Cerbero di MalebolgeGS 12 PE: 19.200

Una bestia balzata fuori dalle fiamme dell’Inferno, questo gigantesco cane a tre teste ulula emettendo un suono simile a quello di un incendio crepitante. È abbastanza grande da alzare un cavallo nelle sue fauci mostruose. Questo orrore non ha carne; il suo corpo è un semplice ammasso di ossa scoperte e muscoli carbonizzati. Lingue di fiamme eruttano dalle sue tre bocche colme di zanne, ed una saliva cremisi cola dalle sue fauci scheletriche.
Allineamento: LM
Categoria: Esterno (Extraplanare, Legale, Malvagio) Grande

Esterno

Un esterno è almeno in parte composto dell’essenza (ma non per forza della materia) di un piano differente dal Piano Materiale. Alcune creature hanno un altro tipo e diventano esterni quando giungono ad un punto più alto (o più infimo) dell'esistenza spirituale. Un esterno ha i seguenti privilegi.

Tratti

Un esterno possiede i seguenti tratti (se non è indicato diversamente nella descrizione della creatura).

  • Scurovisione 18 metri.
  • A differenza della maggior parte delle creature viventi, un esterno non ha una natura dualistica: la sua anima ed il suo corpo sono una cosa sola. Quando viene ucciso, non c’è un’anima che si liberi. Gli incantesimi che riportano l’anima nel corpo, come Rianimare Morti, Reincarnazione e Resurrezione non funzionano sugli esterni. Serve un effetto magico, come Desiderio Limitato, Desiderio, Miracolo o Resurrezione Pura per riportarlo in vita. Un esterno con il Sottotipo Nativo può essere rianimato, resuscitato o reincarnato come le altre creature viventi.
  • Competente nelle armi semplici, da guerra e nelle armi che utilizza nella sua descrizione.
  • Competente nel tipo di armatura (leggera, media o pesante) che indossa nella descrizione e nelle armature più leggere. Gli esterni che non vengono descritti con un’armatura non sono competenti nelle armature. Gli esterni sono competenti negli scudi se sono competenti in qualsiasi forma di armatura.
  • Gli esterni respirano, ma non hanno bisogno di mangiare o dormire (ma possono farlo se lo desiderano). Gli esterni nativi respirano, mangiano e dormono.

Sottotipo Extraplanare

Questo sottotipo viene applicato a tutte le creature che si trovano su un piano diverso dal loro piano nativo. Una creatura che viaggia fra i piani può ottenere o perdere questo sottotipo quando viaggia di piano in piano. Le descrizioni dei mostri suppongono che gli incontri con i mostri avvengano sul Piano Materiale, e tutte le creature non native del Piano Materiale hanno il sottotipo extraplanare (che non avrebbero sul loro piano nativo). Tutte le creature extraplanari hanno il proprio piano nativo menzionato nella descrizione. Le creature non contrassegnate come extraplanari sono native del Piano Materiale, ed ottengono il sottotipo extraplanare se lasciano il Piano Materiale. Nessuna creatura ha il sottotipo extraplanare quando si trova su un piano di transizione, come il Piano Astrale, il Piano Etereo o il Piano delle Ombre.

Sottotipo Legale

Questo sottotipo viene di solito applicato agli esterni nativi dei piani esterni di allineamento legale. La maggior parte delle creature che possiede questo sottotipo è anche di Allineamento legale; se però il loro allineamento dovesse cambiare, mantengono questo sottotipo. Qualsiasi effetto che dipenda dall'allineamento considera queste creature come se avessero allineamento legale, a prescindere dal loro allineamento effettivo. La creatura subisce effetti legati anche al suo allineamento effettivo. Una creatura con il sottotipo legale supera la Riduzione del Danno come se le sue armi naturali e le armi che impugna fossero di allineamento legale.

