a mo' d'insulto "Popolo-Sanguisuga" dagli autoctoni. Comunemente essi abitano una zona che va dai Monti Zanna e le pianure di Numeria.

Cultura

La cultura Kellide, così come il popolo Kellide, sono modellati dal loro duro ambiente. Essa è una cultura tribale primitiva che valorizza la fedeltà tribale. Pochi Kellidi hanno fiducia nella Magia a causa dell'essere investiti dalle minacce Magiche della Piaga del Mondo e delle Streghe dell’Irrisen, o la Tecnologia per le minacce aliene della Numeria e la sua Tecnolega.
I Kellidi valutano la Forza, il coraggio e l'astuzia al di sopra delle conoscenze accademiche dei deboli popoli meridionali, mentre sebbene in grado di dimostrare Intelligenza e Intuizione, la loro situazione lascia poco spazio a quei tipi d'apprendimento che non aiutano nella loro lotta per la Sopravvivenza. Altri concetti della cultura come la scolarizzazione, la proprietà ed il governo, hanno meno significato per un clan Kellide, e quando tra un gruppo di stranieri, i Kellidi mostrano poca pazienza per il compromesso, la sbadataggine e la leadership debole. Essi si preparano al pericolo colpendo in qualunque momento e preferiscono sempre essere armati.
I clan Kellidi sono nomadi, e ciascun membro del clan trasporta solo quello che serve a lui ed al clan per sopravvivere. Coloro che preparano, anche temporaneamente, la casa, la costruiscono piccola e con le cose essenziali per la Sopravvivenza e per le emergenze, e sempre si preparano ad abbandonarle senza esitazione.

Linguaggi

Il linguaggio dei Kellidi, l'Hallit, è una lingua rozza, senza nessuna forma scritta.

Relazioni tra i Clan

I clan si dánno battaglia per le risorse ed il prestigio; anche tra i Kellidi, un clan mantiene pochi amici. I membri dei clan tengono ai loro compagni di clan.

Relazioni con gli stranieri

Pochi stranieri possono guadagnare il rispetto di un clan Kellide, anche se coloro che dimostrano onestà e Forza sono benvenuti come familiari. Una manciata di fortezze Kellidi dánno il benvenuto agli stranieri, tra queste Piccocroce, dove i domatori di Giganti adottano gli orfani Giganti del Gelo all'interno dei loro clan. Allo stesso modo, gli insediamenti degli stranieri come Scalagelida sono in grado di stabilire amicizie con i clan delle vicinanze.
Delle altre Razze ed etnie, i Kellidi rispettano di più gli Ulfeni ed i Nani per i loro tratti similari.

Religione e Spiritualità

I Kellidi vedono molte Divinità introdotte dai contatti con i meridionali, come indistinguibili dalla natura e spesso vedono la Magia Arcana e la Magia Divina, come forze della natura, coincidenze, ed i fondamentali atti del sopravvivere come egualmente valide espressioni dello spirito che vivono in tute le cose. Così, molti Kellidi sono Druidi che seguono i principi simili alla Fede Verde. I Kellidi credono che il mondo sua governato da spiriti invisibili che devono accontentare mantenendo l'equilibrio nelle loro dure case. Questo estende a mostrare compassione anche ai nemici, quando si trovano di fronte ad una grande avversità naturale che ritengono come un atto maleducato in presenza di uno spirito come un modo affidabile di sconvolgerlo.
La nazione precedente di Sarkoris credeva anche che ciascun clan fosse protetto da uno Spirito Patrono, che i più in sintonia tra loro potevano chiamare in forma fisica, una tradizione che i moderni Evocatori Kellidi mantengono.
Tra gli Dei meridionali importati, i Kellidi rispettano di più Gorum e Desna, anche le interpretazioni dei Kellidi di questi Dei spesso li spingono in conflitto con le altre Razze. In particolare, l'insistenza dei Kellidi sul fatto che Gorum sia uno della loro specie, piuttosto che un Orco od un Mezzorco, porta a conflitti tra queste Razze. Essi vedono anche Desna non come un Elfo, ma come una Donna Kellide che cavalca un Alce che mostra loro la strada verso le greggi di Pecore.
Qualche Kellide segue anche Erastil, mentre coloro che vedono la violenza come una risposta al problema della Piaga del Mondo e della Numeria venerano Rovagug. I Kellidi assetati di potere vicino alla Piaga del Mondo possono anche adorare Deskari in cambio di potere. Nel Regno dei Signori dei Mammut, qualche Kellide crede nel Dio dei Giganti Minderhal.

Nomi

I nomi Kellidi sono bruschi e percussivi come il loro linguaggio Hallit, e la maggior parte usano due o meno sillabe. I secondi nomi sono rari e tipicamente limitati a quelli che si distinguono o che provengono da una line di sangue significativa, anche i membri dei clan Kellidi tengono in più alto riguardo il loro nome del clan che il nome proprio.
Nomi comuni maschili sono Dron, Gurog e Kronug, mentre nomi comuni femminili sono Belka, Inkit e Yala.


Fonte: http://pathfinderwiki.com/wiki/Kellid