Skrik UrticanteGS 6 PE: 2.400

Una creatura delicata fluttua nell'aria, simile ad una medusa, ma la sua massa centrale è circondata da un collare di piume da uccello e i suoi lunghi tentacoli terminano con un becco scattante.
Allineamento: N
Categoria: Bestia Magica (Extraplanare) Grande

Bestia Magica

Le bestie magiche sono simili agli animali ma possono avere un punteggio di Intelligenza superiore a 2 (nel qual caso la creatura capisce almeno un linguaggio, pur non essendo necessariamente in grado di parlarlo). Le bestie magiche hanno di solito capacità soprannaturali o straordinarie, ma a volte hanno soltanto un aspetto o un comportamento bizzarro. Una bestia magica ha i seguenti privilegi.

Tratti

Una bestia magica possiede i seguenti tratti (se non è indicato diversamente nella descrizione della creatura).

  • Scurovisione 18 metri.
  • Visione Crepuscolare.
  • Competente soltanto nelle sue armi naturali.
  • Competente in nessun tipo di armatura.
  • Le bestie magiche respirano mangiano e dormono.

Sottotipo Extraplanare

Questo sottotipo viene applicato a tutte le creature che si trovano su un piano diverso dal loro piano nativo. Una creatura che viaggia fra i piani può ottenere o perdere questo sottotipo quando viaggia di piano in piano. Le descrizioni dei mostri suppongono che gli incontri con i mostri avvengano sul Piano Materiale, e tutte le creature non native del Piano Materiale hanno il sottotipo extraplanare (che non avrebbero sul loro piano nativo). Tutte le creature extraplanari hanno il proprio piano nativo menzionato nella descrizione. Le creature non contrassegnate come extraplanari sono native del Piano Materiale, ed ottengono il sottotipo extraplanare se lasciano il Piano Materiale. Nessuna creatura ha il sottotipo extraplanare quando si trova su un piano di transizione, come il Piano Astrale, il Piano Etereo o il Piano delle Ombre.

Iniziativa: +7
Sensi: Vista Cieca 9 m; Percezione +12

Difesa

CA: 20, contatto 12, impreparato 17 (+3 Destrezza, +8 Naturale, -1 Taglia)
PF: 68 (8d10+24)
Tiri Salvezza: Tempra +9, Riflessi +11, Volontà +3

Attacco

Velocità: 3 m, Volare 9 m (perfetta)
Mischia: 3 morsi +11 (1d6+4 più Veleno)
Attacchi Speciali: Veleno
Spazio: 3 m
Portata: 4,5 m

Statistiche

Caratteristiche: Forza 18, Destrezza 17, Costituzione 16, Intelligenza 2, Saggezza 12, Carisma 8
Bonus di Attacco Base: +8
BMC: +13
DMC: 26 (30 contro Sbilanciare)
Talenti: Attacco in Volo, Iniziativa Migliorata, Riflessi Fulminei, Riflessi in Combattimento
Abilità: Percezione +12, Volare +9
Qualità Speciali: Versare Veleno

Capacità Speciali

Veleno (Sop)

Veleno levitante: Morso o contatto—ferimento;
TS: Tempra CD 16;
frequenza: 1/round per 5 round;
effetti: 1 danno a Destrezza + Levitazione (la vittima sale di 3 metri con gli effetti dell'omonimo incantesimo a ogni Tiro Salvezza fallito);
cura: 2 TS consecutivi.

Il veleno di uno skrik urticante può essere curato attraverso Neutralizza Veleno o Dissolvi Magie, come se avesse LI 8°. Il livello dell'incantatore dell'effetto è pari ai Dadi Vita dello skrik urticante. La CD del tiro salvezza è basata su Costituzione.

Versare Veleno (Sop)

Ogni volta che uno skrik urticante subisce danni da un'arma da mischia tagliente o perforante, riversa il suo veleno sull'avversario che lo ha colpito. Quell'avversario deve superare il Tiro Salvezza o subisce l'effetto del Veleno dello skrik urticante. Le armi con portata consentono a chi le impugna di evitare questo effetto.

Vista Cieca (Str)

Questa capacità è simile alla Percezione Cieca, ma è molto più precisa. Utilizzando sensi diversi dalla vista, come la percezione delle vibrazioni, un fiuto sensibile, un udito acuto o un sonar, una creatura dotata di vista cieca si muove e combatte bene quanto una creatura dotata della vista. Invisibilità, buio e la maggior parte delle forme di Occultamento sono inutili, anche se la creatura dotata di vista cieca deve avere una linea di effetto per notare una determinata creatura o oggetto. Il raggio della capacità è indicato nella descrizione della creatura. La creatura, in genere, non deve effettuare prove di Percezione per notare creature entro il raggio della sua vista cieca. A meno che non sia diversamente indicato, la vista cieca è sempre attiva e la creatura non deve compiere azioni per attivarla. Alcune forme di vista cieca devono essere attivate come azione gratuita. In questo caso, viene indicato nella descrizione della creatura. Se una creatura deve attivare la vista cieca, ne ottiene i benefici solo durante il proprio turno.

