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La posizione dell’Ustalav è precaria, poiché si trova vicino a due nazioni ostili: i [[Possedimenti di Belkzen]], abitati dagli [[Orco|Orchi]] a ovest, e la [[Piaga del Mondo]] infestato dai [[Demone|Demoni]] a nord. I vicini ad est non sono molto migliori. Possono essere nazioni [[Umano|Umane]], ma includere la terra tirannica del [[Divinità|Dio]] vivente: il [[Razmiran]]; il caos costante dei [[Regni Fluviali]]; e la [[Barbaro|Barbara]] monarchia della [[Numeria]]. Considerando la natura dei suoi vicini, non c'è da meravigliarsi che molti degli abitanti dell’Ustalav siano scostanti e diffidenti nei confronti degli stranieri. Solo lungo il confine sudoccidentale dell’Ustalav si trova un vicino amichevole (anche se molto sospetto): il paese di [[Ultimuro]].
La posizione dell’Ustalav è precaria, poiché si trova vicino a due nazioni ostili: i [[Possedimenti di Belkzen]], abitati dagli [[Orco|Orchi]] a ovest, e la [[Piaga del Mondo]] infestato dai [[Demone|Demoni]] a nord. I vicini ad est non sono molto migliori. Possono essere nazioni [[Umano|Umane]], ma includere la terra tirannica del [[Divinità|Dio]] vivente: il [[Razmiran]]; il caos costante dei [[Regni Fluviali]]; e la [[Barbaro|Barbara]] monarchia della [[Numeria]]. Considerando la natura dei suoi vicini, non c'è da meravigliarsi che molti degli abitanti dell’Ustalav siano scostanti e diffidenti nei confronti degli stranieri. Solo lungo il confine sudoccidentale dell’Ustalav si trova un vicino amichevole (anche se molto sospetto): il paese di [[Ultimuro]].
===Ispezione Fisica===
===Ispezione Fisica===
La geografia dell’Ustalav è estremamente varia e ognuna delle tredici contee ha una propria geografia unica. L’Ustalav si trova sulla punta settentrionale del [[Lago Encarthan]], che circonda gran parte della [[Baia di Avalon]]. Tuttavia, se esiste una [[Caratteristiche|Caratteristica]] geografica che domina l'intero paese, sono le [[Montagne Fameliche]] che incapsulano un'intera contea nei loro tratti pietrosi.
La geografia dell’Ustalav è estremamente varia e ognuna delle tredici contee ha una propria geografia unica. L’Ustalav si trova sulla punta settentrionale del [[Lago Encarthan]], che circonda gran parte della [[Baia di Avalon]]. Tuttavia, se esiste una [[Caratteristiche|Caratteristica]] geografica che domina l'intero paese, sono i [[Monti Affamati]] che incapsulano un'intera contea nei loro tratti pietrosi.


===Abitanti===
===Abitanti===

Versione delle 20:48, 16 nov 2018

Ustalav
Simbolo di Ustalav
Nazione
 Titoli L’Immortale Principato dell’Ustalav,
La Nazione Che Fu
 Regione Avistan
 Capitale Caliphas
 Governante Principe Aduard Ordranti III
 Governo Libera confederazione di contee
 Linguaggi Comune, Skald, Varisiano
 Allineamento NM

L'Immortale Principato dell’Ustalav (pronunciato OO-stah-lahv) è un regno avvolto dalla nebbia, pieno di innumerevoli orrori, e che una volta era un orgoglioso regno che fu distrutto dalle mani artigliate del "Tiranno Sussurrante".

Storia

Il Regno dell’Ustalav

La storia moderna dell'Ustalav inizià intorno al 2361 CA, quando numerose famiglie Varisiane si insediarono nelle terre settentrionali non reclamate del Lago Encarthan, tra le ombre dei Monti Affamati. L’Ustalav non divenne una vera nazione, tuttavia, fino a che l'antico eroe Sovidia Ustav unì i vari insediamenti Varisiani, creando la terra che porta il suo nome. Questi clan, a poco a poco, cominicarono a cacciare via gli Orchi nativi, i Numeriani e gli abitanti Sarkoriani Per cinque secoli, dopo la conquista di Ustav, il paese visse in uno stato di faide tra le varie famiglie Varisiane, che litigarono tra loro in vari piccoli problemi. Per evitare un guerra civile, la principessa Carmina Ustav, divise il paese in sedici contee nel 2862 CA, spartendo la terra, e assegnandola in perpetuo alle varie famiglie nobili. ogni capo della contea possedeva una considerevole autonomia, ma a sua volta doveva fedeltà al monarca (discendente da Ustav). Questo cambiamento alleviò le tensioni e porto ad un periodo d'oro di crescità e prosperità.

