Mitilo GigasGS 11 PE: 12.800

Le mostruose valve del mitilo si aprono quanto basta per inghiottire un cavallo. All'interno, due sifoni tubolari si snodano ai lati delle viscere della creatura, che ricordano vagamente una carnosa femmina umanoide che al posto del volto esibisce un'unica grande mascella con diverse file di denti famelici.
Allineamento: CN
Categoria: Bestia Magica (Acquatico) Enorme

Bestia Magica

Le bestie magiche sono simili agli animali ma possono avere un punteggio di Intelligenza superiore a 2 (nel qual caso la creatura capisce almeno un linguaggio, pur non essendo necessariamente in grado di parlarlo). Le bestie magiche hanno di solito capacità soprannaturali o straordinarie, ma a volte hanno soltanto un aspetto o un comportamento bizzarro. Una bestia magica ha i seguenti privilegi.

Tratti

Una bestia magica possiede i seguenti tratti (se non è indicato diversamente nella descrizione della creatura).

  • Scurovisione 18 metri.
  • Visione Crepuscolare.
  • Competente soltanto nelle sue armi naturali.
  • Competente in nessun tipo di armatura.
  • Le bestie magiche respirano mangiano e dormono.

Sottotipo Acquatico

Queste creature hanno sempre una velocità di Nuotare e possono muoversi in acqua senza effettuare prove di Nuotare. Non possono respirare aria a meno che non abbiano la qualità speciale Anfibio. Le creature del Sottotipo Acquatico considerano Nuotare sempre come Abilità di Classe.

Iniziativa: +0
Sensi: Scurovisione 18 m, Visione Crepuscolare; Percezione +13

Difesa

CA: 26, contatto 8, impreparato 26 (+18 Naturale, -2 Taglia)
PF: 149 (13d10+78)
Tiri Salvezza: Tempra +14, Riflessi +10, Volontà +8
RD: 10/Magia e tagliente
Immunità: Malattie, Veleno

Attacco

Velocità: 6 m, Nuotare 18 m; Propulsione (90 m)
Mischia: morso +20 (2d6+9/19-20), 2 schianti +20 (1d8+9 Afferrare)
Distanza: Sifone Sparadardi +11 (2d6+9/19-20 più Veleno)
Attacchi Speciali: Inghiottire (4d8 danni da acido, CA 19, 28 PF), Morso Devastante, Sifone Propellente, Travolgere (1d8+13, CD 22)
Spazio: 4,5 m
Portata: 4,5 m

Statistiche

Caratteristiche: Forza 28, Destrezza 10, Costituzione 23, Intelligenza 7, Saggezza 18, Carisma 11
Bonus di Attacco Base: +13
BMC: +24 (+28 per Lottare)
DMC: 34 (non può essere Sbilanciato)
Talenti: Colpo Vitale, Critico Migliorato (Sifone Sparadardi), Riflessi Fulminei, Riflessi Fulminei Migliorati, Riflessi in Combattimento, Tiro Preciso, Tiro Ravvicinato
Abilità: Nuotare +27, Percezione +13
Linguaggi: Aquan

Capacità Speciali

Afferrare (Str)

Se una creatura con questo attacco speciale colpisce con l'attacco indicato (di solito un artiglio o il morso), infligge danni normali e può tentare di Cominciare una Lotta come Azione Gratuita senza provocare Attacchi di Opportunità. A meno che non sia diversamente indicato, afferrare funziona solo contro avversari della stessa taglia o inferiore a quella della creatura. La creatura che afferra può scegliere di condurre la lotta normalmente o di trattenere l'avversario soltanto con la parte del corpo che ha utilizzato per afferrarlo. In questo caso, subisce una penalità di –20 alle Prove di Manovra in Combattimento effettuate per mantenere la presa, ma non ottiene la condizione In Lotta. La creatura non infligge danni aggiuntivi con una presa, a meno che non abbia l'attacco speciale Stritolare. Se la creatura non può stritolare, ogni prova di lottare successiva infligge automaticamente alla creatura trattenuta il danno indicato per l'attacco che ha stabilito la presa. Altrimenti, infligge anche il danno dello stritolamento (per l'ammontare indicato nella descrizione della creatura).

