LamhigynGS 3 PE: 800

Questa piccola creatura con tre occhi produce confusi e acuti strilli mentre svolazza su lacere ali membranose, scuotendo la coda irta di barbigli.
Allineamento: CM
Categoria: Esterno (Caotico, Extraplanare, Malvagio) Piccolo

Esterno

Un esterno è almeno in parte composto dell’essenza (ma non per forza della materia) di un piano differente dal Piano Materiale. Alcune creature hanno un altro tipo e diventano esterni quando giungono ad un punto più alto (o più infimo) dell'esistenza spirituale. Un esterno ha i seguenti privilegi.

Tratti

Un esterno possiede i seguenti tratti (se non è indicato diversamente nella descrizione della creatura).

  • Scurovisione 18 metri.
  • A differenza della maggior parte delle creature viventi, un esterno non ha una natura dualistica: la sua anima ed il suo corpo sono una cosa sola. Quando viene ucciso, non c’è un’anima che si liberi. Gli incantesimi che riportano l’anima nel corpo, come Rianimare Morti, Reincarnazione e Resurrezione non funzionano sugli esterni. Serve un effetto magico, come Desiderio Limitato, Desiderio, Miracolo o Resurrezione Pura per riportarlo in vita. Un esterno con il Sottotipo Nativo può essere rianimato, resuscitato o reincarnato come le altre creature viventi.
  • Competente nelle armi semplici, da guerra e nelle armi che utilizza nella sua descrizione.
  • Competente nel tipo di armatura (leggera, media o pesante) che indossa nella descrizione e nelle armature più leggere. Gli esterni che non vengono descritti con un’armatura non sono competenti nelle armature. Gli esterni sono competenti negli scudi se sono competenti in qualsiasi forma di armatura.
  • Gli esterni respirano, ma non hanno bisogno di mangiare o dormire (ma possono farlo se lo desiderano). Gli esterni nativi respirano, mangiano e dormono.

Sottotipo Caotico

Questo sottotipo viene di solito applicato agli esterni nativi dei piani esterni di allineamento caotico. La maggior parte delle creature che possiede questo sottotipo è anche di Allineamento caotico; se però il loro allineamento dovesse cambiare, mantengono questo sottotipo. Qualsiasi effetto che dipenda dall'allineamento considera queste creature come se avessero allineamento caotico, a prescindere dal loro allineamento effettivo. La creatura subisce effetti legati anche al suo allineamento effettivo. Una creatura con il sottotipo caotico supera la Riduzione del Danno come se le sue armi naturali e le armi che impugna fossero di allineamento caotico.

Sottotipo Extraplanare

Questo sottotipo viene applicato a tutte le creature che si trovano su un piano diverso dal loro piano nativo. Una creatura che viaggia fra i piani può ottenere o perdere questo sottotipo quando viaggia di piano in piano. Le descrizioni dei mostri suppongono che gli incontri con i mostri avvengano sul Piano Materiale, e tutte le creature non native del Piano Materiale hanno il sottotipo extraplanare (che non avrebbero sul loro piano nativo). Tutte le creature extraplanari hanno il proprio piano nativo menzionato nella descrizione. Le creature non contrassegnate come extraplanari sono native del Piano Materiale, ed ottengono il sottotipo extraplanare se lasciano il Piano Materiale. Nessuna creatura ha il sottotipo extraplanare quando si trova su un piano di transizione, come il Piano Astrale, il Piano Etereo o il Piano delle Ombre.

Sottotipo Malvagio

Questo sottotipo viene di solito applicato agli esterni nativi dei piani esterni di allineamento malvagio. La maggior parte delle creature che possiede questo sottotipo è anche di Allineamento malvagio; se però il loro allineamento dovesse cambiare, manterrebbero questo sottotipo. Qualsiasi effetto che dipenda dall'allineamento considera queste creature come se avessero allineamento malvagio, a prescindere dal loro allineamento effettivo. La creatura subisce effetti legati anche al suo allineamento effettivo. Una creatura con il sottotipo malvagio supera la Riduzione del Danno come se le sue armi naturali e le armi che impugna fossero di allineamento malvagio.

