JinmenjuGS 11 PE: 12.800

Un basso mormorio circonda questo albero immeno e nodoso. I frutti marci che pendono dai suoi rami malaticci assomigliano a teste umane.
Allineamento: N
Categoria: Vegetale Enorme

Vegetale

Questo tipo include le creature vegetali. Le piante normali, come quelle che crescono nei giardini e nei campi, non possiedono un punteggio di Intelligenza, Saggezza o Carisma, e non sono creature, ma oggetti, pur essendo viventi. Un vegetale ha i seguenti privilegi.

Tratti

Un vegetale possiede i seguenti tratti (se non è indicato diversamente nella descrizione della creatura).

  • Visione Crepuscolare.
  • Immunità a tutti gli effetti di influenza mentale (allucinazioni, charme, compulsione, effetti di morale e trame).
  • Immunità a effetti di sonno, metamorfosi, paralisi, stordimento e veleno.
  • Competente solo nelle sue armi naturali.
  • Competente in nessun tipo di armatura.
  • I vegetali respirano e mangiano, ma non dormono.

Iniziativa: +3
Sensi: Percezione Cieca 18 m, Visione a 360°, Visione Crepuscolare; Percezione +17
Aura: Ronzio Inquietante (9 m, CD 18)

Difesa

CA: 25, contatto 7, impreparato 25 (-1 Destrezza, +18 Naturale, -2 Taglia)
PF: 149 (13d8+91)
Tiri Salvezza: Tempra +14, Riflessi +5, Volontà +5
Immunità: Tratti dei Vegetali, Veleno

Attacco

Velocità: 3 m
Mischia: morso +15 (2d6+8/19-20), 2 schianti +16 (1d8+8)
Attacchi Speciali: Fetore Intossicante, Frutti-testa Allettanti
Spazio: 4,5 m
Portata: 4,5 m
Capacità Magiche: LI 13°; Concentrazione +15

Statistiche

Caratteristiche: Forza 27, Destrezza 8, Costituzione 22, Intelligenza 7, Saggezza 12, Carisma 15
Bonus di Attacco Base: +9
BMC: +19
DMC: 28
Talenti: Arma Focalizzata (schianto), Critico Migliorato (morso), Iniziativa Migliorata, Riflessi Fulminei, Riflessi in Combattimento, Robustezza, Stoccata
Abilità: Percezione +17
Linguaggi: Comune

Capacità Speciali

Fetore Intossicante (Sop)

Una volta al giorno, come Azione Veloce, un jinmenju può far fermentare il suo frutto istantaneamente, emanando un aroma dolce e innaturale in una propagazione di 18 metri. Ogni creatura entro l'area deve superare un Tiro Salvezza su Volontà con CD 22 o viene ammaliata. Se ammaliata, una creatura non effettua altre azioni che dirigersi verso il jinmenju lungo il percorso più diretto possibile. Se questo percorso conduce verso un'area pericolosa, o se la vittima viene attaccata dal jinmenju, la creatura ha diritto a un nuovo Tiro Salvezza. Questo è un effetto di influenza mentale. La CD del Tiro Salvezza è basata su Costituzione.

Frutti-testa Allettanti (Sop)

Ogni creatura che inizi il suo turno entro 1,5 metri da un frutto-testa deve superare un Tiro Salvezza su Volontà con CD 22 o viene magicamente obbligata immediatamente ad afferrarlo e mangiarlo. Questo è un effetto di influenza mentale e di compulsione. Se una creatura supera il Tiro Salvezza è immune ai frutti-testa allettanti di quel particolare jinmenju per 24 ore. La CD del Tiro Salvezza è basata su Costituzione. Chiunque ne morda uno subisce l'effetto seguente.
Veleno del Frutto-testa:
Tipo: Frutto-testa-ingestione
TS: Tempra CD 22
Frequenza: 1/round per 6 round
Effetti: 1d3 danni a Saggezza e Confuso per 1 round
Cura: 2 TS consecutivi.
La CD del Tiro Salvezza è basata su Costituzione.

Percezione Cieca (Str)

Utilizzando sensi diversi dalla vista, come un olfatto molto acuto o l’udito, una creatura dotata di percezione cieca percepisce cose che gli altri non vedono. La creatura non deve effettuare prove di Percezione per localizzare una creatura entro il raggio della sua percezione cieca, sempre che abbia una linea d’effetto con il bersaglio. Un avversario che la creatura non è in grado di vedere ha sempre e comunque Occultamento Totale rispetto a una creatura dotata di percezione cieca, ed essa ha la normale probabilità di mancare quando attacca una creatura con Occultamento. La visibilità ha comunque effetto sul movimento di una creatura dotata di percezione cieca. Una creatura dotata di percezione cieca perde comunque il bonus di Destrezza alla Classe Armatura contro creature che non può vedere.

Ronzio Inquietante (Sop)

Un jinmenju emette un ronzio basso e persistente che innervosisce qualsiasi creatura che lo senta. Ogni creatura entro 9 metri da un jinmenju deve superare un Tiro Salvezza su Volontà con CD 18 o diventa scossa finché non esce dall'area influenzata e per gli 1d4 round successivi. Se la creatura supera il Tiro Salvezza è immune al ronzio di quel jinmenju per 24 ore. La CD del Tiro Salvezza è basata su Carisma.