Le creature con l'attacco speciale afferrare ottengono bonus +4 alle manovre in combattimento effettuate per iniziare e mantenere una lotta. A meno che non sia diversamente indicato, afferrare funziona solo su avversari non più grandi della taglia della creatura. In caso contrario, viene indicato nella riga attacchi speciali della creatura.

Inghiottire (Str)

Se una creatura dotata di questo attacco speciale comincia il suo turno con un avversario In Lotta all'interno della sua bocca (vedi Afferrare), può tentare una nuova prova di manovra di combattimento (come se cercasse di bloccare un avversario). Se ha successo, ingoia la preda, che subisce i danni dal morso. A meno sia diversamente indicato, l'avversario può essere al massimo di una categoria di taglia inferiore a quella della creatura che lo inghiotte. Essere inghiottiti fa subire danni ad ogni round. L'ammontare ed il tipo di danno varia, e viene descritto nelle statistiche della creatura. Una creatura inghiottita mantiene la condizione In Lotta, ma non la creatura che l'ha inghiottita. Una creatura inghiottita può tentare di liberarsi con un'arma leggera tagliente o perforante (l'ammontare del danno da infliggere è pari a 1/10 dei punti ferita totali della creatura, o tentare di sfuggire alla lotta. La Classe Armatura dell'interno di una creatura capace di inghiottire è normalmente 10 + metà della sua armatura naturale senza modificatori per Destrezza o taglia. Se una creatura inghiottita si apre una via di fuga, la creatura che l'ha inghiottita non può utilizzare di nuovo la capacitò inghiottire fino a quando il danno non è stato guarito. Se la creatura inghiottita sfugge alla lotta, il successo la riporta nella bocca della creatura, dove può essere morsa o inghiottita di nuovo.

Morso Devastante (Str)

L'attacco con morso di un mitilo gigas minaccia un Colpo Critico con un risultato di 19 o 20.

Sifone Propellente (Str)

Come Azione di Round Completo, un mitilo gigas può usare il suo potente sifone per spostare una creatura o un oggetto, di taglia inferiore alla propria di almeno una categoria, lungo una linea retta di un massimo di 6 metri, allontanandola o avvicinandola a sé. Una creatura intrappolata in questo getto d'acqua può evitare di essere Spinta o Trascinata superando un Tiro Salvezza su Riflessi con CD 22.

Un mitilo gigas può anche usare la propulsione del sifone per spostarsi al quintuplo della sua velocità di nuotare in linea retta e utilizzare il suo attacco di Travolgere unitamente a questo movimento incrementato. Se in un qualsiasi punto durante questo movimento il mitilo gigas entra in contatto con un oggetto solido (come per esempio lo scafo di una nave), infligge 4d8 danni da speronamento all'oggetto con il suo guscio resistente. La CD del tiro salvezza è basata su Costituzione.

Sifone Sparadardi (Str)

Un mitilo gigas produce costantemente di dardi simili ad aghi sfruttando i sedimenti e le calcificazioni che raccoglie, per poi espellerli attraverso i suoi sifoni. Un mitilo gigas può scagliare uno di questi dardi come Azione Standard a una gittata massima di 30 metri senza incremento di gittata, infliggendo un ammontare di danni pari a 2d6 più il suo modificatore di Forza, magari Avvelenando il bersaglio.

Travolgere (Str)

Come Azione di Round Completo, una creatura con la capacità travolgere può tentare di Oltrepassare qualsiasi creatura che sia di almeno una taglia inferiore a essa. Funziona come la manovra in combattimento Oltrepassare, ma la creatura che travolge non deve effettuare nessuna prova, soltanto spostarsi sopra gli avversari sul suo cammino. I bersagli di un tentativo di travolgere subiscono danni pari allo schianto della creatura che travolge più una volta e mezzo il suo bonus di Forza. I bersagli travolti possono effettuare un attacco di opportunità con penalità –4. Se il bersaglio rinuncia all'Attacco di Opportunità, può tentare di evitare la creatura che lo travolge e riceve un TS su Riflessi per dimezzare i danni. La CD del Tiro Salvezza è pari a CD 10 + metà dei Dadi Vita razziali della creatura che travolge + il modificatore di Forza della creatura che travolge (la CD esatta viene data nel testo descrittivo). Una creatura che travolge può infliggere danni a un bersaglio solo una volta per round, a prescindere da quante volte passi sopra la creatura bersaglio.