Iniziativa: +6
Sensi: Scurovisione 18 m, Vedere al Buio; Percezione +9

Difesa

CA: 15, contatto 13, impreparato 13 (+2 Destrezza, +2 Naturale, +1 Taglia)
PF: 32 (5d10+5)
Tiri Salvezza: Tempra +5, Riflessi +6, Volontà +2

Attacco

Velocità: 3 m, Volare 18 m (buona)
Mischia: pungiglione +10 (1d3+4 più Veleno), 2 ali +5 (1d3+2 più Afferrare)
Attacchi Speciali: Ali Avvolgenti, Stritolare (1d3+1)

Statistiche

Caratteristiche: Forza 18, Destrezza 15, Costituzione 13, Intelligenza 5, Saggezza 12, Carisma 8
Bonus di Attacco Base: +5
BMC: +8 (+12 Lottare)
DMC: 20 (24 contro Sbilanciare)
Talenti: Attacco in Volo, Fluttuare, Iniziativa Migliorata
Abilità: Furtività +14, Percezione +9, Volare +16
Linguaggi: Abissale

Capacità Speciali

Afferrare (Str)

Se una creatura con questo attacco speciale colpisce con l'attacco indicato (di solito un artiglio o il morso), infligge danni normali e può tentare di Cominciare una Lotta come Azione Gratuita senza provocare Attacchi di Opportunità. A meno che non sia diversamente indicato, afferrare funziona solo contro avversari della stessa taglia o inferiore a quella della creatura. La creatura che afferra può scegliere di condurre la lotta normalmente o di trattenere l'avversario soltanto con la parte del corpo che ha utilizzato per afferrarlo. In questo caso, subisce una penalità di –20 alle Prove di Manovra in Combattimento effettuate per mantenere la presa, ma non ottiene la condizione In Lotta. La creatura non infligge danni aggiuntivi con una presa, a meno che non abbia l'attacco speciale Stritolare. Se la creatura non può stritolare, ogni prova di lottare successiva infligge automaticamente alla creatura trattenuta il danno indicato per l'attacco che ha stabilito la presa. Altrimenti, infligge anche il danno dello stritolamento (per l'ammontare indicato nella descrizione della creatura).

Le creature con l'attacco speciale afferrare ottengono bonus +4 alle manovre in combattimento effettuate per iniziare e mantenere una lotta. A meno che non sia diversamente indicato, afferrare funziona solo su avversari non più grandi della taglia della creatura. In caso contrario, viene indicato nella riga attacchi speciali della creatura.

Ali Avvolgenti (Str)

Quando un lamhigyn usa i suoi attacchi con le ali per afferrare un avversario, avvolge le ali attorno alla testa del bersaglio, facendo sì che la vittima ottenga la condizione di Accecato fintanto che il lamhigyn rimane In Lotta con quella creatura. Questa capacità non ha effetto sulle creature che non hanno organi sensoriali nella testa.

Stritolare (Str)

Una creatura dotata di questa capacità può schiacciare un avversario, infliggendogli danni contundenti, con una prova di lottare effettuata con successo (oltre agli altri effetti causati da questa prova, compresi i danni addizionali). I danni inflitti sono indicati nella descrizione della creatura, e di solito sono pari ai danni causati dall’attacco in mischia della creatura.

Vedere al Buio (Sop)

La creatura può vedere perfettamente nel buio di qualsiasi tipo, compreso quello creato dall'incantesimo Oscurità Profonda.

Veleno (Str)

Tipo: Pungiglione—ferimento
TS: Tempra CD 13
Frequenza: 1/round per 4 round
Effetto: 1d4 danni a Saggezza
Cura: 2 Tiri Salvezza consecutivi

Ecologia

Ambiente: Qualsiasi (Abisso)
Organizzazione: Solitario, coppia, covata (3-9) o alveare (10-30)
Tesoro: Nessuno

Descrizione

Creature semplici, i lamhigyn emersero dalla caotica materia dell'Abisso. Quella di parassiti abissali potrebbe essere una buona definizione per queste strane creature; i loro pungiglioni hanno fatto impazzire e lasciato debilitati molti avventurieri, vittime opportune per gli insaziabili predatori dell'Abisso. Guardando agli intrusi con malvagio disprezzo, i lamhigyn sono sempre in cerca di nuove vittime, che divorano lentamente, pezzo per pezzo, con le loro bocche stridenti.

