| Mendev | |
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| Nazione | |
| Regione | Avistan |
| Capitale | Nerosyan |
| Governante | Regina Galfrey |
| Governo | Monarchia |
| Allineamento | Legale Buono |
Il Mendev (pronunciato MEN-dev) è un territorio definito, creato anche dal conflitto contro le forze infernali al di là di qualsiasi cosa vista nell'Avistan. La gente di questa terra è in lotta costante con la spaccatura demoniaca della Piaga del Mondo lungo il confine occidentale. Mendev è attualmente nel bel mezzo della sua quarta santa crociata e, insieme ai pii e ai giusti, questa crociata ha attirato una parte di mercenari, emarginati e persone di tutti i tipi. Sopra tutto questo, la loro è una guerra di inquisizione contro gli abitanti tribali originari della terra, che è un porto di culti segreti dedicati ai Demoni. Il Mendev è una terra in conflitto che, nonostante la sua origine come crociata, spesso degenera in una guerra tutt'altro che santa.
Governo
Il Mendev è, in teoria, governato dalla Regina Galfrey, la Spada di Iomedae. Lei è una guida nobile e giusta che riesce a bilanciare il governo di Mendev compassionalmente, con la necessità di garantire che le Crociate Mendeviane possano continuare a far arretrare gli attaccanti Demoniaci. Il problema con il comando della nobile Regina Galfrey è che non avanza abbastanza lontano, non di molto oltre le mura della sua fortezza e capitale, Nerosyan. Oltre le mura della città il suo comando non si allunga la legge e i vari comandanti che controllano le altre città, paesi ed eserciti dentro il Mendev, interpretano i suoi comandi un pò diversamente, tanto più che alcuni comandanti hanno preso più libertà rispetto agli altri. Questo ha portato ad una divisione all'interno della Crociata, in particolare dopo l'ultima crociata, si è visto il numero di mercenari, ladri e altri soprannominati i "Templari Inferiori" salire di più rispetto ai crociati pii.
Storia
L'odierno Mendev è una delle più giovani nazioni sulla faccia dell'Avistan, assieme al Nirmathas. Mendev, come è ora, fu fondato con la Prima Crociata Mendeviana nel 4622 CA. La Crociata fu ordita per arginare l'ondata di Caos dilagante dalla Piaga del Mondo. Questa Crociate fu creata dalla vacillante chiesa di Aroden, la cui morte era in qualche modo collegata con la Piaga del Mondo; cercarono di utilizzare la Crociata per istigare i fedeli in una giusta frenesia. Tali Crociate dovevano essere guidate dai seguaci di Iomedae, affamati per una giusta causa per cui combattere. Così migliaia di crociati pellegrini attraversarono il Fiume Sellen e, attarverso il Lago delle Nebbie e dei Veli fondarono lo stato crociato di Mendev.
Questa prima crociata riuscì a respingere le orde Demoniache in breve tempo e fu giudicata un vero successo. E, per quasi una generazione, sembrava che avessero avuto ragione, poichè la frontiera con la Piaga del Mondo era tranquilla. Quando i Demoni tornarono di nuovo, ci fu una terribile vendetta che costò cara ai crociati, sconfitta dopo sconfitta, perdendo la città crociata di Drezen nel 4638 CA che ora si trova nella Piaga del Mondo. Alla luce della loro sconfitta, fu lanciata una Seconda Crociata Mendeviana e dopo questa altre due furono lanciate dal Mendev e nel bel mezzo della Quarta Crociata Mendeviana, con una piccola speranza di raggiungere una vittoria assoluta, i crociati sembrano aver optato di contenere appena la minaccia presente.
Geografia
Mendev si trova all'estremo nord del continente di Avistan e, il confine settentrionale, comprende le alte scogliere di ghiaccio della Corona del Mondo. Ad ovest di Mendev, segnato dalle Pietre di Guardia che aiutano a mantenere l'orda Abissale a bada, vi è la Piaga del Mondo, motivo per cui Mendev esiste. Ad est vi è il Lago delle Nebbie e dei Veli, la vasta distesa d'acqua attraverso la quale migliaia di pellegrini giungono alla loro meta finale del loro pellegrinaggio. A sud si trova Numeria, i confini tra le due nazioni sono formati in gran parte dai fiumi, con la quale gli abitanti di Mendev sembrano avere poco a che fare con questa aspra nazione dalla Scienza feroce e strana.
Insediamenti
Popolazione
Gli abitanti di Mendev sono uno strano miscuglio di popoli che vanno dalle galanti mentalità a teppisti di vicoli. Mentre molti degli abitanti di queste terre sono stati cacciati in questa terra del nord, nello zelo fanatico di una delle precedenti crociate, molti sono originari di questa terra le cui famiglie hanno visto qui da molto prima dell'arrivo dei crociati. Queste persone, i nativi Iobariani, avevano molto in comune, in termini di cultura, con il vicino regno di Sarkoris ora conosciuto come la Piaga del Mondo. Gli Iobariani tendono a essere trattati come cittadini di seconda categoria da parte dei crociati, poichè praticano ancora la loro antica fede Druidica che, purtroppo, li ha resi sospettosi da parte dei crociati zelanti di religioni più tradizionali e che portò a bruciare sul rogo molti Iobariani per le loro credenze eretiche. In effetti, sembra che la maggior parte della Terza Crociata Mendeviana fosse più concentrata a bruciare gli eretici e che, a causa di questo massacro, abbia fatto tornare gli abitanti Demoniaci della Piaga del Mondo. Questo sospetto è, ulteriormente, aumentato dal fatto che Sarkoris era pieno di culti dedicati al Signore dei Demoni Deskari, Culti che furono cacciati ed eliminati da Aroden stesso durante l'Era dell'Incoronazione.
Gli altri abitanti di Mendev, i più recenti, sono crociati, che ancora arrivano settimanalmente da navi grondanti attraverso il Lago delle Nebbie e dei Veli, che raggiungono la meta finale del loro pellegrinaggio. I crociati in arrivo sono in uno stato di assortimento; durante la Prima Crociata Mendeviana coloro a cui fu ordinato di combattere contro i Demoni invasori, erano generalmente le più acute di mentalità, persone virtuose delle terre meridionali, Chierici di Divinità buone e nobili Paladini. Tuttavia, dalla Quarta Crociata Mendeviana, la qualità dei soldati calò. Molti mercenari accorsero per combattere in questa terra apparentemente senza fine, e che ora superano veramente i crociati sinceri. Questa situazione è aggravata anche dal fatto che molte nazioni del sud vedono le Crociate Mendeviane come un terreno poco più conveniente dove riversare dissidenti politici, teppisti, criminali e altre persone indesiderabili. Ora che i veri eroi, che cercano di arginare la marea demoniaca che scorre da nord, sono in inferiorità numerica sono anche circondati da mercenari, teppisti, criminali sfollati e Demoni.