Accolito d'EbanoGS 7 PE: 3.200
Allineamento: N
Categoria: Costrutto Grande
Costrutto
Un costrutto è un oggetto animato o una creatura costruita artificialmente. Un costrutto ha i seguenti privilegi.
- Dado Vita d10.
- Bonus di Attacco Base pari ai Dadi Vita totali (progressione rapida).
- Nessun Tiro Salvezza buono.
- Gradi di Abilità pari a 2 + modificatore di Intelligenza (minimo 1) per Dado Vita. La maggior parte dei costrutti, però, è senza mente e non ottiene gradi di Abilità o Talenti. I costrutti non hanno abilità di classe, a prescindere dal loro punteggio di Intelligenza.
Tratti
Un costrutto possiede i seguenti tratti (se non è indicato diversamente nella descrizione della creatura).
| Taglia del Costrutto | Punti Ferita Bonus |
| Piccolissima | - |
| Minuta | - |
| Minuscola | - |
| Piccola | 10 |
| Media | 20 |
| Grande | 30 |
| Enorme | 40 |
| Mastodontica | 60 |
| Colossale | 80 |
- Nessun punteggio di Costituzione. Qualsiasi CD o altra statistica che si basi sul punteggio di Costituzione considera la Costituzione del costrutto pari a 10 (nessun bonus o penalità).
- Scurovisione 18 metri.
- Visione Crepuscolare.
- Immunità a tutti gli effetti di influenza mentale (Allucinazioni, Charme, Compulsione, effetti di morale e trame).
- Immunità a effetti di morte, effetti di Necromanzia, effetti di sonno, malattie, paralisi, sanguinamento, stordimento e veleno.
- Non può guarire il danno da solo, ma può essere riparato tramite l'esposizione e determinati effetti (vedi la descrizione della creatura per il dettaglio) o attraverso il talento Creare Costrutti. I costrutti possono anche essere curati tramite l'incantesimo Rendere Integro. Un costrutto dotato di guarigione rapida beneficia comunque di tale qualità.
- Non soggetto ad affaticamento, danni alle caratteristiche, danni non letali, esaurimento, risucchi di caratteristiche, risucchi di energia.
- Immunità a qualsiasi effetto che richieda un Tiro Salvezza su Tempra (a meno che tale effetto non sia efficace sugli oggetti o sia innocuo)
- Non rischia la morte per danno massiccio. Immediatamente distrutto se portato a 0 o meno punti ferita.
- Un costrutto non può essere rianimato o resuscitato.
- Un costrutto è difficile da distruggere, ed ottiene punti ferita bonus a seconda della taglia, come descritto nella tabella.
- Competente soltanto nelle sue armi naturali, a meno che di forma umanoide, nel qual caso competente nelle armi che utilizza nella sua descrizione.
- Competente in nessun tipo di armatura.
- I costrutti non respirano, non mangiano e non dormono.
Iniziativa: -1
Sensi: Scurovisione 18 m, Visione Crepuscolare; Percezione +0
Difesa
CA: 20, contatto 8, impreparato 20 (-1 Destrezza, +12 Naturale, -1 Taglia)
PF: 79 (9d10+30)
Tiri Salvezza: Tempra +3, Riflessi +2, Volontà +3
Immunità: Tratti dei Costrutti
Attacco
Velocità: 9 m
Mischia: Pugnale +14 (1d6+9/19-20) o 2 schianti +14 (1d6+6)
Attacchi Speciali: Prostrazione, Sacrificio
Spazio: 3 m
Portata: 3 m
Statistiche
Caratteristiche: Forza 22, Destrezza 8, Costituzione 10, Intelligenza 10, Saggezza 11, Carisma 1
Bonus di Attacco Base: +9
BMC: +16
DMC: 25
Capacità Speciali
Prostrazione (Str)
Come Azione Standard, un accolito d’ebano può tentare di costringere una creatura con cui è In Lotta a prostrarsi. Il costrutto deve superare un’ulteriore prova di Manovra in Combattimento contro il suo bersaglio per Riposizionarlo in una posizione vantaggiosa. Se riesce, e la vittima resta in lotta all’inizio del round successivo del costrutto, l’accolito d’ebano può utilizzare la sua capacità Sacrificio. Un accolito d’ebano ottiene bonus +2 al BMC ai fini di questa prova se è adiacente ad un altare o una simile struttura cerimoniale.
