Horus | |
---|---|
Divinità Minore | |
Titoli | Il Falco Distante |
Dimora | Osirion |
Allineamento | Legale Neutrale |
Sfere di Influenza | Cielo, Comando, Sole |
Allineamento dei Chierici | |
Domini Concessi | Animale, Aria, Legge, Nobiltà, Sole |
Sottodomini Concessi | Autorità, Giorno, Inevitabili, Luce, Piuma, Vento |
Arma Preferita | Armi/Khopesh |
Simbolo | Occhio di Horus |
Animale Sacro | Falco |
Horus è il Dio Osiriano del cielo, i cui occhi sono il Sole e la Luna, le cui piume sono le stelle e le cui ali sono il cielo. Nella forma di Horakhty (che significa Horus dal doppio orizzonte) è la divinità del sole nascente e del sole calante.
Si dice che Horus fosse il leggendario sovrano di Osirion durante l'Era dell'Angoscia; è anche il dio dei Faraoni.
Aspetto
Horus appare come un uomo dalla testa di Falco che indossa la corona detta pschent ed è anche raffiguranto come un grande falco.
Relazioni
Horus è il figlio postumo di Osiride e di Iside. Mentre era nel ventre di sua madre fu protetto da Selket e fu poi cresciuto da sua zia Nefti. Horus diventò il legittimo erede di suo padre dopo aver sconfitto l'usurpatore Set, contro il quale ha combattuto innumerevoli volte nel corso delle ere; spesso Neith svolge il ruolo di mediatore fra i due. Sovente presta il suo aiuto a Ra, dio del Sole e dei re, nella sua lotta quotidiana contro Apep. Collabora con Khepri e, in quanto patrono dei re, riceve il sostegno di Uadjet. La consorte di Horus è Hathor.
Culto
Horus è venerato dai Faraoni, da Cacciatori, Paladini e Rangers. E' venerato sia da solo che come parte della coppia reale che forma con Hathor, o come parte della triade che forma con i suoi genitori. Il suo Simbolo Sacro, l'occhio di Horus, spesso compare su amuleti o ciondoli per tenere lontano il male.
I seguaci di Horus vanno d'accordo con quelli di Abadar dal momento che entrambe le divinità sostengono il comando e la legge.