| Xerbystes II | |
|---|---|
| (Persona) | |
| Alias | Satrapo di Qadira |
| Allineamento | Neutrale |
| Razza/Specie | Umano (Keleshita) |
| Classe | Aristocratico 8 / Guerriero 6 |
| Sesso | Maschio |
| Patria | Katheer, Qadira |
Il Satrapo Xerbystes II governa la ricca nazione di Qadira nel nome dell’Imperatore Padishah Kalish XXII dell’Impero di Kelesh. Xerbystes II è un uomo silenzioso e meditabondo sulla trentina. Figlio unico, Xerbystes II è nella posizione insolita di ereditare la posizione di Satrapo senza concorso (in parte perché non ha fratelli). Attualmente non sposato, ha allontanato molte spose provenienti dall’Impero di Kelesh, poiché teme che una tale unione possa minacciare l'indipendenza di Qadira dall'Impero di Kelesh stesso.
Desiderio di Conquista
Sebbene trattenuto dal dichiarare guerra al suo vizir imperiale, Hebizid Vraj, Xerbystes II è impaziente di conquistare ed è temuto nella regione. Inoltre è trattenuto dal fatto che i generali di Qadira rispondono solo all'Imperatore Padishah. Il Taldor è di gran lunga il suo obiettivo preferito, ma non è contrario all'espansione attraverso altre vie. La sua brama di battaglia ha dimostrato una notevole distrazione dalle preoccupazioni interne, e ha iniziato a studiare gli scritti di Gheber III, sperando di scoprire una finzione per l'invasione che non violerà l'antico trattato firmato con il Taldor dal suo lontano antenato, Xerbystes I. Xerbystes II quindi, aspetta il suo tempo e tira fuori la sua frustrazione sui suoi consiglieri, gli Impareggiabili, assegnando loro compiti di complessità e difficoltà sempre maggiori.
Omaggio a Kelesh
Xerbystes II governa solo Qadira come rappresentante dell'Imperatore Padishah e deve mandargli un tributo annuale di 13 Tori d'oro e 300 concubine per i palazzi di piacere dell’Impero di Kelesh.