Tratti dei Vegetali (Str)

I Vegetali sono immuni a tutti gli effetti di influenza mentale (charme, compulsioni, finzioni, trame ed effetti di morale), Paralisi, sonno, metamorfosi, Stordimento, e Veleno.

Visione a 360° (Str)

La creatura vede in tutte le direzioni contemporaneamente. Non può essere Attaccata ai Fianchi.

Ecologia

Ambiente: Colline o Montagne Temperate
Organizzazione: Solitario
Tesoro: Accidentale

Descrizione

Il jinmenju, uno dei più inquietanti Vegetali nativi del Tian Xia, è un misterioso albero che cresce sulle regioni collinari lontane dalla civiltà. Anche se un jinmenju sembra nient'altro che un ciliegio contorto e nodoso, i frutti che pendono dai suoi rami rendono impossibile confonderlo con qualsiasi altro tipo di albero, in quanto ogni melone carnoso ha le sembianze di una testa umana. Nella sua forma naturale, un frutto-testa di jinmenju (che pende dai rami fino a incurvarli e sembra troppo pesante per rimanere attaccato ai suoi corti tralci filamentosi) sembra un melone marrone scuro dalle fattezze vagamente umanoidi. Un jinmenju può modificare questi frutti-testa in modo che assumano qualsiasi aspetto, rendendo i meloni marci attraenti o per lo meno allettanti alle potenziali prede. Usando la sua capacità di sondare i ricordi delle creature vicine, un jinmenju simula l'apparenza di qualsiasi creatura (o frutto) che possa attirare la preda entro la portata dei suoi rami, per poi tempestarla di colpi e renderla priva di sensi prima di divorarla. Un frutto-testa di jinmenju mantiene un legame magico con l'albero che lo ha prodotto, quindi, anche quando viene colto dal rami, un melone trasformato mantiene ancora l'aspetto scelto dal jinmenju, mentre l'effetto di compulsione dell'albero resta totalmente collegato all'albero vero e proprio.

Ecologia

I frutti-testa di jinmenju sono ricoperti da una buccia spessa ma facilmente penetrabile dai denti, il cui aspetto ricorda quello di una pesca grinzosa. Quando una potenziale preda si avvicina al jinmenju, questo comincia a far volontariamente marcire il frutto. Oltre ad allettare la preda con le allucinazioni, un jinmenju può istantaneamente fare fermentare i suoi frutti-testa, emettendo un odore dolce e inebriante che attira le creature verso l'albero e le seduce. Coloro che hanno assaggiato un frutto-testa e sono sopravvissuti per raccontarlo dicono che la polpa del frutto abbia una consistenza pastosa, cosa che lo rende difficile da tenere in mano: quando il frutto si sfalda tra le dita della vittima, anche il mondo attorno a lui sembra fare altrettanto.

I jinmenju sono vegetali notevolmente intelligenti e versatili, in grado di potenziare le loro illusioni creando suoni per convincere ulteriormente le creature che si avvicinano ai frutti-testa dell'albero che le false immagini percepite siano invece reali. Creando minuscole alterazioni della struttura della sua corteccia, compatta ma flessibile, un jinmenju può riprodurre una serie di schiocchi, fremiti e scoppi che, combinati, possono imitare praticamente qualsiasi suono, compresa la voce delle creature, o creare esplosioni sonore capaci di danneggiare e assordare i nemici dell'albero. Anche se un jinmenju può comunicare nel linguaggio più comunemente utilizzato da coloro che incontra più spesso, lo fa raramente a meno che non riceva un dono adatto o sia costretto a parlare con altri modi.

Habitat e Società

I jinmenju sono diffusi principalmente nelle regioni collinari e montuose, lontani da qualunque insediamento civilizzato i cui residenti porrebbero presto fine all'esistenza di una creatura tanto ingannevole e vorace. Eternamente pazienti, i jinmenju di solito restano nello stesso luogo per centinaia di anni, cambiando posto solo se dove risiedono il cibo scarseggia per un periodo di tempo eccessivo.

Anche se molti jinmenju sono semplici predatori affamati, disinteressati a interagire con altre creature intelligenti, alcuni sono disposti a comunicare se ricevono in pagamento qualche forma di cibo; molti di questi jinmenju fanno richiesta però di oggetti particolari, comuni o magici che siano, di cui sono venuti a conoscenza sondando i ricordi dei loro bersagli nel corso degli anni. Una volta che un jinmenju è stato reso amico, può fornire alle creature la sua vasta ricchezza di ricordi acquisiti, anche se tale rapporto è estremamente precario e solo le creature più resistenti possono sopi3grtare la magia dell'albero abbastanza a lungo da fornirgli un'offerta e ricevere le sue conoscenze. Gli avventurieri più coraggiosi o avventati, in cerca delle conoscenze dei loro antenati o forse di una persona amata perduta, possono mettersi alla ricerca di un jinmenju nella speranza che nella sua vasta collezione di ricordi ci sia un indizio o un'informazione sulla persona che cercano. Tuttavia, anche se questi cacciatori di ricordi riescono a convincere il volubile albero a condividere qualcuno dei ricordi, rimangono spesso affranti quando il jinmenju li informa cinicamente di aver ucciso e divorato l'amico o la persona che stavano cercando. Per questo motivo coloro che osano andare alla ricerca della conoscenza di un jinmenju dovranno fare attenzione alle domande che fanno.


Fonte: Jinmenju