Sottotipo Malvagio

Questo sottotipo viene di solito applicato agli esterni nativi dei piani esterni di allineamento malvagio. La maggior parte delle creature che possiede questo sottotipo è anche di Allineamento malvagio; se però il loro allineamento dovesse cambiare, manterrebbero questo sottotipo. Qualsiasi effetto che dipenda dall'allineamento considera queste creature come se avessero allineamento malvagio, a prescindere dal loro allineamento effettivo. La creatura subisce effetti legati anche al suo allineamento effettivo. Una creatura con il sottotipo malvagio supera la Riduzione del Danno come se le sue armi naturali e le armi che impugna fossero di allineamento malvagio.

Iniziativa: +5
Sensi: Fiutare Anima, Scurovisione 18 m; Percezione +23

Difesa

CA: 26, contatto 10, impreparato 25 (+1 Destrezza, +16 Naturale, -1 Taglia)
PF: 161 (14d10+84)
Tiri Salvezza: Tempra +15, Riflessi +10, Volontà +6

Attacco

Velocità: 9 m
Mischia: 3 morsi +20 (1d8+7 più 1d8 da fuoco più Fauci del Cerbero)
Attacchi Speciali: Squartare (2 morsi, 1d8+10 o 3 morsi, 1d8+14)

Statistiche

Caratteristiche: Forza 24, Destrezza 12, Costituzione 22, Intelligenza 6, Saggezza 15, Carisma 8
Bonus di Attacco Base: +14
BMC: +22
DMC: 33 (37 contro Sbilanciare)
Talenti: Allerta, Attacco Poderoso, Impedire il Movimento, Iniziativa Migliorata, Riflessi in Combattimento, Spingere Migliorato, Spingere Superiore
Abilità: Acrobazia +18 (+22 saltare), Furtività +14, Intuizione +4, Percezione +23, Sopravvivenza +19
Linguaggi: Infernale (non può parlare)

Capacità Speciali

Fauci del Cerbero (Sop)

Tipo: Maledizione—morso
TS: Tempra CD 23
Effetto: impedisce di lasciare il piano.

Fiutare Anima (Sop)

Questa capacità funziona come la capacità Fiuto, con la differenza che conferisce al cerbero anche bonus razziale +4 alle prove di Sopravvivenza effettuate per seguire le tracce dei non morti. Questa capacità consente a un cerbero di seguire perfino le tracce di una creatura incorporea.

Squartare (Str)

Se colpisce con due o più attacchi naturali, in 1 round, una creatura con l’attacco speciale squartare può causare danni ingenti afferrando la carne dell’avversario e strappandola. Questo attacco infligge danni addizionali, ma non più di una volta a round. Il tipo di attacchi che devono colpire e il danno addizionale sono inclusi nella descrizione della creatura. Il danno addizionale è di solito pari al danno causato da uno degli attacchi più una volta e mezzo il bonus di Forza della creatura.

Ecologia

Ambiente: Qualsiasi (Inferno)
Organizzazione: Solitario
Tesoro: Accidentale

Descrizione

I cerberi sono i mitici cani da guardia dell’Inferno; hanno il corpo di un potente mastino e l’essenza degli immondi. Le creature malvagie li usano come guardiani e carcerieri; questi abomini a tre teste dalle sembianze canine sono molto più intelligenti di quello che si potrebbe pensare guardando il loro aspetto bestiale e scarnificato. Un’intelligenza terribile, che permette loro di deliziarsi delle tremende agonie delle loro vittime.

I cerberi possono vantare un pedigree leggendario; infatti si suppone che discendano direttamente dalla stessa bestia malvagia primordiale, che si dice faccia la guardia alle fondamenta di un qualche reame della morte ormai dimenticato. I cerberi appartengono alla stessa razza dei Segugi Infernali ma li detestano e, a meno che un qualche tirannico padrone non li tenga a bada, li attaccano ferocemente. Questi sono i crudeli meccanismi dell’Inferno: un odio feroce porta inventiva e nuovi mali. Nelle profondità del reame infernale, tra le fosse infinite e le fortezze di Malebolge, i Diavoli operano in recinti di bestie da incubo, allevando ibridi mostruosi. Nati nella furia e nella dissacrazione, i cerberi di Malebolge sono feroci segugi infernali con tre teste, grossi come tori dotati della volontà e della capacità di massacrare i loro parenti, i Segugi Infernali Nessiani.