Sacrificio (Sop)
Come Azione di Round Completo, un accolito d’ebano può effettuare un Colpo di Grazia con il proprio Pugnale contro qualsiasi bersaglio con cui è In Lotta ed abbia utilizzato la sua capacità Prostrazione. Il bersaglio subisce il colpo di grazia e deve superare un Tiro Salvezza su Tempra (CD 10 + il danno inflitto) o muore. Se il bersaglio viene ucciso da questo attacco, la sua anima viene inviata al piano dell’entità cui è dedicato l’altare, indipendentemente dall’Allineamento, e non può essere rianimata se non da un Chierico appartenente alla stessa Divinità o tramite un incantesimo Desiderio o Miracolo. Una creatura sotto gli effetti dell’incantesimo Protezione dal Male (o un incantesimo simile che contrasti l’allineamento della divinità che l’accolito d’ebano serve) può essere resuscitata normalmente.
Tratti dei Costrutti (Str)
I Costrutti sono immuni a effetti di influenza mentale (charme, compulsioni, finzioni, trame ed effetti di morale), effetti di morte, effetti di Necromanzia, Paralisi, sonno, Stordimento, Veleno e qualsiasi effetto che richieda un TS su Tempra (a meno che l’effetto si applichi anche agli oggetti o non sia innocuo). I Costrutti non subiscono Danni Non Letali, danni alle caratteristiche, risucchi di caratteristiche, Affaticamento, Esaurimento o Risucchi di Energia. I Costrutti non rischiano la morte per danno massiccio.
Ecologia
Ambiente: Qualsiasi
Organizzazione: Solitario
Tesoro: Accidentale
Descrizione
Devoti a divinità oscure, immondi avidi delle anime degli innocenti, ed esseri persino più mostruosi, gli accoliti d’ebano (talvolta definiti golem degli altari) sono terrificanti Costrutti, nati non solo allo scopo di uccidere, ma per supportare i sanguinari progetti delle divinità malvagie. Ricavati da un singolo blocco di pietra o di altro materiale solido, questi costrutti somigliano a torreggianti statue, plasmate per apparire come servitori di divinità specifiche e spesso scolpiti con icone sacre al loro culto. Oltre questo spaventoso corpo, un accolito d’ebano, di solito, viene creato assieme ad un altare, sul quale può assistere il suo signore o una congrega sacrilega in oscure cerimonie e riti sacrificali.
L’altezza ed il peso di un accolito d’ebano sono variabili, e dipendono principalmente dalla forma del suo corpo e dalla qualità della roccia utilizzata nella sua creazione, anche se gran parte è alta 4 metri e pesa circa 1 tonnellata. Alcuni portano armi sacrificali Grandi oltre ai pugnali, ma queste si riscontrano di rado e differiscono tra culti.
Ecologia
Come creazioni artificiali, gli accoliti d’ebano non hanno esigenze o funzioni fisiologiche. Questo li rende perfetti sia come tetri servitori cerimoniali che come custodi di luoghi sacrileghi. I culti clandestini fanno di tutto per creare accoliti d’ebano solo per questo motivo, poiché la sopravvivenza di tali gruppi dipende dalla segretezza del loro culto. In alcuni rari casi, accoliti d’ebano particolarmente antichi ed usurati si sono ribellati ai loro creatori, ma solo dopo che questi hanno sfidato la volontà o i principi della loro divinità. Tuttavia, gli esponenti religiosi affermano che questi rari eventi non sono segno della devozione dei costrutti, ma bensì manifestazione della volontà divina che opera attraverso un tramite appropriato.
Habitat e Società
I golem degli altari di solito si trovano in luoghi di venerazione oscura, da perversi dungeon e templi consacrati a inquietanti divinità, a santuari nascosti sotto le case di vicini apparentemente rispettabili o rifugi segreti di montagna. Dovunque la perversa volontà di malvagie divinità prenda piede possono essere trovati accoliti d’ebano.
La capacità più temuta di un accolito d’ebano risiede nel suo potere di sacrificare creature viventi all’entità oscura cui appartiene. Questa terribile capacità nasce da una serie di riti sacrileghi effettuati come parte della creazione del costrutto, durante i quali questo viene vincolato ad un patrono specifico. Un accolito d’ebano non può venir riconsacrato ad una divinità diversa, e quelli che sacrifica appaiono sempre nello stesso regno extraplanare. L’entità che l’accolito d’ebano è chiamato a servire deve quantomeno avere il potere di una divinità, e tutti i tentativi di creare servitori che indirizzano anime verso entità inferiori o indefinite falliscono.
Per questo, gli accoliti d’ebano in genere sono devoti a divinità malvagie, a Signori Demoniaci, Arcidiavoli, ad uno dei Quattro Cavalieri, o esseri simili.
