Mostro di MelfeshGS 6 PE: 2.400

Ricoperta da una coltre di muschio e da rampicanti, questa torreggiante creatura scivola senza fatica sul terreno. Un cappuccio di muschio umido e corteccia secca nasconde il volto del mostro.
Allineamento: NM
Categoria: Vegetale (Extraplanare) Medio

Vegetale

Questo tipo include le creature vegetali. Le piante normali, come quelle che crescono nei giardini e nei campi, non possiedono un punteggio di Intelligenza, Saggezza o Carisma, e non sono creature, ma oggetti, pur essendo viventi. Un vegetale ha i seguenti privilegi.

Tratti

Un vegetale possiede i seguenti tratti (se non è indicato diversamente nella descrizione della creatura).

  • Visione Crepuscolare.
  • Immunità a tutti gli effetti di influenza mentale (allucinazioni, charme, compulsione, effetti di morale e trame).
  • Immunità a effetti di sonno, metamorfosi, paralisi, stordimento e veleno.
  • Competente solo nelle sue armi naturali.
  • Competente in nessun tipo di armatura.
  • I vegetali respirano e mangiano, ma non dormono.

Sottotipo Extraplanare

Questo sottotipo viene applicato a tutte le creature che si trovano su un piano diverso dal loro piano nativo. Una creatura che viaggia fra i piani può ottenere o perdere questo sottotipo quando viaggia di piano in piano. Le descrizioni dei mostri suppongono che gli incontri con i mostri avvengano sul Piano Materiale, e tutte le creature non native del Piano Materiale hanno il sottotipo extraplanare (che non avrebbero sul loro piano nativo). Tutte le creature extraplanari hanno il proprio piano nativo menzionato nella descrizione. Le creature non contrassegnate come extraplanari sono native del Piano Materiale, ed ottengono il sottotipo extraplanare se lasciano il Piano Materiale. Nessuna creatura ha il sottotipo extraplanare quando si trova su un piano di transizione, come il Piano Astrale, il Piano Etereo o il Piano delle Ombre.

Iniziativa: +6
Sensi: Vedere Invisibilità, Visione a 360°, Visione Crepuscolare; Percezione +16

Difesa

CA: 21, contatto 12, impreparato 19 (+2 Destrezza, +9 Naturale)
PF: 67 (9d8+27); Rigenerazione 5 (acido)
Tiri Salvezza: Tempra +9, Riflessi +7, Volontà +5
Immunità: Tratti dei Vegetali, Veleno
Resistenze: Elettricità 10, Fuoco 10

Attacco

Velocità: 9 m, Volare 18 m (perfetta)
Mischia: 2 schianti +10 (1d6+4)
Attacchi Speciali: Avviluppare, Nube Velenosa
Capacità Magiche: LI 8°; Concentrazione +11

Statistiche

Caratteristiche: Forza 18, Destrezza 15, Costituzione 16, Intelligenza 13, Saggezza 14, Carisma 17
Bonus di Attacco Base: +6
BMC: +10
DMC: 22
Talenti: Allerta, Attacco in Volo, Iniziativa Migliorata, Riflessi Fulminei, Tiro Ravvicinato
Abilità: Conoscenze (piani) +3, Furtività +14, Intuizione +10, Percezione +16, Volare +14
Linguaggi: Infernale, Silvano; Telepatia 30 m

Capacità Speciali

Avviluppare (Str)

Come Azione Standard, il Mostro di Melfesh può avviluppare una creatura di taglia Media o inferiore nelle sue liane. Il Mostro di Melfesh può immediatamente tentare una prova di Lottare senza provocare Attacchi di Opportunità. Se supera la prova, avviluppa la vittima e le infligge 1d4 danni a Saggezza, se quest'ultima fallisce un Tiro Salvezza su Tempra con CD 17. Gli attacchi riusciti contro un Mostro di Melfesh mentre avviluppa una creatura, infliggono metà danni al mostro e metà alla vittima intrappolata.

Nube Velenosa (Str)

Tre volte al giorno, il Mostro di Melfesh può emettere una nube di gas velenoso in un raggio di 6 metri. Le creature all'interno di quest'area devono superare un Tiro Salvezza su Tempra con CD 17 o diventano Nauseate per 1d4 round e Inferme per le 1d4 ore successive. Questo è un effetto di veleno e la CD del tiro salvezza è basata su Costituzione.

