| Stella Caduta | |
|---|---|
| Città | |
| Nazione | Numeria |
| Regione | Reach del Sovrano |
| Governante | “Sovrano Nero” Kevoth-Kul |
| Governo | Dittatura / Sindacato Segreto (Tecnolega) |
| Dimensioni | Metropoli |
| Popolazione | 32,400 |
| Demografia | 24,300 Umani, 2,592 Halfling, 1,620 Mezzorchi, 1,120 Androidi, 1,023 Nani, 870 Orchi, 463 Rattoidi e 412 altri |
| Allineamento | CN |
Stella Caduta è una città altrettanto brutale e dura quanto l'inesorabile terra Numeriana di cui è la capitale. Il posto è una presa in giro delle morbide capitali del sud, con un livello di decadenza che farebbe vergognare perfino il Taldor. Questa decadenza è circondata dal sudicio odore della miseria Umana. Qui il “Sovrano Nero”, al momento “Kevoth-Kul”, è completamente indiscusso, a cui ogni suo capriccio si adatta, mentre il resto della città soffre sotto la sua dura legge. Le uniche persone a beneficiare sono quelle che aiutano la corte del “Sovrano Nero” a indulgere nella sua decadenza carnale. Il dominio del “Sovrano Nero” è assoluto e i suoi servi di metallo, gli Uomingranaggi, vagano per la città facendo rispettare le sue leggi.
Storia
Amalokla, il primo “Sovrano Nero” della Numeria, conquistò l'insediamento che circondava il Monte d'Argento nel 4031 CA e lo chiamò Stella Caduta. Durante il suo dominio, di durata sconosciuta, ma che è durata fino alla sua morte, Amalokla diede inizio al Palazzo delle Stelle Cadute e impose i tradizionali tabù Kellidi contro la Tecnologia. Come tutti i successivi “Sovrani Neri”, i suoi resti furono gettati nella Sala delle Ossa di Stella Caduta.
Tuttavia, Stella Caduta fu fatto solo nella capitale della Numeria quando fu conquistato da Kevoth-Kul, ora noto come il “Sovrano Nero”. Ha conquistato Stella Caduta con l'obiettivo di renderlo il gioiello della corona in una Numeria unita. Molti credevano che Kevoth-Kul avrebbe ampliato gli attuali confini della Numeria, conquistando tutto prima di lui e forgiando un nuovo impero, ma la città di Stella Caduta ha dimostrato di essere la sua rovina. Con la conquista della città, Kevoth-Kul iniziò ad ascoltare le parole degli Arcanisti corrotti della Tecnolega, che esercitavano molta influenza nella città.
Le loro parole mielate e la strana sostanza inventata dai liquidi trovati nelle profondità del Monte d'Argento cominciarono ad avere un effetto profondo su di lui. Gli stati d'animo di Kevoth-Kul si oscurarono e i suoi scopi si trasformarono dalla conquista per indulgere in ogni piacere della carne immaginabile. Assunse il titolo di “Sovrano Nero” e iniziò a rielaborare la sua capitale per soddisfare meglio i suoi desideri.
La situazione cambiò nel 4716 CA, quando la morte del leader della Tecnolega causò l'involuzione dell'organizzazione in pugnalate alle spalle e lotte intestine. Quando i membri sopravvissuti della Lega fuggirono da Stella Caduta, Kevoth-Kul si liberò finalmente dal loro controllo e ora governa Stella Caduta in modo molto meno eccentrico.