Proveniente dai recinti degli schiavi di Geb, Oaklage visse un ignobile vita lavorando nei frutteti, dove le mani degli scheletri erano troppo maldestre per prendere i delicati frutti. L'unica luce della sua vita fu la sua spasimante Salla, e, quando la loro utilità raggiunse l'amara e breve fine, si "ritirarono": Salla diventò il cibo sulla tavola di un vampiro, e Oaklage venne utilizzato per un cerchio sacrificale.
Oaklage morì, e la successiva notte rinacque sotto forma di Ghast. Sebbene la sua nuova "vita" gli garantì la cittadinanza, la perdita di Salla lo torturò, fino a degenerare in crudeltà e sadismo. Solo il tempio di Zon-Kuthon gli diede soccorso, dove trovò sollievo torturando gli altri. Col tempo i suoi poteri clericali crebbero, e gli fu donato un piccolo territorio e un maniero su cui governare.
Fonte: http://pathfinderwiki.com/wiki/Halig_Oaklage