Gnoph-KehGS 11 PE: 12.800

Un vortice di gelido vento vortica attorno a questa mostruosità a sei zampe, simile a un orso. Un corno sporge sul suo volto ringhiante.
Allineamento: CM
Categoria: Bestia Magica (Freddo) Grande

Bestia Magica

Le bestie magiche sono simili agli animali ma possono avere un punteggio di Intelligenza superiore a 2 (nel qual caso la creatura capisce almeno un linguaggio, pur non essendo necessariamente in grado di parlarlo). Le bestie magiche hanno di solito capacità soprannaturali o straordinarie, ma a volte hanno soltanto un aspetto o un comportamento bizzarro. Una bestia magica ha i seguenti privilegi.

Tratti

Una bestia magica possiede i seguenti tratti (se non è indicato diversamente nella descrizione della creatura).

  • Scurovisione 18 metri.
  • Visione Crepuscolare.
  • Competente soltanto nelle sue armi naturali.
  • Competente in nessun tipo di armatura.
  • Le bestie magiche respirano mangiano e dormono.

Sottotipo Freddo

Una creatura con il sottotipo freddo ha Immunità al freddo e Vulnerabilità al fuoco.

Iniziativa: +1
Sensi: Nevevisione, Scurovisione 18 m, Visione Crepuscolare; Percezione +22
Aura: Aura di Freddo (9 m)

Difesa

CA: 25, contatto 10, impreparato 24 (+1 Destrezza, +15 Naturale, -1 Taglia)
PF: 147 (14d10+70)
Tiri Salvezza: Tempra +14, Riflessi +12, Volontà +11
Immunità: Freddo
Debolezze: Suscettibile al Calore, Vulnerabilità al Fuoco

Attacco

Velocità: 12 m
Mischia: 4 artigli +20 (1d6+7), corno +20 (1d8+7/19–20/x3)
Attacchi Speciali: Bufera di Neve, Carica Possente (corno, 2d8+14/19-20/x3)
Spazio: 3 m
Portata: 3 m

Statistiche

Caratteristiche: Forza 24, Destrezza 13, Costituzione 20, Intelligenza 13, Saggezza 20, Carisma 21
Bonus di Attacco Base: +14
BMC: +22
DMC: 33 (41 contro Sbilanciare)
Talenti: Attacco Poderoso, Critico Focalizzato, Critico Migliorato (corno), Critico Sanguinante, Riflessi Fulminei, Spingere Migliorato, Volontà di Ferro
Abilità: Furtività +14 (+22 sul ghiaccio o sulla neve), Percezione +22, Scalare +24
Linguaggi: Aklo
Modificatori Razziali: +8 Furtività sul ghiaccio o sulla neve
Qualità Speciali: Camminare sul Ghiaccio

Capacità Speciali

Aura di Freddo (Sop)

Uno gnoph-keh irradia un’aura di freddo pungente in un raggio di 9 metri. Qualsiasi creatura che termina il suo turno in quest’area subisce 2d6 danni da freddo. Mentre si trova sotto una bufera di neve (sia creata magicamente, per effetto della capacità Bufera di Neve di uno gnoph-keh, che di origine naturale), qualsiasi creatura che subisce danni dall’aura di freddo dello gnoph-keh deve superare un Tiro Salvezza su Tempra con CD 22 o rimane Barcollante a causa dell’intenso freddo per 1 round. La CD del tiro salvezza e basata su Costituzione.

