Falco del SoleGS 4 PE: 1.200
Allineamento: LN
Categoria: Bestia Magica (Fuoco) Minuscola
Bestia Magica
Le bestie magiche sono simili agli animali ma possono avere un punteggio di Intelligenza superiore a 2 (nel qual caso la creatura capisce almeno un linguaggio, pur non essendo necessariamente in grado di parlarlo). Le bestie magiche hanno di solito capacità soprannaturali o straordinarie, ma a volte hanno soltanto un aspetto o un comportamento bizzarro. Una bestia magica ha i seguenti privilegi.
- Dado Vita d10.
- Bonus di Attacco Base pari ai Dadi Vita totali (progressione rapida).
- Tiri Salvezza buoni su Tempra e Riflessi.
- Gradi di Abilità pari a 2 + modificatore di Intelligenza (minimo 1) per Dado Vita. Le seguenti abilità sono abilità di classe per una bestia magica: Acrobazia, Furtività, Nuotare, Percezione, Scalare e Volare.
Tratti
Una bestia magica possiede i seguenti tratti (se non è indicato diversamente nella descrizione della creatura).
- Scurovisione 18 metri.
- Visione Crepuscolare.
- Competente soltanto nelle sue armi naturali.
- Competente in nessun tipo di armatura.
- Le bestie magiche respirano mangiano e dormono.
Sottotipo Fuoco
Una creatura con il sottotipo fuoco ha Immunità al fuoco e Vulnerabilità al freddo.
Iniziativa: +3
Sensi: Scurovisione 18 m, Visione Crepuscolare; Percezione +15
Aura: Radianza (3 m, CD 15)
Difesa
CA: 17, contatto 15, impreparato 14 (+3 Destrezza, +2 Naturale, +2 Taglia)
PF: 39 (6d10+6)
Tiri Salvezza: Tempra +6, Riflessi +8, Volontà +6
Immunità: Fuoco
Debolezze: Vulnerabilità al Freddo
Attacco
Velocità: 3 m, Volare 18 m (buona)
Mischia: 2 artigli +11 (1d3 più 1d6 da fuoco e Bruciare)
Attacchi Speciali: Bagliore Accecante, Bruciare (1d6 da fuoco, CD 14), Soffio (linea di 9 m, 3d6 da fuoco, Riflessi CD 14 dimezza, utilizzabile ogni 1d4 round)
Spazio: 0,75 m
Portata: 0 m
Statistiche
Caratteristiche: Forza 10, Destrezza 17, Costituzione 12, Intelligenza 5, Saggezza 14, Carisma 15
Bonus di Attacco Base: +6
BMC: +7
DMC: 17
Talenti: Arma Accurata, Attacco in Volo, Volontà di Ferro
Abilità: Percezione +15, Sopravvivenza +5, Volare +15
Linguaggi: Celestiale (non può parlare)
Modificatori Razziali: +8 Percezione
Capacità Speciali
Aura di Radianza (Sop)
Un falco del sole irradia calore e luce con l'intensità del sole a mezzogiorno. Le creature entro 3 metri da un falco del sole devono superare un Tiro Salvezza su Tempra con CD 15 ogni round o diventano Affaticate. Un falco del sole può sopprimere o attivare la sua aura a volontà come Azione Gratuita. La CD del tiro salvezza è basata su Carisma.
Bagliore Accecante (Sop)
Aprendo le sue ali, un falco del sole può emanare un'intensa ondata di calore e luce in un cono di 6 metri come Azione Standard. Tutte le creature all'interno dell'area devono superare un Tiro Salvezza su Riflessi con CD 15 o subiscono 1d6 danni da fuoco e restano Accecate per 1d4+1 round. Le creature che superano questo tiro salvezza non subiscono danni da fuoco e diventano invece Abbagliate per 1 round. La CD del tiro salvezza è basata su Carisma.
Bruciare (Str)
Una creatura con l'attacco speciale bruciare infligge danni da fuoco oltre ai danni inflitti con un attacco in mischia. Coloro che subiscono gli effetti di questa capacità devono superare un Tiro Salvezza su Riflessi o prendono fuoco, subendo il danno indicato per i successivi 1d4 round all'inizio del loro turno (CD 10 + la metà dei DV razziali della creatura capace di bruciare + il modificatore di Costituzione della creatura capace di bruciare). Una creatura in fiamme può tentare un nuovo Tiro Salvezza ogni round come Azione di Round Completo. Gettarsi a terra e rotolare concede bonus +4 a questa prova. Le creature che colpiscono una creatura capace di bruciare con armi naturali o con un attacco senz'armi subiscono danni da fuoco come fossero state colpite dalla creatura, e devono effettuare il Tiro Salvezza per evitare di Prendere Fuoco.