I lamhigyn sono creature dal bizzarro aspetto che sono spesso descritte dai mortali che visitano l'Abisso come girini volanti troppo cresciuti con ali da pipistrello e coda munita di pungiglione. Si appostano nei luoghi oscuri dell'Abisso e in luoghi simili privi di luce sul Piano Materiale vicino a fenditure verso la loro terra natia. I loro imperturbabili occhi bulbosi sono vagamente simili a quelli di una rana, e spesso sono la prima e ultima cosa che gli avventurieri impreparati vedono, poiché le creature amano avvolgere le loro ali attorno alle teste delle loro vittime per accecarle. Le loro minuscole bocche ospitano spesse lingue che tremolano quando arrivano intrusi.

I lamhigyn hanno una spessa pelle scagliosa che ricopre i loro corpi e varia, nel colore, dal rosso al verde. Sebbene i lamhigyn vengano solitamente incontrati mentre volano, sul terreno essi si ergono su quattro zampe inséttoidi che tengono rincalzate sotto di loro mentre nidificano. Nonostante siano piccoli, i loro corpi alti 60 centimetri e dal peso di 4 kg generano impatti impressionanti quando sfrecciano nell'aria verso le vittime.

Ecologia

I lamhigyn sono parassiti di un altro piano e non hanno alcun posto appropriato nell'ordine naturale del Piano Materiale. Creature caotiche con un'innata inclinazione al male, si appostano pazientemente, ansiosi che della vita mortale passi nelle vicinanze. Quando ciò avviene, i lamhigyn attaccano istantaneamente e provano a immobilizzare le loro vittime prima di divorarle vive lentamente.

I lamhigyn che sono sgattaiolati nel Piano Materiale si riproducono in oscure caverne e foreste tenebrose. I loro rituali di accoppiamento sono eventi pericolosi e confusionari. Approssimativamente una volta all'anno, le femmine fertili (che sono quasi impossibili da distinguere dai maschi) volano negli angoli più alti della caverna o della tana dove vivono. Lì, strillano in maniera incontrollabile. I maschi sfrecciano verso queste femmine; il seguente sbatacchio e stridio fa sì che tre o cinque uova delle femmine vengano fecondate. Le femmine depongono poi queste uova in grappoli ricoperti dalla melma, incubandole dalle 6 alle 8 settimane prima che si schiudano. Le madri lamhigyn solitamente muoiono poco dopo aver deposto le loro uova, i loro corpi sfiniti dal violento processo riproduttivo. Man mano che crescono, i piccoli lamhigyn si uniscono agli altri della loro specie nelle caverne vicine o trovano i propri luoghi oscuri e confortevoli in cui vivere. Alcuni trovano il Piano Materiale scomodo e spendono le loro energie provando a cercare un modo di tornare nel loro mondo d'origine che non hanno mai conosciuto e da cui si sentono intrinsecamente attratti. Provenendo dall'Abisso, i lamhigyn non hanno bisogno di dormire; tuttavia, molti scelgono di restare immobili nell'oscurità, con le loro ali avvolte attorno ai loro corpi e le loro minuscole zampe ripiegate verso l'interno, in attesa del semplice piacere di spaventare qualcosa che potrebbe aggirarsi nei dintorni. Allo stesso modo, i lamhigyn non hanno bisogno né desiderio di nutrirsi, ma spendono molte delle loro energie a cacciare. Benché non abbiano bisogno di sostentamento, apprezzano lo spargi-mento di sangue e la violenza.

Habitat e Società

Comuni in ogni angolo dell'Abisso, i lamhigyn spesso scivolano nel Piano Materiale (o altri piani del Grande Oltre) come conseguenza del venir risucchiati dai portali o del volare troppo vicino a una fenditura tra i mondi. La più grande fenditura su Golarion è la Piaga del Mondo. Qui, i lamhigyn possono essere trovati in abbondanza, quasi invariabilmente in caverne, promontori o persino nello stesso tessuto della Piaga del Mondo: questi luoghi vengono scelti per via della loro somiglianza con le ombrose case dei lamhigyn nell'Abisso. In realtà, alcune di queste creature dalla mente semplice credono che tale regione di Golarion sia parte dell'Abisso. Per la maggior parte, tuttavia, sono più deliziati dall'abbondanza di cibo della Piaga del Mondo che preoccupati della geografia.

