Il Castel Kronquist è una fortezza stregata dell'Ustalav che ospita uno dei più temuti Vampiri servitori del “Tiranno Sussurrante”, il signore dei Vampiri Malyas. Il castello si trova tra i boschi nebbiosi a nord della contea di Odranto. Il suo famigerato Cancello delle Zanne è rimasto chiuso dalla caduta del “Tiranno Sussurrante”, secoli fa. Viti aggrovigliate scalano le sue mura e fitti cespugli e rovi ricoperti di vegetazione, ma il castello non si è deteriorato come dovrebbe fare un sito antico. Ogni mese, nella notte della Luna nuova, squilla la sua grande Torre dell'Orologio con corna di ferro. Le voci persistono nel fatto che qualcosa si annidi all'interno, e le voci sono supportate da avvistamenti di ombre in rapido movimento e strane luci che tremolano dalle torri solitarie del castello.
Descrizione
Castel Kronquist è un capolavoro dell'architettura dell'Ustalav dell'Era dell'Intronizzazione. Dodici strette torri quadrate si innalzano rispetto alle mura del castello che circondano tre grandi edifici, un numero di edifici più piccoli e cortili esterni. Le pareti sono sostenute da due file di archi a sesto acuto verticali rispetto al muro. I tetti delle dodici torri sono ornati da file di creste a spillo forgiate da ferro martellato. Un gran numero di orribili doccioni alati si inarcano dal perimetro. L'ornamento di pietra delle finestre forma strati a gradini che li proteggono dalle tempeste. Le ampie finestre al piano terra, alte quasi 3,60 metri, sono sormontate da finestre ad arco con strani disegni di vetro macchiato rosso e viola.
L'interno del Castel Kronquist è altrettanto magnifico. Durante il giorno, esso rimane nell'oscurità eterna e, di notte, la Luna lo limita in una luce argentea. File di archi fiancheggiano i soffitti alti a volta dei lunghi corridoi del castello. I soffitti nella maggior parte delle camere raggiungono i 6 metri.
Castel Kronquist è un castello costruito dai morti, per i morti. Non ci sono cucine, né latrine, né camere da letto né posti per riposare. Inoltre, il castello è permanentemente sotto gli effetti Magici, il più temibile dei quali proviene dagli spiriti di numerosi Non Morti Incorporei. Uno di questi effetti Magici è che il castello si sana ogni minuto in cui il Sole non splende sulle sue guglie. Un altro effetto è che qualsiasi creatura che muore all'interno del castello ritorna in vita a mezzanotte come un Wight.
- Cancello delle Zanne: è costituito da un immenso barbacane fiancheggiato da un paio di torri a tre piani. Un paio di enormi cancelli di ferro sono fatti di denti appuntiti e si incastrano come una serie di enormi denti raccapriccianti quando sono chiusi. Una serie di Gargoyle si trova sopra il cancello.
- Guglia della Mezzanotte: con oltre 30 metri di diametro e 60 metri di altezza, la Guglia della Mezzanotte è una torre che si compone di cinque piani. L'ultimo piano offre una vista eccellente su tutto Castel Kronquist e l'area circostante.
- Torre dell'Orologio: sovrasta Castel Kronquist dal centro del suo principale cortile, sempre ticchettante come un enorme cuore.
- Basilica del Sangue: questa torre circolare Diabolica di marmo scuro e rossastro nella parte sud-occidentale di Castel Kronquist è sormontata da un'enorme cupola di rame. Il diametro della torre è di oltre 36 metri. Una stretta proiezione circonda ciascuno dei tre piani della Basilica del Sangue e un anello di macabri Gargoyle pende da ciascuno di essi. Sulla sommità della cupola c'è una torretta di ferro nella forma di un Gargoyle alato e spaventoso.
- Kronquist Hall: è un edificio in granito a due piani di circa 30 metri di lunghezza e 18 metri di larghezza, all'interno della parte occidentale del castello, appena a nord della Basilica del Sangue. Una passerella a cielo aperto larga 6 metri circonda l'intero edificio.
Storia
Il “Tiranno Sussurrante” aveva affidato la conquista del nord dell'Ustalav al Malvagio potente signore dei Vampiri Kellide Malyas. A nord del Fiume Senir, Malyas e la sua banda di predoni Non Morti hanno flagellato la terra. A migliaia caddero durante la marcia incessante del suo esercito, intere città furono perlustrate e ridotte in cenere e ogni luogo di sepoltura alimentò la macchina da guerra dei Non Morti. Malyas sottomise il nord e poi costruì una fortezza nera nella zona più solitaria di Keldenwood, e la chiamò Kronquist. Il significato era "Corona della Foresta", nel dialetto Kellide arcaico. Da questo castello da incubo, i morti soggiogarono i sopravvissuti viventi del regno mentre terrorizzavano i paesi vicini.
Il re dei Lich garantì il dominio di Malyas su tutti i Vampiri del suo regno, ma molti di questi arroganti Non Morti rifiutarono di inchinarsi a lui. Nel 3220 CA, Malyas intraprese una guerra segreta contro i Vampiri e la loro progenie che rifiutarono di riconoscerlo come re dei Vampiri con una serie di massacri ricordati come Mancanza di Sangue. Tra coloro che lo hanno sfidato c'era il patriarca Vampiro Luvick Siervage che ancora oggi governa i Vampiri nella città di Caliphas. Malyas era in viaggio verso Caliphas per affrontare Luvick Siervage quando la Crociata Splendente conquistò Vauntil. Se Malyas fosse stato a Castel Kronquist, la Crociata Splendente non sarebbe stata in grado di tenere Vauntil. Invece, i Crociati trincerarono e rinforzarono Vauntil prima che la paurosa armata del “Tiranno Sussurrante” potesse scendere in campo. Negli anni che seguirono - e malgrado Malyas uccidesse due generali della Crociata Splendente contro di lui: il Taldano sir Omorry Cheveith e il Paladino Aenlyn Devvers: le sue Forze furono infine tagliate fuori dagli eserciti occidentali del “Tiranno Sussurrante”. Quando Gugliaterrore cadde, nel 3827 CA, Malyas fu costretto a ritirarsi a Castel Kronquist. Per quasi un anno, i soldati della Crociata Splendente assediarono Castel Kronquist, contro un nemico senza volto, ma non riuscirono a violare le sue mura invulnerabili. Per un certo periodo, una guarnigione fu tenuta fuori da Castel Kronquist ma, dopo più di un secolo, i governanti dell'Ustalav giudicarono che Malyas fosse in qualche modo fuggito e decisero che non valeva la pena mantenere una guarnigione lì e il castello fu lasciato a marcire insieme a ciò che sopravvisse all'interno.