Ecologia

Ambiente: Qualsiasi tropicale (Primo Mondo)
Organizzazione: Solitario o branco (6-24)
Tesoro: Nessuno

Descrizione

Interi branchi di skrik urticanti fluttuano nei cieli del Primo Mondo. Veleggiano come barche sospinte dal vento. usano le loro piume per impennarsi o per manovrare. Cantano sempre mentre volano, cinguettando e lanciandosi versi a vicenda fino a formare complicate armonie. Uno comune stormo di skrik urticanti è composto da tre dozzine o più di queste maestose creature, ma questi stormi spesso si separano durante i furiosi temporali assai comuni nel Primo Mondo. Più raramente è possibile imbattersi in qualche skrik urticante solitario, confuso e impegnato a trovare un modo per ricongiungersi ai suoi simili.

Gli skrik urticanti possono variare in taglia da pochi centimetri (nel caso dei neonati appena usciti dal guscio) a gigantesche nubi scintillanti. La maggior parte, tuttavia, ha un diametro di 2,4-2,7 metri.

Ecologia

Gli skrik urticanti sono per lo più dei mangiatori di carogne, ma possono attaccare prede alla loro portata quando sono affamati. Il loro metodo di attacco è curioso. I becchi aguzzi di uno skrik urticante grondano di un veleno magico che viene iniettato quando la creatura morde un avversario. La vittima del veleno si sente leggermente nauseata e ha un fugace capogiro... poi inizia a staccarsi dal suolo fluttuando.

Fintanto che il veleno scorre nelle vene della vittima di uno skrik urticante, essa continua a salire in cielo fluttuando. La vittima non ha alcun controllo su questa Levitazione magica: a meno che non abbia altri modi di controllare il volo, come le ali o la magia, o non riesca ad afferrare il provvidenziale ramo di un albero, continuerà a salire finché l'effetto del veleno non sarà esaurito, nel qual caso tornerà soggetta alle leggi della gravità. Gli skrik urticanti solitamente fluttuano a fianco delle loro prede, per mantenerle in volo iniettando altro veleno non appena stanno per cadere. Nel caso di prede particolarmente pericolose o resistenti, gli skrik le avvelenano, le fanno salire in cielo e poi le fanno cadere ripetutamente da grandi altezze finché non muoiono.

Gli effetti del veleno sembrano essere radicati nella magia, anziché in una sostanza tossica, e dissolvere la sostanza si è rivelato efficace quanto espellere il veleno tramite sanguinamento. Prima di prestare aiuto a una vittima, tuttavia, è necessario assicurarla saldamente a un appiglio, in quanto poche morti sarebbero più ironiche dell'essere curati dal veleno di uno skrik urticante soltanto per poi precipitare al suolo da una grande altezza. Stranamente, oltre ai rimedi più tradizionali, anche uccidere uno skrik urticante è sufficiente ad annullare gli effetti del suo veleno.

Una volta all'anno, gli skrik urticanti fanno ritorno ai territori di nidificazione del loro stormo per riprodursi. Queste creature simili a meduse solitamente formano uova dure e irregolari all'interno dei loro corpi, poi fluttuano delicatamente fino al terreno di nidificazione (in genere una radura nella giungla o una palude temperata) e scavano un nido con i loro tentacoli. Gli skrik urticanti sono ermafroditi, quindi ognuno depone le sue uova e poi fertilizza quelle del suo vicino (questa riproduzione incrociata rafforza le generazioni tinture di skrik urticanti). Lo skrik urticante medio depone tre o quattro uova, le cui dimensioni possono variare da quelle di un pugno serrato a quelle del teschio di un gigante. Queste uova restano incubate nel terreno tiepido per vari giorni, nel corso dei quali lo skrik urticante pattuglia il terreno di nidificazione dall'alto, attaccando chiunque potrebbe disturbarle. Quando le uova sono pronte a schiudersi, schizzano via dal terreno con un esplosione e sfrecciano in cielo, liberando uno sciame di skrik urticanti appena nati. I viaggiatori imprudenti che riescono a oltrepassare le pattuglie degli skrik genitori potrebbero attivare una schiusa prematura, se camminano sul terreno dì nidificazione; tali viaggiatori potrebbero essere colpiti da uova volanti sparate verso l'alto e dure come la roccia, o perfino venire trasportati in cielo da un guscio particolarmente grosso.