Soffio (Sop)
Alcune creature possono esalare un cono, una linea, una nube di energia o un altro effetto magico. Un soffio solitamente infligge danni, ed è basato su un tipo di energia. Il soffio concede un TS su Riflessi per dimezzare il danno (CD 10 + metà dei DV razziali della creatura dotata del soffio + il modificatore di Costituzione della creatura dotata del soffio; la CD esatta viene data nel testo descrittivo). A meno che non sia diversamente indicato, una creatura è immune al proprio soffio. Alcuni soffi possono richiedere un TS su Tempra o su Volontà invece che su Riflessi. Di ogni soffio si indica quanto di frequente può essere utilizzato, e se può essere utilizzato solo alcune volte al giorno.
Ecologia
Ambiente: Deserti o montagne caldi
Organizzazione: Solitario, coppia o fascio (3-6)
Tesoro: Nessuno
Descrizione
I falchi del sole sono uccelli portatori di presagi nell'Osirion, con una reputazione che risale ai giorni delle più antiche Divinità di quella nazione. In molti miti e storie, i falchi del sole fungono da occhi di molte divinità, sebbene più comunemente per Ra, che considera questi uccelli tra le sue creature sacre su Golarion. I falchi del sole sembrano vegliare su persone importanti e sovrintendere a eventi degni di nota: a volte da una distanza così elevata da essere scambiati per una stella visibile durante il giorno, altre volte sufficientemente vicini da apparire come un secondo sole. Oggi, gli antichi dèi sono ampiamente dimenticati, ma i falchi del sole gravitano comunque intorno a eroi e faraoni dell'Osirion, suggerendo che queste divinità abbandonante non siano poi così distanti.
Un tipico falco del sole adulto pesa da 1 a 1,5 chili e misura 45 centimetri dal becco alla coda, con un'apertura alare di quasi 1 metro e mezzo.
Ecologia
Gli studiosi ritengono che il brillante piumaggio dei falchi del sole non sia un'evoluzione naturale né magica, quanto invece un dono divino, concesso da Ra nei primi giorni d'esistenza di questi uccelli suoi favoriti. Antiche pergamene di papiro e incisioni scoperte nelle rovine sostengono che gli dèi dell'Antico Osirion desiderassero un modo per informare i mortali del fatto che li stessero osservando, e che quindi Ra creò i primi falchi del sole a partire da comuni falconi del deserto, infondendoli del suo potere di brillare tanto intensamente quanto il sole del deserto in modo da poter essere visti in tutta la nazione. Questo dono divino pervade ogni piuma dei loro corpi. Singole piume perdute o rubate emanano luce come una candela fino a 7 giorni dopo essere state staccate, e sono spesso molto richieste per adornare gli abiti dell'alta società.
Nonostante siano creatura benedette dal calore del sole, i falchi del sole sono mortali e hanno bisogno del normale sostentamento per sopravvivere. Per evitare di ridurre le prede che catturano in cenere immangiabile, i falchi del sole fanno fuoriuscire sbuffi di fuoco dal loro interno, abbassando lentamente la loro temperatura corporea a un livello che gli permetta di consumare i loro pasti senza prima incenerirli.
Habitat e Società
I falchi del sole vivono nel profondo dei deserti dell'Osirion, benché non siano sconosciuti nel Thuvia o persino nelle terre più occidentali come il Rahadoum. Costruiscono nidi in cima ad affioramenti rocciosi utilizzando ghiaia, sassolini e frammenti di metallo capaci di resistere al loro calore naturale, ma spesso abbandono i loro nidi appena pochi mesi dopo averli creati. Da quanto sia stato abitato un particolare nido può essere stabilito dall'oscurità delle rocce di cui è composto. Le pietre dei nidi molto utilizzati possono persino aver iniziato a fondersi l'una nell'altra a causa del calore, e sono solitamente attraversate da vetro grezzo formato dalla sabbia fusa del deserto. Alcuni arditi individui raccolgono questi nidi abbandonati dovunque possano trovarli e li vendono nei bazaar delle terre del deserto. Tuttavia, visto che un tipico falco del sole può costruire dozzine se non centinaia di questi nidi nel corso della sua vita, soltanto i nidi più frequentemente usati o altrimenti notevoli hanno un qualche reale valore.
