Pipistrello ArtiglioGS 1 PE: 400

Una goffa creatura si libra in aria. Degli occhi lanciano sguardi truci dalle pieghe di spesse ali coriacee e mentre i tentacoli attorno alle fauci si contorcono, una lunga lingua sottile saetta in avanti.
Allineamento: N
Categoria: Bestia Magica Piccolo

Bestia Magica

Le bestie magiche sono simili agli animali ma possono avere un punteggio di Intelligenza superiore a 2 (nel qual caso la creatura capisce almeno un linguaggio, pur non essendo necessariamente in grado di parlarlo). Le bestie magiche hanno di solito capacità soprannaturali o straordinarie, ma a volte hanno soltanto un aspetto o un comportamento bizzarro. Una bestia magica ha i seguenti privilegi.

Tratti

Una bestia magica possiede i seguenti tratti (se non è indicato diversamente nella descrizione della creatura).

  • Scurovisione 18 metri.
  • Visione Crepuscolare.
  • Competente soltanto nelle sue armi naturali.
  • Competente in nessun tipo di armatura.
  • Le bestie magiche respirano mangiano e dormono.

Iniziativa: +3
Sensi: Fiutare Sangue, Scurovisione 18 m, Visione Crepuscolare, Percezione +2

Difesa

CA: 15, contatto 14, impreparato 12 (+1 Armatura, +3 Destrezza, +1 Taglia)
PF: 11 (2d10)
Tiri Salvezza: Tempra +3, Riflessi +6, Volontà +2

Attacco

Velocità: 3 m, Volare 15 m (media)
Mischia: morso +6 (1d4-2 più Sanguinamento)
Attacchi Speciali: Distrazione (CD 11), Sanguinamento (1)

Statistiche

Caratteristiche: Forza 7, Destrezza 17, Costituzione 10, Intelligenza 2, Saggezza 14, Carisma 10
Bonus di Attacco Base: +2
BMC: -1
DMC: 12
Talenti: Arma Accurata, Attacco in VoloB
Abilità: Furtività +12, Volare +5

Capacità Speciali

Distrazione (Str)

La lunga lingua di un pipistrello artiglio gira intorno al suo corpo mentre si nutre, leccando il sangue delle creature ferite nelle vicinanze. Ogni round può scegliere una creatura che attacca o una creatura a cui passa adiacente mentre si muove. Se il bersaglio ha meno dei suoi Punti Ferita massimi, deve effettuare un Tiro Salvezza su Tempra con CD 11 o diventa Nauseato per 1 round. La CD del tiro salvezza è basata su Costituzione.

Fiutare Sangue (Str)

Un pipistrello artiglio può individuare qualsiasi creatura con meno di Punti Ferita massimi come se avesse il profumo. Quelle con punti ferita pieni non possono essere individuate da questa capacità.

Sanguinamento (Str)

Una creatura con questa capacità infligge ferite che continuano a sanguinare, causando danni addizionali a ogni round, all’inizio del turno della creatura che ne è affetta. Questo sanguinamento può essere fermato superando una prova di Guarire con CD 15 o tramite l’uso di magia curativa. La quantità dei danni inflitti a ogni round è indicata nella descrizione della creatura.

Ecologia

Ambiente: Colline e rovine temperate
Organizzazione: Solitario, coppia o stretta (3-16)
Tesoro: Nessuno

Descrizione

I pipistrelli artiglio, o einchadu, come sono noti tra le tribù della Iobaria maggiore, infestano le distese desolate del nordest dell'Avistan e le aspre terre al di là di esse. Sciamando fuori dalle loro oscure tane per cacciare di notte, questi insoliti predatori bevono sangue, rovistando tra i resti delle vittime dei grandi cacciatori notturni e predando i folli abbastanza stupidi da non avere paura dei pericoli del buio. Attratti dall'odore del sangue versato, i pipistrelli artiglio seguono senza timore le bestie letali, e più di un viaggiatore è scampato per un pelo all'agguato quasi mortale di un predatore solo per trovare il suo fato mentre uno sciame di ali e occhi si avventava su di lui.

Le due paia di ali di un pipistrello artiglio sono larghe 90 centimetri, e sono in grado di sollevare il suo corpo gommoso che pesa 1-2 kg. Racconti parlano di pipistrelli artiglio pia mostruosi, con ali che oscurano le stelle mentre portano via bambini e piccoli animali, passando anche attraverso le terre civilizzate della Iobaria. Questi pipistrelli artiglio troppo cresciuti potrebbero essere creati usando l'Archetipo Gigante.

Ecologia

I pipistrelli artiglio sono saprofagi e cacciatori opportunistici. Raramente attaccano creature più grandi di roditori o uccelli a meno che queste ultime, o quelli che viaggiano con loro, siano state indebolite da un attaccante più forte. Persino la presenza di un tale cacciatore non è sufficiente a scoraggiare un sempre affamato pipistrello artiglio, che sembra creato per attaccare creature sanguinanti nel mezzo della battaglia.

