Sacrifico al Faraone Dimenticato
Si è offerto il proprio corpo al Faraone Dimenticato, e si è disposti a sacrificare se stessi per proteggere i suoi segreti anche dopo la morte.
Prerequisiti: Si deve essere membri della Setta del Faraone Dimenticato.
Beneficio: Scegliendo questo talento, ci si sottopone a un rituale in cui il cartiglio del Faraone Hakotep I viene inciso nella propria carne (di solito sul petto o sulla schiena), e viene successivamente impreziosito da dolorosi tatuaggi color cremisi e ocra. Il rituale richiede 1 ora per essere completato, e si subiscono 3 danni per la ferita (vedi Speciale). Al completamento del rituale si ottengono i benefici del talento.
Come Azione Immediata, o al momento della morte, è possibile far sì che una fiamma al calore bianco prorompa dal cartiglio tatuato sulla pelle, immolando il proprio corpo in un lampo luminoso che lo riduce in cenere all'istante. Nel caso si fosse ancora in vita, questo determina la morte immediata. Non è possibile usare sui resti incantesimi come Parlare con i Morti o Rianimare Morti, ma l'Equipaggiamento rimane integro.
Mentre si viene consumati dal fuoco, dei serpenti fiammeggianti saettano fuori dal proprio corpo in un'esplosione di 1,5 metri di raggio e infliggono 1d6 danni da fuoco +1 per livello del personaggio. Le creature nell'area possono superare un Tiro Salvezza su Riflessi per negare i danni (CD 10 + 1/2 del proprio livello del personaggio + il proprio modificatore di Costituzione). In aggiunta, le creature entro un'esplosione di 3 m di raggio devono superare un tiro salvezza su Tempra (CD 10 + 1/2 del proprio livello del personaggio + il proprio modificatore di Costituzione) o vengono Accecate per 1 round. Le creature cieche o prive di vista non sono influenzate dall'effetto di accecamento.
Speciale: Quando si acquisisce questo talento si perdono permanentemente 3 Punti Ferita. Questi danni possono essere curati solo con un incantesimo Desiderio o Miracolo, ma farlo comporta la perdita di tutti i benefici conferiti dal talento.