| Covo di Palin | |
|---|---|
| Grande Villaggio | |
| Nazione | Varisia |
| Regione | Korvosa |
| Governo | Concilio dei magnati dell'industria |
| Dimensioni | Grande Villaggio |
| Popolazione | 2150 |
| Allineamento | Legale Neutrale |
Chiamato così in onore di Keyra Palin, eroina navale di Korvosa, il Covo di Palin è una dei possedimenti più importanti della città-stato. Originariamente un avamposto militare, il Covo di Palin ha svolto un ruolo vitale nelle prime vittorie Cheliaxiane sugli Shoanti. Situato a circa 80 miglia a nord-ovest di Korvosa, alla foce del Fiume Falcone, il Covo di Palin servì come guarnigione navale fino al 4485 CA, quando divenne una colonia ufficiale della città.
Nel corso degli anni, una serie di assedi degli Shoanti sono stati posti al villaggio, ma esso non è mai caduto, ed è stato ricompensato da Korvosa con una forte presenza industriale. Al giorno d'oggi il Covo di Palin può essere identificato per miglia attorno a causa della nube di fitto fumo nero che viene prodotta dalle sue molte fabbriche. L'inquinamento causato dall'epicentro industriale della città ha causato una grande animosità e persino la violenza dei Druidi, degli adoratori di Gozreh, e perfino dei fabbri e degli artigiani ordinari, che vedono la loro nicchia di mercato rimpicciolirsi a causa delle grandi industrie.
Le catapulte, le balliste e i trabucchi che vengono prodotti qui, fungono da esportazioni importanti sia per il villaggio che per Korvosa, ma un buon numero rimane sempre pronto a fronteggiare un altro possibile attacco, esso è un resto delle origini militari del villaggio. Nonostante queste difese, il Covo di Palin è stato a lungo afflitto dal Drago Rosso Glarataxus, che ha periodicamente tormentato la città, il primo attacco risale al 4571 CA.