I pipistrelli artiglio sono combattenti miserevoli, preferiscono volare sopra le vittime, colpendole rapidamente per prelevare sangue e poi, passaggio dopo passaggio, aggravando le ferite esstenti con le loro lingue lunghe e sottili. Questa tattica raramente procura a questi saprofagi più di una o due gocce di nutrimento, per attacco, spingendoli a molestare la vittima finché non crolla. Quando le ferite della preda dei pipistrelli artiglio si rivelano troppo insignificanti per farla crollare, queste creature attaccano più direttamente, strappando ciclicamente striscia dopo striscia la carne, con l'umida presa delle loro fauci tentacolari. Dopo da la loro preda ha ceduto al dolore di una dozzina di tali ferite, i pipistrelli artiglio atterrano e leccano vigorosamente godendosi il pasto finché le loro pance non sono gonfie di sangue.

Ad aiutare i pipistrelli artiglio nelle loro battute di caccia è la loro acre saliva, un pungente liquido bianco latte che possiede una qualità anticoagulante, facendo sì che i loro morsi lascino ferite slabbrate che sanguinano finché non vengono trattate. Questo effetto permette ai pipistrelli artiglio di cogliere di sorpresa le maggior parte delle creature di taglia Piccola e aspettare al sicuro fuori dalla loro portata fino al collasso della preda. Prede più grandi e in salute possono generalmente sopportare l'assalto di un pipistrello artiglio solitario, ma un'intera nidiata di queste creature può facilmente gettare nel panico una bestia robusta, a causa del terrore del sanguinamento. La facilità con cui le ferite inferte dai pipistrelli artiglio sanguinano serve anche per attirare gli altri della loro specie nelle vicinanze, e qualche graffio potrebbe potenzialmente attirarne un intero gruppo su di una creatura anche solo leggermente ferita.

Gli occhi dei pipistrelli artiglio sono estremamente anomali essendo quasi piatti, ma piuttosto funzionali. Dato che gli occhi di queste creature sono posti sulle loro ali, il continuo sbatterle conferisce ai pipistrelli artiglio una visione in costante mutamento della zona intorno a loro, ma soprattutto del terreno sottostante: un'esperienza che scuoterebbe terribilmente qualsiasi creatura che non abituata. Gli occhi sono solo da un lato, occupando solamente la parte interna delle loro spesse ali carnose, e sono privi di palpebre e costantemente bagnati da canali che circondano ogni occhio. L'idratazione abbondante di questi organi fa si che i pipistrelli artiglio emettano un fine spruzzo mentre si muovono, che spesso funge da prima avvisaglia di pericolo imminente per una vittima.

Altre creature volanti, come Falchi, Aquile e Gufi, costituiscono i predatori naturali dei pipistrelli artiglio. I versi di questi rapaci possono dissuadere i pipistrelli artiglio dall'attaccare, anche nel bel mezzo di una frenesia, e faranno sì che volino direttamente ai loro posatoio per evitare l'assalto. I Millepiedi Giganti di tanto in tanto invadono le tane dei pipistrelli artiglio, strisciando su per le pareti o appostandosi in attesa che la loro preda esca. I pipistrelli artiglio hanno poche difese naturali contro queste creature dotate di spessi esoscheletri e le evitano anche quando sarebbero in grado di attaccare una fonte di cibo più facile.

I pipistrelli artiglio possono vivere fino a 20 anni, anche se la maggior parte muore prima a causa di predatori, incidenti o lotte intestine.

Habitat e Società

I pipistrelli artiglio si trovano lontano dalle teme pesantemente civilizzate, però se questo sia dovuto agli sforzi della civilizzazione per scacciarli o perché preferiscono remoti luoghi semi selvaggi è materia di dibattito aperto. Vivono in nidiate di massimo 15 membri, privilegiando luoghi bui, che offrono un facile accesso aereo al mondo esterno. Ognuno di questi luoghi deve avere un posatoio che permetta alle creature di lasciarsi cadere per i 4,5 metri necessari per iniziare a volare; se un pipistrello artiglio fermo tenta di iniziare a volare senza una caduta sufficiente, finisce a terra e deve montare su un punto più alto prima di potersi lanciare di nuovo. Questo li rende iperattivi in spazi claustrofobici, perché a loro non piace essere in svantaggio, e questo a sua volta li porta a infestare luoghi come strutture in rovina, grandi grotte aperte e crepacci.

Le nuove nidiate di pipistrelli artiglio comprendono da 4 a 6 giovani membri, che le abbandonano una volta che eccedono i 15 membri. I giovani volano a 15-22 chilometri di distanza, in ricerca di una struttura o dirupo idoneo a proteggerli durante il giorno. Una volta che un gruppo di pipistrelli artiglio lascia la sua dimora originaria, i suoi membri non provano alcuna lealtà per la loro ex-famiglia e competono ferocemente per le risorse.


In numerose occasioni, Maghi, Druidi e Sciamani barbarici hanno tentato di catturare e addestrare i pipistrelli artiglio. Sebbene la goffaggine delle creature una volta portate a terra le rende relativamente facili da catturare, anche se molto difficili da trattenere data la loro flessibilità e le molte membra che si contorcono, nessun tentativo documentato di addestrare queste bestie è mai riuscito. Anche gli sforzi associati a costanti diete di sangue di solito finiscono con il pipistrello artiglio che attacca il suo custode altrettanto spesso di quanto si avvale della fonte di cibo più semplice. Questo, e i loro regolari tentativi di sfamarsi anche quando feriti in modo critico, hanno procurato loro la reputazione di essere stupidamente feroci, una nomea che porta la maggior parte delle creature pensanti a maledire e volgersi rapidamente a sterminare qualsiasi pipistrello artiglio che appaia nelle sue terre.


Fonte: Clawbat