Fintanto che un falcone del sole rimane in particolare nido, spazia per centinaia di chilometri in cerca di prede, principalmente roditori e altri piccoli uccelli del deserto, sebbene siano noti per attaccare occasionalmente prede molto più grandi. Quando combatte contro qualsiasi creatura più grande di sé stesso, un falco del sole inizia l'attacco sorvolando più volte da vicino la vittima, affidandosi alla sua innata luminosità per scottare e affaticare le prede prima di scendere in picchiata per il colpo finale.
I falchi del sole sono aggressivi solo quando cacciano o vengono provocati. La maggior parte delle volte, questa provocazione giunge da speculatori opportunisti in cerca di nidi abbandonati o piume perdute. Un falco del sole reso aggressivo si alza in volo verso l'alto e, nel corso di svariati giorni, potrebbe attaccare qualunque cosa veda, facendo smarrire i viaggiatori, dando alle fiamme le carovane e persino prosciugando le oasi nella sua rabbia. Quando combatte, un falco del sole solitamente apre lo scontro con la sua capacità Bagliore Accecante per confondere i sensi delle sue vittime. Dopo questo attacco iniziale, il falco del sole mantiene le distanze e usa il suo Soffio. Usa poi Attacco in Volo per colpire il suo bersaglio e rimanere fuori dalla portata della creatura. Se i suoi impetuosi attacchi non sembrano danneggiare la sua vittima, il falco del sole si disimpegna dal combattimento e vola via.
I falchi del sole hanno pochi predatori naturali, e sono sufficientemente astuti da evitare agevolmente i cacciatori più comuni. La loro capacità di volare li protegge dalla maggior parte dei predatori del deserto, e le loro doti naturali nell'usare il calore e il fuoco li aiutano a respingere qualsiasi altra sciocca creatura. La minaccia maggiore per i falchi del sole è rappresentata dagli Efreeti che percorrono i deserti del Garund settentrionale. Immuni a molti degli attacchi dei falchi del sole, gli efreeti li cacciano per sport come se fossero comuni fagiani, cibandosi delle creature e usando il loro radioso piumaggio come decorazione per i loro abiti e le armature.
Le abitudini di accoppiamento dei falchi del sole hanno a lungo confuso gli studiosi, dal momento che ogni membro della specie mai esaminato è sempre stato una femmina matura, che portava già un uovo fertilizzato. Per via dell'associazione degli uccelli con Ra, alcuni ipotizzano che queste uova vengano fertilizzate divinamente, sebbene i falchi del sole siano in grado di accoppiarsi con i maschi di altre specie di falchi, e il risultato di queste unioni sia sempre un piccolo di falco del sole. Questo metodo di riproduzione crea delle leggere variazioni nell'aspetto della progenie, ma le capacità della creatura rimangono le stesse.
Un falco del sole depone queste uova in cicli annuali, e ciascun uccello ha il suo ciclo. Ci vuole circa un mese affinché un uovo si schiuda dopo essere stato deposto, e un pulcino raggiunge la piena maturità dopo soli 2 mesi. I falchi del sole nascono spesso già in grado di volare. Finché il pulcino non matura, caccia insieme alla madre mentre quest'ultima gli insegna le abilità vitali. Dopo aver raggiunto la maturità, il giovane falco del sole si allontana nel deserto per costruire il suo primo nido e iniziare il suo ciclo.
Le uniche eccezioni a questa regola si verificano quando un falco del sole si lega a un'altra creatura. Il soggetto di questo legame è solitamente un umanoide che si ritiene sia destinato a un fato grandioso. Un falco del sole non vive con la creatura cui è legato, né ha con essa molti contatti diretti, ma si tiene nelle vicinanze, sorvolando il villaggio o la città in cui vive quella persona o seguendola nei suoi viaggi se dovesse essere un nomade del deserto o lasci la sua terra natia. Questo processo di legame si è dimostrato imperfetto più spesso di quanto si possa pensare nell'attuale Era dei Presagi Perduti: sebbene il falco segua questa creatura per il resto della sua vita, non è più detto che la persona legata sia destinata a un fato grandioso più di chiunque altro. Sebbene alcuni scettici sostengano che coloro che credono a questa leggenda concedano a tali individui prescelti più opportunità rispetto a quelle che riceverebbero altrimenti, aumentando artificialmente le loro probabilità di successo, le credenze altrui risultano anche in aspettative irrealistiche che questi individui "benedetti" mancano continuamente di realizzare, il che può portarli invece alla disperazione o all'essere rifiutati dalla gente.
Fonte: Sun Falcon