Gli skrik urticanti appena nati sono affamati. Per badare ai bisogni dei loro piccoli, gli stormi di skrik urticanti ammassano riserve di carne avvelenata e le portano fluttuando nei pressi del terreno di nidificazione. Un esploratore esperto può riconoscere un terreno di nidificazione da lontano, se nota dei cadaveri putrefatti appesi nei paraggi. Spesso è possibile vendere le uova di skrik urticanti ai folletti. Alcuni addestrano i giovani skrik come uccelli da canto, insegnando a tutti e sei i becchi a cantare in armonia. Altri avvolgono le uova di skrik urticante con un panno pieno di polvere dorata o polline dai colori sgargianti; quando un uovo preparato in questa maniera vola in cielo ed esplode al momento della schiusa, i contenuti del panno si disperdono in cielo come un magnifico fuoco d'artificio. Questo genere di intrattenimenti è molto popolare alle feste... lo sciame di meduse carnivore affamate che poi plana sugli invitati è considerato meno incantevole.

Habitat e Società

Gli skrik urticanti vivono tra le nuvole e scendono verso terra solo per nutrirsi e procreare. Usano il loro canto per tenere unito lo stormo, volando verso la musica cinguettante dei loro simili. I Bardi spesso sono in grado di attirare a terra gli skrik urticanti con le loro melodie ammalianti, ma una volta entro gittata, queste creature velenose solitamente prediligono un pasto vivo all'esibizione.

Gli skrik urticanti non sono predatori particolarmente intelligenti: quindi si nutrono dei frutti della terra oppure, se sono particolarmente fortunati, ghermiscono una creatura morta o debole dal terreno. Anche se si spaventano facilmente, contrattaccano se vengono aggrediti, considerando l'assalto un'occasione per cibarsi. Gli insediamenti nelle regioni in cui le migrazioni di skrik urticanti sono comuni solitamente tengono a portata di mano qualche animale da sacrificare per attirare lontano gli skrik urticanti nel corso di una caccia. L'unica eccezione è costituita da quei casi in cui è coinvolto un terreno di nidificazione degli skrik; nel periodo che precede la schiusa, gli skrik urticanti pattugliano l'area attorno al terreno di nidificazione e attaccano con ferocia qualsiasi intruso. Gli skrik urticanti sono anche un pericolo per le creature volanti. Si nascondono tra le nuvole più basse, protendendo i loro tentacoli timori dalla foschia. Un uccello o una creatura volante imprudente può essere colpita, afferrata e trascinata via per essere divorata nel giro di pochi secondi. Quando vanno in cerca di carogne, gli skrik urticanti volano a bassa quota lungo il terreno, lasciando che i loro tentacoli sondino il terreno in cerca di carcasse.

Sono pochi i predatori naturali nemici degli skrik urticanti. Si dice che il loro sapore sia talmente inconsistente ed etereo che cercare di mangiarne uno è come tentare di mangiare una bolla di sapone: una bolla di sapone con una mezza dozzina di becchi acuminati. Gli skrik urticanti percepiscono il mondo attraverso le correnti d'aria e le vibrazioni degli spostamenti, che rilevano con i loro tentacoli sensibili; in caso di tempesta o di vento forte, si aggrappano alle biforcazioni dei tronchi d'albero più grossi e aspettano che il cattivo tempo passi.

Alcuni Folletti danno la caccia agli stormi di skrik urticanti a bordo di piccole barche volanti come passatempo, trascinandoli a terra tramite reti appesantite o arpioni di piombo. Alcuni cercano perfino di cavalcarli, "ormeggiandoli" per renderli innocui, legando i loro becchi e poi appendendo una sella ai tentacoli, ma le creature sono troppo deboli per fungere da cavalcature efficaci. In alcune regioni esiste anche l'usanza di far accompagnare le giovani fanciulle fatate da un piccolo stormo di skrik urticanti "ormeggiati" che sorreggono un ventaglio, uno specchio o un canestro di frutta con i loro tentacoli. Altri catturano gli skrik urticanti e insegnano loro a parlare; gli skrik non sono intelligenti, ma possono essere addestrati a imitare il linguaggio del Primo Mondo, proprio come i pappagalli possono imparare a imitare i linguaggi umani. Uno skrik urticante addestrato può perfino sostenere delle conversazioni con se stesso, imitando una voce diversa con ognuno dei suoi becchi.


Fonte: Skirk Nettle