La Cittadella del Cielo nanica di Fortezza Dongun oggi appartiene al Gran Ducato di Alkenstar nelle Desolazioni del Mana del Garund sud-orientale. Mentre la nazione nel suo complesso ha una popolazione prevalentemente umana, Fortezza Dongun è abitata quasi esclusivamente da nani.
Storia
Durante la guerra tra Nex e Geb, il controllo della Fortezza Dongun è cambiato varie volte tra le due nazioni. Alla fine, gli abitanti nanici usarono strani esplosivi e magia divina per isolare la loro fortezza, e devastare la regione circostante. L'interazione tra la magia dei nani, del Nex e del Geb potrebbe aver dato origine alla prima delle ormai numerose zone di magia morta delle Desolazioni del Mana. Più tardi, i resti delle rovine naniche diventarono insediamenti per spazzini e rinnegati da entrambe le nazioni, ma fu con l'arrivo di un uomo di nome Ancil Alkenstar nel 4588 CA che Fortezza Dongun si riaprì al mondo esterno.
Economia
Per quasi mille anni i nani hanno minato i ricchi giacimenti minerari, fornendo magnetite, oro e altri minerali per il commercio e l'uso in molte fabbriche di Città di Alkenstar. Tuttavia sono le vaste vene di quarzo e altri cristalli che compongono la maggior parte della ricchezza dei nani e una buona parte della viene esportata a est, nel Vudra, grazie agli accordi commerciali con il Nex. Fortezza Dongun è diventata un importante centro di commercio nella regione, nonché un punto di raccolta per tutti gli esploratori in prima linea nello sviluppo tecnologico.
Fortezza Dongun è collegata alla città principale e alla Fortezza Spezzanuvole tramite l'impressionante Ponte degli Dei.
Fonte: http://pathfinderwiki.com/wiki/Dongun_Hold