Kess
Attaccabrighe.jpg
(Persona)
Alias Kess il Toro
Titoli Lady
Allineamento Caotico Buono
Razza/Specie Umano (Taldano)
Classe Attaccabrighe
Sesso Femmina
Patria Taldor
Divinità Kurgess

Kessilandrie Anicia Vlastos, meglio nota semplicemente come Kess, è un'Attaccabrighe del Taldor originaria di Oppara ma che ora viaggia attraverso la regione del Mare Interno in cerca di avventure ed opportunità di ingaggiare combattimenti corpo a corpo.

E' stata allevata per essere Lady Kessilandrie Anicia Vlastos, ma le migliaia di fan scatenati che riempiono i sedili dell'arena quando lei combatte urlano il suo nome preferito: "Kess il Toro".

Kess non si è mai inquadrata nella vita di sfarzo e nobiltà. Come un bimbo che cresce in una tenuta nel Distretto del Parco Occidentale di Oppara, ha trascorso il suo tempo in giardini opulenti, ribaltando rocce per cercare insetti, arrampicandosi sulle imponenti querce, coordinando finte battaglie contro mostri immaginari insieme ai suoi fratelli ed alle sue sorelle nel frutteto di prugne ed, in generale, cacciandosi nei guai.

Fu durante queste finte avventure che lei iniziò ad imparare come combattere. I suoi fratelli e le sue sorelle erano snob, mocciosi viziati che la facevano oggetto di bullismo e non lasciavano mai in pace la giovane e problematica ragazza. Lei non subiva solo abusi, Kess concluse molti di questi finti combattimenti in scazzottate senza remore. I ragazzi non si giocavano con spade di legno e bastoni la maestria nelle risse, ma piuttosto con un solido jab sinistro, un calcio ben piazzato o una spazzata di gamba. La sua altezza le ha dato un buon allungo, che le ha permesso di dare a suo fratello maggiore un buon colpo che ha messo a tacere la sua prepotenza.

Dopo troppe labbra rotte e nasi sanguinanti, i genitori di Kess hanno tentato d'inviarla presso maestri di duello per imparare l'arte della scherma, nella speranza d'incanalare la sua energia in una forma sicura e rispettabile di combattimento, qualcosa di cui i nobili potevano andare fieri.

Per quanto riguardava Kess, la scherma era uno sport per dandy ed i duelli erano solo noiosi drammi dell'ego. Quindi questo tipo d'istruzione da benestanti non attecchì con lei. Dopo aver perso troppi scontri per aver lasciato cadere il suo Stocco da allenamento e aver iniziato a prendere a pugni la mascella del suo avversario, fu quasi espulsa. Uno studente più anziano, in sintonia con il suo stile di combattimento, le ha dato la soffiata che esiste un ring sotterraneo dove si svolgono combattimenti in una parte malfamata della città.

La sua prima notte nella fossa fu esilarante. Gli organizzatori la accoppiarono con un muscoloso ragazzo di campagna, la cui mascella sporgeva fuori quanto la fronte era inclinata all'indietro. Egli colpiva forte, ma non sapeva nulla a livello di tecnica. Usando l'abilità e la struttura slanciata a suo vantaggio, Kess lo ridusse miagolante a terra in meno di un minuto.

Usando lo stratagemma di frequentare le lezioni di scherma, Kess si fece strada fino al ring sotterraneo tutte le volte che poté. Fu qui che scoprì il vero onore, non quello fasullo del contratto sociale sotto il quale era cresciuta. In quei combattimenti nella fossa, imparò la concentrazione e trovò la sua vocazione. Il ruggito della folla la caricava, e spingeva il suo corpo, mettendo alla prova se stessa.

Kess imparò una moltitudine di stili e di forme dai vari combattenti e promotori che attraversavano il ring, così come il culto di Kurgess, dio del coraggio, della competizione e dello sport. Ha anche iniziato a sognare attacchi in nazioni molto distanti, da cui provenivano molti dei suoi colleghi. In particolare, si è concentrata sulla nazione gladiatoria di Tymon nei Regni Fluviali, in cui il suo allenatore aveva vinto una medaglia.

Per la sua stessa salvezza, e per evitare uno scandalo, i suoi genitori minacciarono di spedirla nella loro residenza di campagna o anche in un collegio. In nessun modo desiderosa di lasciare che il proprio destino sia deciso da altri, Kess fece a pugni con i suoi genitori e si nascose giù al porto, a bordo di un mercantile del Taldor che faceva vela sul Fiume Sellen. Con il suo ingegno, la sua abilità e una borsa gonfia per le sue vincite sul ring, partì per Tymon. Una volta lì, combatté abbastanza incontri nell'arena per essere notata dai maestri del Scuola Gladiatoria Valknar, e usò i premi in soldi per i combattimenti ad Oppara per pagare la retta scolastica.

Ciononostante Tymon è piccolo e Kess si annoiò facilmente. Anche se andava di vittoria in vittoria era restia ad essere considerata "sanguigna", fu attirata fuori dalla città dalla chiamata di nuove arene in luoghi distanti, riprendendo la vita di un avventuriera, non per il tesoro ma solo per il gusto di farlo. Abbastanza spesso, Kess tenta di alleviare le preoccupazioni di sua madre spedendo lettere a casa in cui racconta le sue avventure, ma ha imparato a nascondere il luogo da dove invia le lettere, per timore che suo padre invii agenti per rintracciarla e tentare di riportarla a casa.

Kess indossa i suoi lividi e le sue cicatrici con orgoglio come indossa le medaglie sul suo vestito, premi provenienti da vari combattimenti e dal breve periodo passato con una compagnia di mercenari. Anche se spesso Kess tenta di essere positiva ed ottimista, lei sa bene di essere spesso aggressiva e sarcastica. Kess non ha paura di dire quello che ha in mente, specialmente quando è di fronte a qualcuno che in maniera autoritaria tenta di dire agli altri cosa fare. Lei non dà molta attenzione alle varie burocrazie e agli obsoleti costumi sociali, e tenta di vivere la sua vita secondo i suoi voleri. L'unica volta che Kess mostra un forte rispetto delle regole è durante una competizione, in quel caso non tollera gli imbroglioni. Kess è competitiva, anche se incoraggia gli altri nelle loro occupazioni. Lei mantiene il suo corpo in forma e si allena ogni volta che ne ha la possibilità, ciò controbilancia la sua passione per il buon cibo, le forti bevute e le lunghe notti di celebrazione dopo una battaglia.


Fonte: http://pathfinderwiki.com/wiki/Kess