Bufera di Neve (Sop)

Una volta per ora, come Azione Standard, uno gnoph-keh è in grado di creare una bufera di neve stazionaria che riempie una zona di 6 metri di raggio. Lo gnoph-keh può posizionare il centro di questa bufera in qualsiasi punto entro la sua portata. Altri gnoph-keh possono utilizzare l’azione Aiutare un Altro per incrementare di 6 metri il raggio della zona colpita dalla bufera. Tutti gli gnoph-keh che desiderano aiutare la creatura principale devono trovarsi all’interno dell’Aura di Freddo della stessa. Una volta creata, la bufera rimane attiva per 1 ora se è stata creata in un ambiente freddo, oppure per 1 minuto se creata in qualsiasi altro ambiente. Il vento all’interno della bufera soffia con un andamento circolare orario, alla velocità di una Bufera, limitando la visibilità come nebbia e rendendo la regione da considerarsi come Terreno Difficile. Uno gnoph-keh è in grado di muoversi all’interno di una bufera (sia creata magicamente, che sviluppatasi naturalmente) senza alcuna penalità.

Camminare sul Ghiaccio (Str)

Questa capacità funziona come Movimenti del Ragno, ma le superfici che lo gnoph-keh può scalare devono essere ghiacciate. La creatura può muoversi su superfici ghiacciate senza penalità e non ha bisogno di effettuare prove di Acrobazia per correre o Caricare sul ghiaccio.

Carica Possente (Str)

Quando una creatura con questo attacco speciale effettua una Carica, il suo attacco infligge danni extra oltre ai normali benefici e pericoli derivanti dalla Carica. L'attacco e l'ammontare di danni che infligge è indicato nella sua descrizione.

Nevevisione (Str)

Uno gnoph-keh riesce a vedere perfettamente in presenza di neve, quindi non subisce penalità alle prove di Percezione effettuate mentre nevica.

Suscettibile al Calore (Str)

Uno gnoph-keh subisce penalità –4 a tutti i Tiri Salvezza effettuati per resistere agli effetti delle Alte Temperature. Quando uno gnoph-keh subisce danni da caldo in questo modo, e quest’ultimo è dovuto a temperature superiori ai 30°, tutti i danni subiti dalla creatura sono da considerarsi letali. In queste condizioni, l’Aura di Freddo dello gnoph-keh smette completamente di funzionare.

Ecologia

Ambiente: Qualsiasi freddo
Organizzazione: Solitario, coppia o adunata (3-8)
Tesoro: Standard

Descrizione

Uno gnoph-keh è una creatura cornuta dotata di sei zampe, vagamente simile a un orso polare nella forma e nell’aspetto, ma possiede un’intelligenza crudele e creativa, che lo eleva dal rango di bestia selvaggia a quello di omicida guerrafondaio.

Ricoperto da una folta e irsuta pelliccia bianca, uno gnoph-keh è a suo agio in egual misura a camminare su due, quattro o sei zampe. La creatura preferisce utilizzare tutte e sei le zampe quando deve correre o lanciarsi in una potente carica, ma si alza sulle sue zampe posteriori in combattimento, per poter così utilizzare le sue quattro zampe anteriori contro i nemici. Vista la capacità di uno gnoph-keh di richiamare e dirigere potenti tempeste di neve, e la sua capacità di muoversi e di vedere in simili condizioni senza alcun svantaggio, la creatura è giustamente temuta nei freddi reami dove dimora.

Ecologia

Uno gnoph-keh è, e sempre è stato, una creatura dei bianchi reami ghiacciati. Le temperature sopra quelle di congelamento gli risultano disagevoli, al punto che una prolungata esposizione a climi caldi o temperati è in grado di uccidere questa possente creatura. La sua aura di freddo lo aiuta in qualche modo a proteggersi quando si avventura in zone temperate, ma una volta giunto in ambienti sub-tropicali o con analoghe condizioni climatiche, il corpo gelido del mostro non è in grado di compensare: la sua carne comincia letteralmente a sciogliersi, come fosse fatta di neve e ghiaccio. Uno gnoph-keh ha il sangue color azzurro sbiadito e, mentre si scioglie, questo scolorito fluido scorre in getti copiosi dal suo corpo, causando atroci sofferenze alla creatura. I racconti di gnoph-keh che, in preda ad una cieca rabbia causata da simili circostanze, si sono scagliati contro qualsiasi creatura nelle vicinanze sono probabilmente falsi, dato che uno gnoph-keh che viene a trovarsi sottoposto a temperature così estreme, in genere, farà di tutto per fuggire. Possono utilizzare la loro capacità di creare tempeste di neve per ritardare questo fato, ma in zone calde, questa capacità dura soltanto un minuto, e solitamente non consente altro che ritardare l’inevitabile.