Quando si tratta della loro stessa specie, i lamhigyn possono essere per natura pericolosi e violenti. In generale, tendono ad andare d'accordo con altri lamhigyn, sebbene quasi ogni cosa possa farli adirare: vivere troppo vicini l'uno all'altro, dispute per l'accoppiamento o litigi sui corpi dilaniati delle vittime. Quando ciò accade, i lamhigyn rivolgono l'uno contro l'altro la piena forza della loro furia caotica, lacerando e afferrando finché soltanto una (o a volte nessuna) delle bizzarre creature rimane. Quando i lamhigyn si rivoltano l'uno contro l'altro, sono persino più feroci di quando attaccano le altre creature. A volte un futile bisticcio tra due lamhigyn turbolenti può diffondersi in un intero alveare, contagiandosi l'un l'altro con una caotica sete di sangue. Prima che passi troppo tempo, intere caverne piene di lamhigyn esplodono in strillanti eco che rimbombano contro le pareti rocciose.

Quando non sono impegnati a combattersi tra loro, i lamhigyn occupano spazi condivisi in rumorose arnie sbatacchianti, in attesa che creature sfortunate si imbattano nelle loro tane. La creature intelligenti vulnerabili alla paura (come gli avventurieri, le creature le cui menti sono state distorte dalle infestazioni della Piaga del Mondo o nativi sfortunati) subiscono poi la gioiosa ira dei lamhigyn. I lamhigyn ignorano la maggioranza dei normali animali a meno che non abbiano atteso troppo a lungo prede fresche e si siano annoiati. Quando si tratta delle vittime, i lamhigyn preferiscono quelle che sono capaci di parlare e camminare, poiché sono esse a fornire le reazioni più deliziosamente terrificate. Non c'è nulla che i lamhigyn amino di più di strappare la vita a umani terrorizzati e urlanti mentre le loro menti sono colme di paura. I lamhigyn riempiono parti dell'Abisso come i piccioni riempiono le grandi città, e molti Demoni considerano queste creature come una piaga insopportabile. I lamhigyn evitano la maggior parte dei demoni, in particole quelli più potenti dei Dretch. Adorano tuttavia tormentare dretch e Quasit e spesso sciamano su singoli individui, stridendo e picchiandoli con le loro ali. Questo astio è reciproco, e nell'Abisso gruppi di caccia dretch perlustrano le caverne in cerca di lamhigyn. A differenza di molte altre creature, i lamhigyn, come razza, mostrano poca preferenza tra un'esistenza solitaria o una insieme ad altri della propria specie. Sebbene i lamhigyn siano più forti in gruppo, un singolo lamhigyn potrebbe occupare una piccola caverna vicino alla Piaga del Mondo per generazioni, aspettando pazientemente anche una sola vittima. I lamhigyn possono vivere fino a quasi 500 anni, benché la maggioranza muoia per cause violente prima di raggiungere la metà di quell'età. Quando la Piaga del Mondo si aprì per la prima volta, i lamhigyn si riversarono attraverso lo squarcio nella realtà insieme ai demoni. Furono anche tra i primi a morire, poiché i Sarkoriani erano in grado di sconfiggere queste piccole e strane creature in combattimento con maggiore facilità rispetto ai demoni più resistenti. Tuttavia, queste creature alate continuarono a riversarsi nel Piano Materiale, preannunciando l'offensiva abissale che sarebbe avvenuta. In breve tempo, i lamhigyn iniziarono a popolare la regione, e adesso si dice che decine di migliaia di queste creature vivano vicino alla Piaga del Mondo. Sebbene i lamhigyn siano rari al di fuori della Piaga del Mondo, la loro comparsa altrove su Golarion è un segno che il caos (e il dolore causato da molesti pungiglioni risucchianti) è sicuramente prossimo.


Fonte: Lamhigyn