Veleno (Str)

Tipo: Dardo risucchiante—ferimento;
TS: Tempra CD 24;
frequenza: 1/round per 6 round;
effetto: 1d6 danni a Forza e Paralisi;
cura: 2 TS consecutivi.

Ecologia

Ambiente: Qualsiasi oceano
Organizzazione: Solitario, nidiata (2-5) o campo (6-12)
Tesoro: Accidentale

Descrizione

In genere presente solo lungo i bassi e sedimentosi fondali oceanici il mitilo gigas è un avversario insolito, che spesso cattura pescatori e marinai ignari che la scambiano per un grosso mollusco. Uno strato di deformi cirripedi luminescenti ricopre la sua robusta conchiglia dall'aspetto caratteristico, formando dei noduli luminosi che stimolano la curiosità dei pesci e li attirano verso la bestia. Perfino i pesci più grandi, come i marlin, i tonni e gli squali possono ritrovarsi tra le fauci serrate di un mitilo gigas.

I mitili gigas sono principalmente dei mostri sedentari, che giacciono immobili in attesa delle prede che inevitabilmente finiscono per avvicinarsi alla loro sagoma apparentemente inoffensiva. È possibile imbattersi in vaste distese di questi titanici bivalvi su tutti i fondali del Mare Interno. Queste creature si nutrono di pesci e di qualunque cosa raggiunga il fondale, incluse le vittime dei naufragi e i reietti gettati fuori bordo dai pirati. Se dopo un po' di tempo il cibo non arriva da solo ai mitili gigas, l'intera distesa si sosta in un'altra zona o si trascina verso la terraferma, in cerca di una fonte di cibo più accessibile.

I mitili gigas abbandonano il loro stile di caccia preminentemente passivo una volta l'anno, quando la magnifica luna estiva è al massimo della pienezza. Intere distese di queste creature si sospingono vero l'alto fino a emergere in superficie, dove attaccano navi di passaggio e perfino comunità costiere. In questo periodo i mitili gigas vanno in cerca delle loro prede preferite: gli Umanoidi di terraferma. Utilizzando i loro potenti sifoni per scagliarsi contro i vascelli mercantili e i galeoni da guerra che passano loro accanto, gli enormi mitili non fanno distinzioni nella loro ricerca di carne umanoide. Benché generalmente si lancino frettolosamente all'attacco e raramente facciano uso di tattiche, può capitare che un singolo mitilo gigas utilizzi la sua figura femminile per attirare le navi inconsapevoli nelle acque infestate dai suoi simili. A questo punto gli altri mitili speronano la nave ripetutamente, finché i suoi occupanti non finiscono in acqua.

Una volta bloccate dal mitilo gigas nella sua muscolatura contratta e fremente, per le vittime la fine è pressoché inevitabile, poiché gli acidi interni del mitilo sciolgono e distruggono lentamente qualunque cosa vi si trovi intrappolata. Se impegnato in combattimento, il mitilo gigas può colpire sia con i suoi sifoni organici che con il suo terribile piede, provvisto all'estremità di una mascella dentata e in grado di infliggere ferite devastanti.

Alcuni mitili gigas attaccano direttamente gli insediamenti della terraferma solo un mese all'anno: le comunità costiere e i pescatori attivi nelle zone di queste creature preparano le imbarcazioni e i porti ai loro attacchi. Eppure anche le difese più formidabili sono inutili contro un attacco in massa di questi mostri, e i più preferiscono evitare di farsi trovare nei pressi delle distese di mitili gigas. I cacciatori di mostri e studiosi particolarmente arditi percorrono il Mare Interno durante l'estate cercando di individuare queste bestie fangose, avvalendosi di elaborate carte e mappe basate sugli avvistamenti passati, per individuare le zone da osservare. Alcuni sussurrano storie di gigantesche perle magiche che si troverebbero all'interno dei molluschi, le quali, si ipotizza, sarebbero la causa delle dimensioni e dell'intelligenza dei mitili. Secondo altri, questi mostri, digerendo le loro vittime, ne assorbirebbero parte dell'intelligenza e dei ricordi.