Un tipico cerbero è alto 1,20 metri e pesa più di 100 kg, mentre un cerbero di Malebolge può superare gli 1,80 metri e pesare 200 kg.

Ecologia

I cerberi sono abitanti dell’Inferno, ed incarnano la ferocia e la cupidigia di questo reame. I cerberi fungono da bestie da guardia o guardiani presso i portali della Fossa ed hanno capacità uniche che li rendono adatti a questo oscuro compito. Dal momento che sono dotati di un dominio almeno parziale sulle anime e che hanno la capacità di spostarsi attraverso i piani, questi mastini infernali riescono ad intrappolare le loro vittime con facilità, impedendo loro di mettersi al sicuro in reami dalle condizioni più favorevoli. Questa capacità permette alle bestie di predare sia gli spiriti che gli abitanti dei piani esterni, che di tanto in tanto cercano di spostarsi attraverso i piani per evitare i pericoli.

Fisicamente i cerberi ricordano i canidi mortali, ma in verità hanno ben poco in comune con essi. Essendo nativi dell’Inferno, assomigliano più ai diavoli che non ai lupi e ai mastini del Piano Materiale, ed i loro corpi senza carne e le loro tre teste mostruose rendono la cosa ovvia già a distanza. Nonostante le differenze nella fisiologia tra le bestie mortali e questa specie di cacciatori di anime, spesso i cerberi vengono trattati come animali non senzienti, la qual cosa è dovuta per lo più alla loro incapacità di parlare. Un tale errore di giudizio porta spesso a conseguenze letali, dal momento che i cerberi sono dotati di una mente pronta e di una notevole astuzia. Mentre la maggior parte accetta volontariamente gli ordini di padroni più potenti e cruente ricompense per i loro sforzi, i cerberi sono abbastanza intelligenti da sapere quando sono stati offesi e rivoltarsi brutalmente alle creature che pensano, a torto, di essere i loro padroni.

Habitat e Società

All’Inferno, nel loro ambiente naturale, è possibile trovare i cerberi ovunque ci siano potenti immondi che necessitino di guardiani. Questo li rende presenze costanti tra le oscure sale dell’Erebo, le dimore di Dite e le fortezze dell’Averno. Dato che i cerberi sono abili cercatori di tracce, particolarmente capaci di fiutare le anime di passaggio, è possibile trovarli anche tra le legioni del primo girone dell’Inferno, mentre danno la caccia ai dannati appena arrivati in compagnia di altri diavoli. Tuttavia, se c’è un compito nel quale questi mastini eccellono al di sopra di ogni altro, è quello di catturare ed occuparsi dei morti, per assicurarsi che nessun abitante dell’Inferno fugga al suo fato eterno.

L’incredibile capacità dei cerberi di intrappolare nei piani le loro vittime e di dare la caccia ai morti li rende servitori altamente costosi per il multiverso. I mercati di Dite vendono cerberi, sia cuccioli famelici che cacciatori provetti. I cerberi sono particolarmente apprezzati dai Daemon e dalle Megere Notturne, disposti a pagare prezzi esorbitanti per intere mute di mastini cacciatori di anime. L’aspetto bestiale di questi mastini, unito al loro amore per la carneficina, portano spesso coloro che si ritengono i padroni dei cerberi a dimenticare quanto possano essere subdoli, la qual cosa porta di solito a sviluppi sanguinosi per i deboli e gli ignari.

Fuori dai confini dell’Inferno controllati dai Diavoli ed in altre terre selvagge extraplanari, alcuni cerberi si radunano in comunità simili a branchi. Di solito questi branchi sono dominati dai membri più forti o più malvagi, e diventano letali maree che danno la caccia a chi si avventura nei loro vasti territori di caccia, seguendo ostinatamente qualsiasi traccia olfattiva di anime perdute. Sebbene i cerberi non possano nutrirsi in alcun modo attaccando i morti, grazie alla loro natura infernale, provano una maligna soddisfazione quando sentono che un’essenza immortale si distrugge per sempre tra le loro fauci letali.


Fonte: Malbolgian Cerberi