Rigenerazione (Str)

Una creatura con questa qualità è difficile da uccidere. Le creature dotate di rigenerazione guariscono dai danni ad un tasso costante come con la guarigione rapida, ma non possono morire finché la loro rigenerazione è attiva (anche se le creature con rigenerazione cadono svenute se i loro punti ferita scendono sotto 0). Alcune forme di attacco, come il fuoco e l'acido, fanno sì che la rigenerazione di una creatura cessi nel round successivo all'attacco. Durante questo round, la creatura non guarisce dai danni e può morire normalmente. Il testo descrittivo della creatura elenca il tipo di danno che interrompe la rigenerazione della creatura.

Le forme di attacco che non infliggono danni non sono guarite dalla rigenerazione. La rigenerazione non guarisce punti ferita persi a causa della fame, della sete o del soffocamento. Le creature che rigenerano possono far ricrescere gli arti o le parti perdute del loro corpo, o riattaccarle se le tengono a contatto entro 1 ora da quando sono stati tagliati. Le parti mozzate che non vengono riattaccate si decompongono e muoiono normalmente.

Una creatura deve avere un punteggio di Costituzione per avere la qualità rigenerazione.

Telepatia (Sop)

La creatura può comunicare mentalmente con altre creature in un raggio specifico (indicato nella descrizione della creatura, solitamente 30 metri) che possiedano un linguaggio. È possibile rivolgersi a più creature contemporaneamente, anche se farlo è faticoso come sostenere più conversazioni contemporaneamente.

Tratti dei Vegetali (Str)

I Vegetali sono immuni a tutti gli effetti di influenza mentale (charme, compulsioni, finzioni, trame ed effetti di morale), Paralisi, sonno, metamorfosi, Stordimento, e Veleno.

Visione a 360° (Str)

La creatura vede in tutte le direzioni contemporaneamente. Non può essere Attaccata ai Fianchi.

Ecologia

Ambiente: Qualsiasi (Varisia)
Organizzazione: Solitario
Tesoro: Nessuno

Descrizione

La sonnolenta cittadina di Melfesh è sopravvissuta a svariate minacce: da un gruppo di trogloditi sfollati, determinati a causare scompiglio, fino alle snervanti implicazioni politiche legate alla presenza di un ponte levatoio che controlla il commercio attraverso tutta la Varisia sudorientale, ma nessuno dei problemi che si è trovata ad affrontare è paragonabile al Mostro di Melfesh. I minatori che lavorano ai piedi delle Montagne Nebbiose e i contadini che risiedono nella zona circostante Melfesh, raccontano in tono sommesso dello strano e malevolo mostro che infesta l'area. Chi afferma di essersi imbattuto in questa mostruosità, ha fatto ritorno pallido e malfermo sulle gambe, raccontando di una bizzarra creatura, simile a una pianta, con fiammeggianti occhi rossi e arti distorti che sputano getti di fiamme. Un acre fetore, che ricorda quello del letame bruciato, avvolge il mostro. Alcuni tra quelli che hanno incontrato la creatura riemergono dalla foresta privi del senno, vaneggiando di una creatura che incombeva su di loro, del suo fuoco e delle sue nebbie velenose. Gli adulti, lontani dalla sicurezza della città, non sono gli unici a essere terrorizzati dalla creatura, dal momento che i genitori abbelliscono i racconti sul Mostro di Melfesh per spaventare i bambini, nel tentativo di convincerli a comportarsi bene.

Ecologia

Sono poche le informazioni note sul Mostro di Melfesh, dato che sono in pochi ad averlo visto. Un gruppo di ricercatori, affascinati dallo studio dei mostri, ha scritto sulla creatura nel corso dei propri viaggi attraverso la Varisia, sebbene non ci siano due racconti che concordino in merito alla sua vera natura. Alcuni purgano che provenga da un altro mondo o da un'altra dimensione, mentre altri credono si tratti di una creatura vegetale resa senziente magicamente, simile a un Treant corrotto, o una creatura oscura maledetta dai Folletti. Persino quelli che sostengono la tesi delle origini ultraterrene non concordano sui dettagli: per alcuni il Mostro di Melfesh proviene dalle orribili distese sterili di Abaddon, mentre altri insistono che è stato il Primo Mondo a dare vita a questa terrificante creatura. Sia la sua forma che il suo comportamento potrebbero facilmente adattarsi a entrambe le teorie.