Imprese Famigerate

Incontrati principalmente nelle acque meno profonde del Mare Interno e al largo delle coste del Garund occidentale, ogni estate durante le loro scorribande i mitili gigas si lasciano dietro una scia di distruzione e si sono resi protagonisti di svariati atti degni della loro fama.

Anche gli umanoidi che vivono sotto i flutti temono i mitili gigas, in quanto uno stuolo di queste creature distrusse la città Marinide di Selsurisa, a ovest di Absalom, dieci anni fa. L'insediamento aveva già combattuto e respinto i famelici mitili anni prima, ma l'attacco fatale giunse inaspettato, in quanto fu sferrato durante la stagione fredda. I marinidi furono colti impreparati quando nel giro di poche ore le bestie si radunarono e invasero la città. Mentre i mitili distruggevano le caverne istoriate e gli eleganti pinnacoli della città, i marinidi inviarono a combatterli schiere di soldati coadiuvati dai loro granchi giganti, ma le loro difese improvvisate non poterono nulla contro la pura ferocia dei molluschi giganti. Da allora i marinidi si sono trasferiti in altri insediamenti nei pressi dell'Isola di Kortos, ma non hanno mai dimenticato quell'attacco, secondo molti ispirato da una stregoneria immonda, normalmente oltre la portata dei mitili gigas. Molti marinidi sognano ancora di tornare in possesso dell'insediamento perduto, le cui torri crollate e le caverne invase dai detriti vengono oggi usate da quei brutali esseri come luogo di riproduzione.

Nel primo periodo della fondazione di Baia del Sangue, i mitili gigas trovarono un modo per penetrare nel Mar della Febbre e si insediarono sul delta del Fiume Vanji, dove si nutrivano dell'abbondante pesce ivi presente e delle altre creature acquatiche che si spostavano verso il mare, seguendo la corrente del fiume stesso. I giganteschi mitili misero seriamente in pericolo il fragile equilibrio commerciale appena nato nella Baia di Sangue, poiché ben poche navi osavano avvicinarsi al basso fondale delle foci, temendo improvvisi attacchi da parte delle imprevedibili creature. I pirati dell'allora piccolo porto si accordarono e insieme riuscirono a debellare le bestie, ma non furono in grado di ucciderle tutte. Alcuni abitanti della zona vivono ancora nel timore che i mitili possano organizzarsi e sferrare un contrattacco.

Attacco per l'Avventura

I mitili gigas tendono a restare inattivi durante i mesi freddi, ma chi gli si avvicina troppo nella stagione sbagliata rischia di doversi scontrare con questi molluschi giganti. Tre navi di cacciatori di tesori sono recentemente tornate da un saccheggio tra le rovine di Azlant, soltanto per trovare la morte tra le valve di un mitilo gigas, che ha fatto a pezzi la nave spargendo tutti i tesori che trasportava sul fondale circostante. A tale massacro sono sopravvissuti solo il capitano e due marinai: il capitano vuole tornare sul posto e riprendersi ciò che è suo, mentre i due uomini dell'equipaggio non vogliono avere più niente a che fare con il mare per un bel pezzo. In risposta agli avvistamenti di un mitilo gigas emerso nei pressi di Corentyn l'estate scorsa, la Marina Cheliaxiana ha messo una generosa taglia sulle strane bestie. In molti sono decisi a prendere il mare per stanare la creatura. Tra queste, una nave in particolare, il cui equipaggio è composto solo da Tengu, trasporta sul ponte una misteriosa attrezzatura coperta con teloni ingrassati e sorvegliata giorno e notte.


Fonte: Gigas Clam