Chi viene ucciso da un accolito d’ebano si rivela estremamente difficile da rianimare, se non tramite il potere di coloro che sono devoti alla divinità cui la vittima è stata sacrificata. Quindi, i sacerdoti malvagi usano spesso accoliti d’ebano, cui fanno sacrificare delle vittime in modo da poterle usare come merce di scambio con cui ricattare i loro cari se questi vogliono riaverle indietro. Altrimenti, i seguaci di divinità particolarmente famigerate spesso incorrono in castighi secolari, ma possono riuscire a sfuggire ai pur tenaci inseguitori sacrificandosi al proprio nume, ottenendo così eterna protezione dalla magia e dalla vendetta dei propri nemici. Occasionalmente, ci sono quelli che cercano di scovare e recuperare le anime erroneamente uccise dagli accoliti d’ebano. Molte missioni in terre sacrileghe sono state intraprese nel tentativo di salvare queste anime dannate, anche se poche hanno avuto successo.
Sebbene di solito le fonti colleghino gli accoliti d’ebano a divinità corrotte, non è sempre detto che questo sia vero. Essendo innanzitutto degli strumenti, questi costrutti possono anche essere al servizio divinità non malvagie, sebbene nella maggior parte dei casi la loro tendenza all’omicidio li renda inadatti a questo tipo di affiliazione religiosa. In alcune situazioni, soprattutto nel caso di divinità insolite o poco conosciute che si dimostrano sia benevole che sanguinarie, gli accoliti d’ebano possono essere al servizio di culti del bene, anche se queste eventualità sono estremamente rare.
Costruzione
Un accolito d’ebano è ricavato da un singolo blocco di pietra scura, spesso granito o marmo nero, giada, o altri materiali lucidi, ed ha un peso di almeno 450 kg. La pietra deve essere di qualità eccezionale e costare almeno 6.000 mo.
Accolito d'Ebano
LI: 11°; Prezzo: 24.000 mo
Costruzione
Requisiti: Creare Costrutti, Animare Oggetti, Dissacrare, Intrappolare l'Anima, il livello di incantatore del creatore deve essere 11°. Abilità: Artigianato (scultura o pietra) CD 16; Costo: 12.000 mo.
Gli Accoliti d'Ebano su Golarion
Anche se rari, gli accoliti d’ebano sono stati rinvenuti in ogni parte di Golarion, devoti ad un insieme di patroni corrotti. Sebbene alcuni custodiscano i templi e i luoghi consacrati a Rovagug, Lamashtu e Asmodeus (e i santuari dei suoi Arcidiavoli), si trovano molto più comunemente in squallidi covi dove adoratori di immondi praticano le loro cerimonie blasfeme. Di seguito sono descritti due accoliti d’ebano particolarmente nefasti.
- L’Altare di Angazhan: Nel cuore delle Distese Mwangi si trova un accolito d’ebano devoto al signore demoniaco Angazhan, il Re Divoratore e Signore delle Scimmie. Ricavato dall’ossidiana, l’altare ricorda Angazhan stesso, una brutale scimmia con zanne fameliche e sei lunghe dita sottili. A differenza degli altri golem degli altari, l’Altare di Angazhan comunica tramite la Voce di Angazhan, il teschio animato e perennemente furioso di un imponente gorilla che costituisce la testa del costrutto. Anche se il teschio ha soltanto l’intelligenza di una comune scimmia, “guida” un gruppo di charau-ka che lo venerano come proprio dio. Gli sciamani della tribù interpretano la volontà del loro signore attraverso i suoi continui grugniti e ululati, indirizzando la loro gente a setacciare le Distese per cibo, ricchezze e vittime sacrificali.
- Il Tempio della Mezzanotte di Egorian: Situato nell’infernale capitale del Cheliax, questo imponente accolito d’ebano, scolpito nel marmo, è noto come l’Altare Nero. Plasmato per somigliare ad un diavolo umanoide con corna svettanti e ali mostruose, l’Altare Nero sembra essere stato ricavato dagli strati dell’Inferno stesso. Allo scoccare della mezzanotte nel primo giorno di ogni nona settimana, nove schiavi vengono sacrificati qui al Dio Immondo, l’Altare Nero assorbe il loro sangue ed invia le loro anime urlanti da Asmodeus. Quando l’altare si prepara ad uccidere le sue vittime, le sue ampie ali si chiudono affinché nessuno possa vedere il colpo finale, e quando si riaprono non resta traccia del sacrificio.
Fonte: Ebon Acolytus