Il Mostro di Melfesh non consuma mai le sue prede: alle sue spalle lascia semplicemente cadaveri carbonizzati, contorti dalla paura. Le vittime del Mostro di Melfesh vengono rinvenute raccolte in posizione fetale e carbonizzate al punto da essere a malapena riconoscibili persino da amici stretti e familiari. Alcuni speculano che la creatura si nutra di forti sentimenti di agonia, disperazione e terrore.

Quelli che si imbattono nel Mostro di Melfesh sono per lo più viaggiatori, minatori, cacciatori o contadini solitari. Questo suggerisce che la creatura preferisce avventarsi su singoli bersagli, ma alcune storie raccontano anche di un suo attacco a un carro pieno di contadini, che ritornavano da una giornata al mercato, e a un gruppo di tre ragazzi che giocavano nel bosco durante la notte. Indipendentemente dal caso, negli ultimi tempi, i cittadini di Melfesh e delle campagne circostanti non passano molto tempo fuori di notte da soli.

Habitat e Società

Ufficialmente, il Mostro di Melfesh esiste solo nelle menti di ubriaconi e soggetti portati a fantasiosi sogni a occhi aperti. Le scarse tracce della creatura devono ancora convincere la mitizia locale (o un qualsiasi gruppo di Cavalieri Infernali nelle vicinanze) a mobilitare un decente gruppo di caccia per distruggere la creatura, e le autorità, alle quali vengono mostrati i luoghi bruciati dai getti fiammeggianti del mostro, li classificano come semplici incendi spontanei di piccole dimensioni, causati da lampi o fuochi da campo fuori controllo, abbandonati da cacciatori o minatori locali. Quando potenziali cacciatosi di mostri fanno la loro comparsa a Melfesh, i locali non si fanno alcuno scrupolo a raccontare storie riguardanti il mostro, in genere riportate loro da un lontano cugino o un amico di un amico che asserisce di averlo visto. Numerosi mercanti senza scrupoli della zona hanno creato un piccolo traffico legato alla vendita di resti bruciati, presumibilmente generati dal fuoco del mostro, o mappe che conducono a numerose caverne e tane nelle quali il mostro potrebbe risiedere. Con poche informazioni attendibili su cui basarsi, e considerata la capacità della creatura di volare che rende impossibile seguirne le tracce, la maggior parte dei cacciatori abbandona la caccia dopo aver sperperato pressoché tutti i propri fondi nelle taverne e nelle locande della zona.

Ad oggi non è stata ancora trovata alcuna tana presumibilmente appartenente alla creatura, né alcuna traccia del Mostro di Melfesh è stata accuratamente identificata (solo i segni delle bruciature lasciate dai suoi getti di fiamma). A Melfesh, disegni e schizzi della creatura sono appesi alle pareti delle taverne e delle locande, alcuni abbozzati da coloro che hanno incontrato la creatura e sono sopravvissuti, altri tracciati da persone interessate al mostro e alle storie ad esso legate. Tutti questi schizzi sono abbastanza somiglianti, sebbene alcuni contengano degli abbellimenti oppure dei tratti esagerati, quali appendici aggiuntive, differenti colorazioni o una dimensione del corpo ingigantita. Alcuni tavernieri vendono questi disegni ai cacciatori di mostri a prezzi variabili, apparentemente fissati sulla base di quanto reputano di riuscire a estorcere a un particolare acquirente. L'autunno scorso, un gruppo proveniente da Korvosa ha acquistato un disegno molto accurato del Mostro di Melfesh da un taverniere, per 10 monete d'oro, sebbene si sia dimostrato di poco aiuto al gruppo per trovare la creatura.

Sebbene sia divenuto una significativa minaccia solo negli ultimi 30 anni, storie con dettagli identici alle recenti malefatte attribuite al Mostro di Melfesh, circolano tra i viaggiatori varisiani da più di 600 anni. Questi racconti, narrati attorno ai fuochi da campo come monito ai viaggiatori, suggeriscono che una creatura simile al mostro, o forse il mostro stesso, è stata una minaccia costante nella regione per lungo tempo. Nessuno sa cosa abbia causato questo lungo periodo di inattività della creatura e, francamente, la popolazione terrorizzata si limita semplicemente ad attendere che questo piccolo dettaglio di folklore locale svanisca nel passato.


Fonte: Melfesh Monster