Il "Tiranno Sussurrante"

L'età dell’oro dell'Ustalav fu tragicamente interrotta dalla rivelazione di un oscuro segreto che era stato sepolto sotto terra molto tempo prima dell'arrivo dei coloni Varisiani. Sconosciuto ai governanti della terra, i resti del signore immortale della guerra Tar-Baphon erano stati sepolti sotto terra. Nel 3202 CA, Tar-Baphon risorse dalla morte come il "Tiranno Sussurrante", un Lich di incredibile potenza. Ben presto si accinse a creare vasti eserciti di Non Morti, e attraverso un'attenta Diplomazia con gli Orchi dei vicini Possedimenti di Belkzen sotto il suo comando. Con queste due grandi forze, il "Tiranno Sussurrante" conquistò facilmente l'Ustalav e trasformò il popolo ustalavico nei suoi Schiavi.

La Crociata Splendente

Per oltre 600 anni i resti decomposti dell'orgoglioso Ustalav languivano sotto il dominio dispotico del "Tiranno Sussurrante". La situazione restò così fino al 3754 CA quando il primo barlume di speranza apparve. Finalmente, decidendo che la nazione Necromantica presentava una minaccia significativa per via della sua continua espansione, il distante Taldor lanciò la Crociata Splendente. Guerrieri provenienti da tutto l'Impero Taldano furono radunati, convergendo sulla città ustalavica di Vellumis come un'area di sosta. Furono raggiunti da Nani dal Regno di Kraggodan e dai ben noti Cavalieri di Ozem. Non successe niente fino al 3828 CA, dopo tre quarti di secolo da quando la Crociata Splendente era iniziata, che il "Tiranno Sussurrante" fu sconfitto e l'ombra sopra l’Ustalav fu spazzata via. Il "Tiranno Sussurrante" fu imprigionato nella sua stregata capitale di Gugliaterrore e l’Ustalav perse quattro delle sue province: due furono dichiarate inabitabili e divennero il deserto circostante e infestato di Gugliaterrore conosciuto come Virlych, le altre furono date all'esercito Crociato per creare la nazione di Ultimuro come guardia permanente contro eventauli risorgimenti degli orrori.

L’Immortale Principato dell’Ustalav

L’Ustalav si ristabilì dopo la sconfitta del "Tiranno Sussurrante" e fu ribatezzato l’Immortale Principato dell’Ustalav, ma il regno non poteva recuperare il suo antico splendore. La linea reale di Sovidia Ustav si era estinta durante la lunga età oscura del paese, e i pochi nobili sopravvissuti che reclamavano il trono erano quelli che avevano avuto legami con la precedente famiglia reale. La corona fu, finalmente, data al Casato Ardeav. Ciò contribuì ad una maggiore lotta tra la nobiltà e rallentò il già lento recupero del paese. Ora l'Ustalav è un paese diviso, che lotta per recuperare un parvenza della sua passata grandezza ed è gravato da una storia di oscurità che solo poche nazioni possono eguagliare.
Negli ultimi anni, il paese è ancora nuovamente lacerato da due guerre civili che hanno rovesciato i governi di tre contee occidentali, e da una lotta per la successione al trono dopo che l'ultimo principe non lasciò al suo erede il suo trono.

L’Invasione degli Orchi e Kazavon

Anche se gli Orchi dei Possedimenti di Belkzen non erano più uniti dal potere del "Tiranno Sussurrante", rimanevano una seria minaccia, specialmente nelle contee nord-occidentali vicino al confine tra i Possedimenti di Belkzen e l’Ustalav. Incoraggiati dalle debolezze dell’Ustalav, lanciarono innumerevoli attacchi contro quella che allora era conosciuta come la contea di Tamrivena (ora Canterwall). Per generazioni, i nobili di Tamrivena mantennero la loro posizione contro questi sporadici, ma incessanti attacchi, sostenuti da un esercito di Ranger in piedi e comandati da una lunga serie di brillanti menti tattiche tra la loro nobiltà.
Nella metà del 41° secolo CA, un nuovo conte Andachi salì al potere a Tamrivena, ma divenne presto evidente che non possedeva il genio del suo antenato in questioni militari. Nonostante i migliori sforzi del conte Andachi, le orde di Orchi iniziarono a farsi strada nelle sue terre. In un atto finale di disperazione, chiamò uno dei più vecchi mecenati della sua famiglia: il Dio oscuro Zon-Kuthon. Le sue suppliche apparentemente furono rapidamente risolte nell'apparizione di un brillante capitano mercenario di nome Kazavon.
Kazavon prese il controllo delle forze di Tamrivena, addestrandole nel modo più brutale, ma anche impartendo la sua formidabile conoscenza tattica, fino a quando non furono una Forza di Combattimento altamente disciplinata e spietata. Quando scesero in campo contro le orde di Orchi Caotici, le forze dell’Ustalav iniziarono ancora una volta a raggiungere incredibili vittorie, riportando gli eserciti degli Orchi al di là del confine nei Possedimenti di Belkzen; entro la primavera del 4043 CA, nessun esercito di Orchi rimase sul suolo dell’Ustalav, essendosi ritirato nelle colline pedemontane dei Monti Kodar. Fu allora che Kazavon rivelò le sue vere intenzioni: invece di tornare nell’Ustalav, costruì una fortezza a Scarwall e iniziò a riunire le proprie Forze. Quando il conte Andachi realizzò la crudeltà e la brama di potere di Kazavon, si rivoltò contro il generale, sollevando un esercito e marciando contro la ridotta del suo ex generale. Il conte fu facilmente sconfitto e giustiziato pubblicamente. Kazavon espanse il suo regno e governò con terrore e guerra per oltre un decennio, fino a quando fu distrutto da un esercito guidato dall'eroe di Ultimuro Mandraivus.

