Il Codice di Leggi del Generale, sintetizza in poche, semplici e spietate leggi il pensiero del generale Cabol Voran del Touvette. Egli riconosce due tipi di crimini:

  • contro lo Stato: tradimento e trasgressione.
  • contro il popolo: furto, aggressione, omicidio.

La pena per il reato di tradimento (è sufficiente parlare male del generale) è: tortura, impiccagione, sventramento, decapitazione ed esposizione della testa sulla piazza pubblica.
La pena per il reato di trasgressione è: tortura, impiccagione, invio del cadavere alla madrepatria.

La pena per il reato di furto è: restituzione del bottino, taglio della mano destra ed esilio.
La pena per il reato di aggressione è: lapidazione pubblica.
La pena per il reato di omicidio è: frusta, lapidazione, impiccagione e sventrato.

Lo straniero che entra nel Touvette deve dichiarare ai confini la motivazione della sua visita, se essa viene accettata, gli viene conferito un lasciapassare, poi, una volta arrivato in città, egli deve obbligatoriamente segnalarsi come forestiero alla Carità del Touvette. Finito il periodo concesso dal lasciapassare, lo straniero deve tornare ai confini ed abbandonare il Touvette. Se i Cavalieri del Generale trovano uno straniero senza lasciapassare, egli è colpevole di trasgressione, viene torturato, impiccato ed il suo corpo martoriato viene rimandato al paese d'origine come monito contro le spie.

La gente del Touvette ritiene queste punizioni severe ma giuste, essi si ricordano gli ultimi periodi della monarchia e vedono bene cosa sta succedendo nel vicino Galt, di conseguenza ringraziano, almeno pubblicamente, il generale per la sicurezza e la disciplina imposta al popolo.


Fonte: http://pathfinderwiki.com/wiki/Guide_of_the_River_Kingdoms