Kalexcourt, la Fortezza dei Monoliti, o la Volta dei Sacerdoti-Stregoni, si trova nel punto più a nord-ovest dell’Ustalav, nella contea di Vieland, tra le pendici più basse dei Monti Zanna. È un antico tumulo funerario delle popolazioni Kellidi, risalente a prima della fondazione dell’Ustalav.
Storia
Kalexcourt sorge sull'antica terra santa dei Kellidi dove furono sepolti gli Sciamani, i saggi e i Sacerdoti-Stregoni delle loro tribù. I Kellidi morti si fusero nella terra e crearono uno spirito di conoscenza comune noto come il Conclave degli Antichi. Quando i Varisiani invasero la regione nel terzo millennio CA, Kalexcourt fu conquistato e non vi furono più sepolti altri Kellidi.
Storia Recente
Nel 4422 CA, i due Fratelli Treyes, Liron e Cadamon Treyes, effettuarono degli scavi a Kalexcourt e finirono per distruggere il tumulo. Tuttavia, trovarono molte cose di grande valore: torcie d'oro, Scudi con leggende scritte su di loro e strani idoli. I Fratelli Treyes fondarono l'Università di Lepidstadt per contenere questi manufatti. Ciò che è significativamente meno noto è il motivo per cui gli scavi dei Fratelli Treyes abbiano portato alla distruzione del tumulo, e anche perché c'è stata una così grande perdita di vite umane. La vera storia è raccontata nel diario segreto di Liron Treyes: lo spirito dei Sacerdoti-Stregoni è stato trovato anche dai Fratelli Treyes e ha appreso della scomparsa del popolo Kellide per mano dei Varisiani - la distruzione fu dovuta in realtà al sigillamento di questo essere divoratore di menti, un essere antico, nelle profondità delle tombe sotterranee, prima che potesse causare più Danni e morte. Si ritiene che l'entità scoperta sia un Colosso di Cimitero, una creatura Non Morta di Taglia Colossale.
Più recenti scoperte sono state fatte vicino a Kalexcourt tra cui, nel 4702 CA, le Pietre dai Sei Occhi; sono di provenienza Kellide coerenti con le origini di Kalexcourt. Sfortunatamente, questi Artefatti sono scomparsi mentre venivano trasportati alla Scuola di Scienze Sincomakti.
Una mostruosità non morta nota come colosso di cimitero è intrappolata sotto le rovine.