I Giganti di Palude rintracciano il loro lignaggio ai progenitori che commisero un peccato imperdonabile e furono banditi dalla loro casa ancestrale alla miseria umida delle paludi, dove sopravvivono in una misera esistenza fino ad oggi.
Aspetto
I Giganti di Palude sono piccoli per gli standard dei Giganti, in piedi solo in media 3,30 metri di altezza. Questi Giganti che abitano paludi appaiono tozzi e ingombranti, con facce particolarmente ripugnanti che sembrano tutte troppo piatte a parte i loro occhi grottescamente sporgenti. La pelle di un Gigante di Palude è del colore dell'acqua fetida della palude, una tonalità malaticcia grigio-verde. I Giganti di Palude normalmente si adornano di pellami primitivi o pelli di Animali e spesso portano fetidi feticci fatti di legno o di ossa.
Habitat ed Ecologia
A dispetto del loro nome, i Giganti di Palude in realtà preferiscono dimorare nelle paludi e nelle baie, vivendo in alcune delle più umide e remote zone dell'Avistan, in particolare nel sud della Varisia e del Cheliax. Preferiscono le paludi di acqua salata a quelle di acqua dolce in quanto forniscono l'accesso più facile al mare dove i Giganti di Palude eseguono i loro riti più oscuri. Essi sono vegetariani riluttanti: le paludi in cui vivono non sostengono molta vita abbastanza grande da sostentarli, quindi la loro dieta consiste di radici, funghi e frutti di palude amara. L'unica carne che possono mangiare è quella degli immensi abitanti delle paludi, come i Coccodrilli e gli Animali terribili. Si crede che questo sia il fondamento di resoconti di persone che sostengono di aver visto Giganti di Palude in lotta con enormi creature della Palude stessa.
Abilità
Come tutti i Giganti, i Giganti di Palude sono abili a lanciare sassi per schiacciare i loro avversari.
Società
I Giganti di Palude vivono in piccole tribù primitive di circa 20 [[Gigante|Giganti]\, e dimorano in tristi tuguri che si appoggiano in modo non uniforme sopra l'acqua torbida o si accucciano su una piccola collinetta fangosa. Il ruolo di un Giganti di Palude nella tribù è determinato dal suo genere. I maschi passano le loro giornate a cercare cibo, sperando in una caccia grossa. Gli Animali che catturano vengono normalmente divorati sul posto. Le femmine rimangono a casa a fare le faccende domestiche imbevute di funghi tossici. I Giganti di Palude credono che le visioni garantite da questi funghi velenosi permettano loro di comunicare con gli spiriti. In realtà tutti i funghi lasciano i Giganti di Palude intontiti e avvelenano il loro latte assicurando che la prossima generazione sia ancora più stupida dell'ultima.
Una delle parti più inquietanti della società dei Giganti di Palude è la religione. Essi praticano uno strano tipo di Animismo, credendo che tutto abbia uno spirito ma che possano ottenere la supremazia spirituale consumando gli spiriti di altre creature viventi. Ciò porta i Giganti di Palude a distruggere il loro ambiente naturale nel tentativo di consumare più energia spirituale. Questa convinzione inoltre mantiene tassi di natalità minori perché credono che avere un bambino porti via enormi quantità di questa energia spirituale.
Nonostante questa forma egoistica di Animismo, i Giganti di Palude adorano un'entità superiore. Credono in un'entità simile a un Dio senza nome nascosta sotto le onde che tutti i Giganti di Palude impegnano la loro energia anima a lui. Fanno sacrifici notturni a questo quasi-Dio credendo che l'energia spirituale di ogni creatura che uccidono ritualmente troverà la sua strada verso il loro signore sommerso.
Il rituale più sacro dedicato a questo essere oscuro si svolge nel solstizio d'inverno. In questa notte le correnti oceaniche portano il sangue dei sacrifici di massa dei Giganti di Palude nelle profondità dell'oceano. La notte dopo il solstizio, le creature dalle più oscure profondità dell'oceano trascinano le loro forme di Leviatano sulla terra per ricevere l'adorazione dei Giganti di Palude. Queste creature Diaboliche concedono ai Giganti di Palude le loro benedizioni sotto forma di folli profezie dal profondo.
La loro più alta benedizione è la loro più inquietante, perché a volte questi mostri marini decidono di accoppiarsi con i loro Giganti di Palude adoratori. I figli di queste unioni sono indicibilmente osceni. Questi figli nati hanno orribili caratteristiche dei Pesci e strani poteri oltre quelli dei normali Giganti di Palude.
Varianti dei Giganti di Palude
Giganti di Palude Demoniaci
Un clan di Giganti di Palude noto come Johud abitava per eoni nel Ghiacciaio di Ghiaccio, una grande zona umida nella parte nord-occidentale di Sarkoris. Sebbene siano stati cacciati dagli Umani Kellidi locali, la popolazione dei Giganti di Palude non è stata mai debellata completamente. Quando la Piaga del Mondo si aprì nel 4606 CA liberando orde di Demoni, gli Umani abbandonarono la vicina città di Dyinglight, lasciandosi dietro molti dei loro averi. Nonostante questo obiettivo allettante, i Giganti di Palude non si avvicinarono alla città, temendo che fosse un altro trucco Umano.
Un piccolo gruppo di Giganti del Gelo sotto la guida del visionario jarl Bjorvesh entrò a Sarkoris, attirato lì dall'incursione Demoniaca, e rapidamente prese la città. Quando i Giganti di Palude videro questo, si resero conto che gli Umani se ne erano davvero andati per sempre, scesero su Dyinglight, travolgendo i Giganti del Gelo con i loro numeri più grandi. Quando jarl Bjorvesh cadde, immediatamente resuscitò dalla morte, congratulandosi con i Giganti di Palude per la loro vittoria, ma informandoli che ora dovevano stabilire un regno di Giganti lì in onore di Kostchtchie. Essi si sono subito dedicati al Signore dei Demoni e hanno reclamato la città da allora. All'interno di una generazione, i Giganti di Palude iniziarono a vedere deformità Demoniache nella loro prole, e presto tutta la popolazione fu completamente contaminata, ricordando la loro esistenza precedente solo come leggenda.