ShaGS 4 PE: 1.200

Questa creatura canina possiede orecchie rizzate e squadrate, e un muso rivolto verso il basso. Del pelo nero ricopre il suo corpo e i suoi occhi impassibili scintillano di rosso.
Allineamento: LM
Categoria: Bestia Magica Media

Bestia Magica

Le bestie magiche sono simili agli animali ma possono avere un punteggio di Intelligenza superiore a 2 (nel qual caso la creatura capisce almeno un linguaggio, pur non essendo necessariamente in grado di parlarlo). Le bestie magiche hanno di solito capacità soprannaturali o straordinarie, ma a volte hanno soltanto un aspetto o un comportamento bizzarro. Una bestia magica ha i seguenti privilegi.

Tratti

Una bestia magica possiede i seguenti tratti (se non è indicato diversamente nella descrizione della creatura).

  • Scurovisione 18 metri.
  • Visione Crepuscolare.
  • Competente soltanto nelle sue armi naturali.
  • Competente in nessun tipo di armatura.
  • Le bestie magiche respirano mangiano e dormono.

Iniziativa: +4
Sensi: Scurovisione 18 m, Vedere Attraverso Tempeste di Sabbia, Visione Crepuscolare; Percezione +7

Difesa

CA: 17, contatto 14, impreparato 13 (+4 Destrezza, +3 Naturale)
PF: 45 (6d10+12)
Tiri Salvezza: Tempra +7, Riflessi +9, Volontà +4

Attacco

Velocità: 12 m
Mischia: morso +10 (2d6+6 più Tocco di Follia e Sbilanciare)
Attacchi Speciali: Tocco di Follia, Tempesta di Sabbia

Statistiche

Caratteristiche: Forza 18, Destrezza 19, Costituzione 14, Intelligenza 5, Saggezza 15, Carisma 10
Bonus di Attacco Base: +6
BMC: +10
DMC: 24 (28 contro Sbilanciare)
Talenti: Ancora un Passo, Inseguire, Riflessi in Combattimento
Abilità: Acrobazia +8, Furtività +10, Percezione +7
Linguaggi: Infernale (non può parlare)

Capacità Speciali

Sbilanciare (Str)

Una creatura con l’attacco speciale sbilanciare può Sbilanciare un avversario come azione gratuita senza provocare Attacchi d'Opportunità se colpisce con l’attacco indicato. Se il tentativo fallisce, la creatura non può essere Sbilanciata a sua volta.

Tempesta di Sabbia (Sop)

Una volta al giorno, come Azione di Round Completo, uno sha può creare una Tempesta di Polvere. La tempesta ha un raggio di 30 metri centrato sullo sha e dura per 1 minuto per DV dello sha (tipicamente 6 minuti).

Tocco di Follia (Sop)

Tipo: Malattia—ferimento
TS: Tempra CD 15
Insorgenza: 1d3 giorni
Frequenza: 1/giorno
Effetto: 1d4 danni a Saggezza e 1d4 danni a Carisma
Cura: 2 Tiri Salvezza consecutivi

Gli sha trasmettono potenti infezioni quando mordono. Le più comuni malattie trasmesse da uno sha portano le vittime alla follia, riducendole in folli balbettanti o lunatici furiosi.

Vedere Attraverso Tempeste di Tempesta (Sop)

Uno sha vedono senza impedimenti in una Tempesta di Polvere naturale, o una creata da sé stesso o un altro sha.

Ecologia

Ambiente: Deserti Caldi
Organizzazione: Solitario, coppia o branco(3-8)
Tesoro: Nessuno

Descrizione

Un tempo più importanti nell'Antico Osirion, gli sha sono le creature favorite del dio Set, e le sbiadite pergamene che descrivano il passato dell'Osirion fanno riferimento a versioni più potenti di queste creature che la gente chiamava Bestie di Set. Considerati araldi del dio oscuro Set, gli sha si appostano nei deserti più remoti, lambendo solo i confini della civiltà. Gli abitanti dei villaggi mormorano che uno sha si avvicina quando scorgono tenue luci rosse in lontananza, credendo che siano i suoi occhi minacciosi. Molte volte è la semplice preoccupazione a ispirare questi avvistamenti, ma gli sha vivono nei deserti remoti e tengono senz'altro attentamente d'occhio il genere umano. Una brama di dare la caccia a coloro che hanno dimenticato il loro patrono spinge gli sha ad attaccare carovane, tormentare villaggi remoti e aggirarsi furtivamente in oasi isolate per massacrare gli Umanoidi.

Una pelliccia nera, tinta dalla polvere e dalla sabbia del deserto, ricopre il corpo di uno sha. Gli occhi della creatura brillano di un rosso sbiadito. Gli esploratori raccontano che vedere gli occhi di uno sha scintillare nell'oscurità della notte sia spesso il segnale di un attacco imminente. Le vigorose fauci di uno sha, ricoperte da denti affilati come rasoi, permettono alla creature di trascinare per terra prede più grandi in modo simile a come fa un lupo. Svettando all'altezza del petto della maggioranza degli umani, gli sha pesano tra i 50 e i 75 chili. Gli sha posseggono un distintivo aspetto canino, e vengono spesso scambiati per comuni sciacalli con gli occhi illuminati dalla luce del fuoco. Questo errore di identificazione era prevalente anche nell'Antico Osirion, portando alcuni ad associare erroneamente queste creature ad Anubi. Oggi, gli studiosi e coloro che ancora venerano le divinità dell'Antico Osirion sono tra le poche persone a identificare correttamente queste bestie e la loro associazione divina.