L’Ustalav Oggi

L’Ustalav è ora un paese fortemente diviso, che lotta per recuperare una parvenza della sua precedente grandezza ed è gravato da una storia di oscurità che poche nazioni possono eguagliare. Nella storia recente, il paese ha dovuto affrontare alcuni eventi estremamente dirompenti:

  • 4670 CA: il paese si è fratturato quando tre contee nord-occidentali hanno rovesciato i loro governi ereditari diventando i Palatinati.
  • 4674 CA: il principe Valislav Ordranti trasferì la capitale dell’Ustalav da Ardis a Caliphas e morì poco dopo.
  • 4674 CA: l’attuale principe dell’Ustalav, principe Aduard Ordranti III, salì al trono sotto l'ombra di una rivendicazione del rivale Reneis Ordranti che nacque lo stesso anno.
  • 4687 CA-4693 CA: una guerra civile, conosciuta come la Guerra Senza Rivali, imperversa nell'est e ha portato alla formazione della landa desolata chiamata I Solchi.

Sotto gli sconvolgimenti politici e le macchinazioni dei suoi governanti, giacciono anche minacce più profonde al moderno Ustalav. L'eredità del "Tiranno Sussurrante" è una terra avvelenata, maledetta e infestata; molti dei suoi seguaci rimangono in libertà, pazientemente nascosti in attesa del suo ritorno. Anche le minacce più antiche si mescolano, inclusi gli spiriti dei Kellidi che gli abitanti dell’Ustalav hanno distrutto per generazioni; e Animali leggendari da tempo dimenticati. Non sono sparite neanche minacce oltre i suoi confini. Tutto ciò porta il moderno Ustalav ad essere un luogo spaventoso e sospettoso. Alcuni cercano il significato nello spirito oscuro della nazione e riescono a rivolgersi alle arti o alla fede e all'apprendimento; mentre altri si rivolgono all'ombra per essere consumati da ciò che trovano lì.

Governo

La Monarchia

Fin dai tempi antichi, quando era unificato, l'Ustalav era governato da un'unico re. Purtroppo, la linea dei re fu interrotta durante il regno del "Tiranno Sussurrante", e gli attuali governanti non sono altro che l'ombra dei loro predecessori. Il comando della terra è divenuto particolarmente controverso, dato che alla morte del cosiddetto "Principe Eunuco", Valislav Ordranti non rimase alcun erede ufficiale quando morì nel 4674 CA. Suo fratello, il principe Aduard Ordranti III, indossò il mantello da monarca, un ruolo che non era adatto a lui. L'intera faccenda fu complicata ulteriormente quando la compagna di lunga data del "Principe Eunuco", Milaera Caliphvaso, dette alla luce un figlio bastardo, sostenendo che fosse il figlio del "Principe Eunuco". L'affermazione suscitò un'enorme scandalo e Millaera Caliphvaso scomparve in circostanze misteriose subito dopo aver detto queste affermazioni. Suo figlio, Reneis Ordranti, fu adottato e cresciuto dalla sua subdola e connivente zia, la contessa Carmilla Caliphvaso. Si dice che la contessa abbia puntato gli occhi sul trono non appena Reneis Ordranti raggiunga la maggiore età. Altre voci più scure sussurrano che lei potrebbe avere i suoi occhi incestuosi puntati sul giovane, disposta a sposare suo nipote per poter divenire regina.

