Il picco metallico frastagliato che è il Monte d'Argento è la più grande delle Astronavi che si sono schiantata sulla Numeria durante la leggendaria Pioggia di Stelle migliaia di anni fa. L'edificio è a nido d'ape con le camere ed è pesantemente sorvegliato dai servitori della Tecnolega. Questo monolito sfregiato incombe sulla capitale Stella Caduta e la strana conoscenza e la Tecnologia in esso contenute è la fonte di gran parte del potere del “Sovrano Nero” (e della Tecnolega). Anche se il Monte d'Argento è strettamente sorvegliato dalla Tecnolega e dai soldati del “Sovrano Nero”, alcuni coraggiosi studiosi e Avventurieri continuano a cercare di entrare nella struttura nella speranza di scoprire incalcolabili ricchezze o Tecnologie al di là di questo mondo.
Studiare il Monte d'Argento
Un primo rilevamento delle camere e dei reperti trovati all'interno del Monte d'Argento è riportato nel libro Un Filo d'Argento. Nonostante un grande sforzo da parte della Tecnolega, copie del libro sono uscite dal Paese e sono apprezzate per la loro conoscenza della Tecnologia Numeriana (in particolare i Robot). La Tecnolega è stata conosciuta per assumere Assassini per uccidere tutti i proprietari del libro, per paura che possano rivelare segreti strettamente custoditi.
Il Mago Meccanico
Il più noto esploratore dei misteri del Monte d'Argento fu il Mago Karamoss, che visse nell'Astronave caduta per tre decenni all'inizio del 37º secolo CA. Era particolarmente interessato alla Robotica e ai meccanismi a orologeria e utilizzò ciò che aveva imparato per costruire il meccanismo d'assedio per fortezze chiamato Fortino Rosso di Karamoss. Quindi, senza successo, pose l'assedio alla città di Absalom nel 3637 CA.