Ecologia

Le leggende affermano che gli sha un tempo erano semplici canidi. La divinità osiriana Set ne ammirava l'affidabilità come segugi, cacciatori, uccisori e padroni delle profondità dei deserti, e così donò a queste antiche creature poteri e sapienza soprannaturali, creando così i primi sha. Dotate dei doni di un'acuta percezione e di occhi impossibili da affaticare, gli sha servivano Set in qualità di protettori dei suoi culti e armi da indirizzare contro i rivali. Hanno anche la capacità di comprendere il linguaggio Osirion Antico e l'Infernale, sebbene siano privi della capacità fisica di parlarlo. In questo modo, le creature sono in grado di comprendere ed eseguire i comandi, ma mancano di qualsivoglia modo per dissentire o comunicare disapprovazione perle loro direttive. Set diede alle sue leali bestie la capacità di evocare Tempeste di Sabbia soprannaturali, legandole ulteriormente al suo ruolo di dio delle tempeste. Questo potere permette a tali creature di occultare il loro avvicinamento o scacciare nemici pericolosi, ma la capacità degli sha di vedere attraverso le tempeste di sabbia da essi create consente loro di eliminare le proprie prede senza impedimenti. Set infuse le sue bestie anche con la capacità di trasmettere raccapriccianti piaghe a coloro che mordono, indebolendo le menti delle loro vittime e portandole alla follia più completa.

In origine, quando Set infuse gli sha con il suo potere divino, le sue creazioni erano molto più potenti e astute. Con il passare dei millenni e il graduale declino del culto di Set, le sue benedizioni sono sbiadite, producendo gli sha che oggi si aggirano per i deserti. In rare occasioni, una convergenza di antiche linee di sangue risulta in uno sha particolarmente formidabile, subdolo e crudele noto come Bestia di Set, che gli osirionologi ritengono essere la forma originale un tempo assunta dalle creature favorite di Set. Forza e malizia non sono le sole qualità trasmesse di generazione in generazione: gli sha sembrano ricordare ancora la fonte del loro potere, e per questo attaccano coloro che tengono in bella vista simboli sacri di altre divinità prima di assalire coloro che mostrano fede in una delle divinità dell'Antico Osirion.

Habitat e Società

La maggioranza degli sha conduce un'esistenza solitaria, sebbene alcuni finiscano per trovare un partner solitario con cui cacciare o un piccolo branco a cui unirsi. Quando è da solo, uno sha trascorre le sue giornate percorrendo le vaste terre desolate del deserto, aggirandosi furtivamente tra i monumenti perduti che un tempo erano fieri compimenti dell'Antico Osirion. Coloro che esplorano tali luoghi devono stare all'erta, poiché gli sha pianificano imboscate e braccano silenziosamente le loro prede, spesso attendendo finché le loro vittime non emergono dalle ombrose rovine prima di colpire. Mentre vagano per i deserti, gli sha attaccano anche piccoli convogli o gruppi di nomadi lungo i margini del deserto. Usando la loro capacità innata di evocare tempeste di sabbia, gli sha stanno alle coste di gruppi ignari e provano a ferire quanti più nemici possibile, e poi si ritirano prima che i loro avversari possano raggrupparsi. In questo modo, gli sha si assicurano che i sopravvissuti ritornino nella civiltà resi folli dalla malattia per poi diffonderla ad altri o assecondare le loro pazze brame.

Quando dei branchi di sha si uniscono, solitamente lo fanno perché alcuni della loro razza si sono imbattuti l'uno nell'altro durante l'inseguimento di una carovana o di qualche altra preda nomade, decidendo poi di continuare a cacciare insieme una volta nutritisi. Se si forma un gruppo, rispetta una rigida gerarchia imperniata sullo sha più forte che assume il comando. Se più di uno sha sente di avere il diritto di comandare, il branco forma un cerchio e i due sha combattono fino a che uno non si sottomette all'altro. Tale competizione non ha mai luogo se è presente una Bestia di Set: i membri del branco obbediscono a questa creatura superiore e ne seguono infallibilmente i comandi, per timore di suscitarne l'ira. Le bestie di Set percorrono i territori che un tempo costituivano l'Antico Osirion, come vagabondi solitari o branchi che non si allontanano mai dai confini ancestrali di quell'antico impero. L'enclave più numerose vaga per i deserti dell'Osirion moderno e del Thuvia, generalmente evitando le aree civilizzate finché la brama di cacciare non li sopraffa. Una manciata di branchi di discrete dimensioni caccia persino nelle terre selvagge del Katapesh, cercando convogli commerciali a cui tendere imboscate. Nelle profondità dei Picchi di Bronzo, un branco di sha ha recentemente iniziato a tormentare gli insediamenti dei nani pahmet tra Oe-Tet ed Ekerus, spingendosi fino a braccare i nani men-tre viaggiano tra i paesi. Gruppi di sha punteggiano i margini orientali del Rahadoum, dove i loro morsi infettivi hanno spremuto le risorse di molti insediamenti sprovvisti di guarigione divina. Per proteggersi da tali creature, una manciata di remoti insediamenti e nomadi vagabondi dell'Osirion hanno abbracciato nuovamente le loro antiche religioni e iniziato a rendere omaggio a Set, nella speranza che i loro miseri sforzi possano prevenire ulteriori attacchi da parte degli sha e delle bestie di Set.

Bestia di Set (GS 6)

Applicando ad uno sha sia l'Archetipo Avanzato che l'Archetipo Immondo si ottiene una Bestia di Set. Ottiene anche l'abilità di parlare e conosce un linguaggio aggiuntivo. Fortemente legato alle tempeste del proprio patrono, una Bestia di Set infligge anche 1d6 danni da elettricità aggiuntivi con il suo morso.


Fonte: Sha