Sebbene un tempo fossero molto più numerosi, oggi rimangono solo pochi esemplari di gnoph-keh sparsi nelle deserte lande gelate e sugli alti picchi dove preferiscono vivere. Questo, unito a un lungo periodo di gestazione, è il motivo per cui nascono pochi esemplari di gnoph-keh. Questi mostri sono incredibilmente longevi, e gli indizi lasciano presupporre che siano in grado di sopravvivere per secoli, o persino millenni, se non sono uccisi da malattie o da azioni violente. Gli gnoph-keh solitamente cercano altri della loro razza per due sole ragioni: per accoppiarsi (un evento che in genere avviene una volta ogni secolo per ogni singolo gnoph-keh) o per combattere.

Gli gnoph-keh sono ermafroditi, in grado di fecondare altri membri della loro razza e al contempo di rimanere gravidi (sebbene non possano fecondare se stessi). Nonostante la loro somiglianza a un mammifero, gli gnoph-keh non danno alla luce cuccioli vivi: depongono invece approssimativamente una dozzina di uova ricoperte di peluria, per poi seppellirle nella neve o nei ghiacci di un ghiacciaio. Mentre le uova crescono, si assorbono l’un l’altro, fino a quando rimane un unico uovo. Questo non si schiude, ma piuttosto la creatura al suo interno assorbe la sfera, impellicciata e della consistenza del cuoio, che la circonda, trasformandosi in uno gnoph-keh adulto.

Habitat e Società

La pulsione primaria della società gnoph-keh è la guerra, non tra di loro, ma contro le altre creature con cui condividono il loro regno. Che lo stimolo di combattere sia radicato in una strana necessità psicologica, stimolata da memorie razziali delle interazioni di queste creature con razze ancor più ostili nel lontano passato, o piuttosto qualcosa di completamente diverso, non si può negare che uno gnoph-keh si diletti nell’atto di spargere miseria sulle altre razze, in particolare quelle umanoidi. Le uniche circostanze in cui uno gnoph-keh interagisce con una di queste “razze inferiori” è per soggiogarla, al fine di creare un’armata da utilizzare contro altre razze simili, dal momento che l’unica cosa che supera la passione per la guerra, in uno gnoph-keh, è il piacere di scatenare tribù le une contro le altre. Quando una tribù distrugge tutti i suoi avversari, l’inevitabile risultato è la distruzione finale della tribù vittoriosa da parte del loro odiato comandante. In questo modo, un singolo gnoph-keh è in grado di sradicare gruppi più numerosi di quelli che, normalmente, riuscirebbe a distruggere da solo.

Sebbene la società gnoph-keh possa sembrare monolitica, questa impressione è largamente dovuta al fatto che la maggior parte delle interazioni del genere umano con essa si sono svolte in un contesto di dolore e morte. E, sebbene gli gnoph-keh non siano soliti radunarsi o costruire città, esistono prove che non è sempre stato questo il caso, come attestano strane antiche rovine scoperte nei più gelidi angoli del mondo. La maggior parte degli gnoph-keh trascorre il tempo in solitudine, contemplando o adorando strane statue, da essi intagliate in ghiacciai e in laghi ghiacciati. L’aspetto di queste divinità gnoph-keh è alieno e terrificante. Esistono pochissimi chierici, o altri incantatori divini, tra gli gnoph-keh, e questo ha spinto alcuni studiosi a teorizzare che queste statue siano, di fatto, le effigi di una forza ancor più terribile e da tempo dimenticate, forse la stessa che quasi ridusse gli gnoph-keh all’estinzione, molti secoli or sono, e che insinuò nelle loro menti una simile incondizionata propensione alla guerra.


Fonte: Ghoph-Keh