Nobiltà dell'Ustalav

Sotto gli intrighi e le dispute della decadente famiglia reale, il funzionamento reale del paese cade (per la maggior parte) nelle mani della sua nobiltà minore. L’Ustalav fu suddiviso in sedici contee molti secoli fa, per far smettere i litigi tra le varie fazioni. Delle sedici contee originali, ne rimangono solo dodici, senza contare la landa devastata da Non Morti conosciuta come Virlych. Di queste, solo nove sono governate dalle loro famiglie nobili, mentre le restanti tre sono governate in modo più inusuale, ma non per questo meno sfruttate. Nel 4670 CA, la contea settentrionale di Lozeri rovesciò il suo duca ereditario, sostituendolo con un consiglio di cittadini rispettabili di spicco. Questo approccio prese piede, e altre due contee vicine cacciarono via il governo della nobiltà con colpi di stato crudeli. Questi tre stati, Lozeri, Canterwall e Vieland, insieme sono conosciuti come i Palatinati.

Le Contee

L’Ustalav è suddiviso in dodici diverse contee, ognuna delle quali è un regno governato da un'unica famiglia di nobili o da un consiglio di cittaddino governanti. Il sovrano di ogni reame deve rispondere al monarca, il principe Aduard Ordranti III, ma è consentita molta indipendenza. Le contee sono generalmente suddivise in due tipologie diverse, i Soivoda e i Palatinati.

  • I Soivoda sono governati dalla famiglia nobile ereditaria che li governa da quando furono creati millenni fa. Essi sono i più numerosi e occupano tutto l'Ustalav, fatta eccezione per l'angolo nord-occidentale.
  • L'altra serie di contee sono conosciute come i Palatinati, che non sono governati da una sorta di nobiltà familiare, ma sono invece gestite da consigli di illustri cittadini.
  • Infine c'è il Virlych che non è tecnicamente una contea ma i resti di due contee, Virholt e Grodlych, che sono diventate un deserto quasi mille anni fa. Ora la terra abbandonata di Virlych non è abitata e solo di nome fa parte dell’Ustalav.

Geografia

Ispezione Politica

La posizione dell’Ustalav è precaria, poiché si trova vicino a due nazioni ostili: i Possedimenti di Belkzen, abitati dagli Orchi a ovest, e la Piaga del Mondo infestato dai Demoni a nord. I vicini ad est non sono molto migliori. Possono essere nazioni Umane, ma includere la terra tirannica del Dio vivente: il Razmiran; il caos costante dei Regni Fluviali; e la Barbara monarchia della Numeria. Considerando la natura dei suoi vicini, non c'è da meravigliarsi che molti degli abitanti dell’Ustalav siano scostanti e diffidenti nei confronti degli stranieri. Solo lungo il confine sudoccidentale dell’Ustalav si trova un vicino amichevole (anche se molto sospetto): il paese di Ultimuro.

Ispezione Fisica

La geografia dell’Ustalav è estremamente varia e ognuna delle tredici contee ha una propria geografia unica. L’Ustalav si trova sulla punta settentrionale del Lago Encarthan, che circonda gran parte della Baia di Avalon. Tuttavia, se esiste una Caratteristica geografica che domina l'intero paese, sono i Monti Affamati che incapsulano un'intera contea nei loro tratti pietrosi.

Abitanti

La presenza secolare di truppe di Orchi nell’Ustalav ha portato alla fondazione di numerose linee di sangue di Mezzorchi in quella nazione che persistono fino ad oggi. Allo stesso modo, l’Ustalav è ancora sede di numerose stirpi Magiche che possono essere ricondotte alle Forze titaniche del Bene e del Male che hanno combattuto durante la Crociata Splendente.

Religione

Dopo secoli di abusi e sfruttamento, il popolo dell’Ustalav è un gruppo molto sospettoso e superstizioso. Discendenti di vagabondi Varisiani che vi sono immigrati da millenni fa, conservano ancora le loro credenze tradizionali. Tra questi vi è il culto della Dea dei viaggiatori, Desna. La loro lunga occupazione e la riduzione in Schiavitù da parte del Lich, tuttavia, ha lasciato i suoi segni. L'adorazione di Pharasma, che odia i Non Morti, e la "Pallida Principessa" Urgathoa, che invece li riverisce, sono comuni nella nazione.

Luoghi d’Interesse

Le Sedici Contee Originali

Le Tredici Contee Attuali

Le Quattro Contee Che Non Esistono Più Nella Loro Forma Originale

Insediamenti

Baie

Boschi

Fiumi

Laghi

Catene Montuose

Paludi

Sone Particolari


Fonte: http://pathfinderwiki.com/wiki/Ustalav