Mummia del GhiaccioGS 5 PE: 1.600

Avvolto da capo a piedi da strisce di ghiaccio, questo umanoide si muove con andatura strascicata.
Allineamento: LM
Categoria: Non Morto Medio

Non Morto

I Non Morti sono creature un tempo viventi animate da forze spirituali o soprannaturali. Una creatura Non Morta ha i seguenti privilegi:

Tratti

Un Non Morto possiede i seguenti tratti (se non è indicato diversamente nella descrizione della creatura).

Iniziativa: +0
Sensi: Scurovisione 18 m, Percezione +16

Difesa

CA: 20, contatto 10, impreparato 20 (+10 Naturale)
PF: 60 (8d8+24)
Tiri Salvezza: Tempra +4, Riflessi +2, Volontà +8
RD: 5/-
Immunità: Tratti dei Non Morti
Debolezze: Vulnerabilità al Fuoco

Attacco

Velocità: 6 m
Mischia: Schianto +14 (1d8+10 più Tocco Gelato)
Attacchi Speciali: Bende Intralcianti

Statistiche

Caratteristiche: Forza 24, Destrezza 10, Costituzione -, Intelligenza 6, Saggezza 15, Carisma 15
Bonus di Attacco Base: +6
BMC: +13
DMC: 23
Talenti: Abilità Focalizzata (Percezione), Arma Focalizzata (schianto), Attacco Poderoso, Robustezza
Abilità: Furtività +11, Percezione +16
Linguaggi: Comune

Capacità Speciali

Bende Intralcianti (Sop)

Una mummia dotata di bende intralcianti può districare e staccare parte delle sue estremità di ghiaccio per effettuare una prova di Lottare contro una creatura che si trovi entro 3 metri (o il doppio della portata per le mummie di taglia maggiore). Questo attacco non provoca Attacchi di Opportunità. Superando una prova di Lottare, può Stritolare infliggendo danni pari al suo attacco di schianto. Le ondate di ghiaccio restano avvolte intorno alla vittima ed effettuano ogni round una prova di lottare per Immobilizzarla nel turno della mummia. Continuano a infliggere danni da stritolamento con una prova di lotta riuscita. Mentre sono separate dalla mummia, le estremità non possono essere danneggiate da alcun attacco o effetto, ma diventano polvere se la vittima riesce a liberarsi, muore o la mummia viene distrutta. Se la mummia è ancora viva, le sue estremità ricompaiono alla fine del suo turno successivo. La mummia non subisce alcun tipo di inconveniente mentre le sue estremità di ghiaccio sono separate e In Lotta, ma non può utilizzarle ancora finché non ritornano.

Tocco Gelato (Sop)

Attraverso il suo tocco la mummia trasmette il gelo dei ghiacciai e delle vette montane. Il suo attacco di schianto infligge 1d6 danni da freddo aggiuntivi e le creature colpite vengono rallentate per 1d4 (Tempra nega). La CD del Tiro Salvezza è pari a 10 + 1/2 dei Dadi Vita della mummia + il suo modificatore di Carisma.

Tratti dei Non Morti (Str)

I Non Morti sono immuni a Malattie, effetti di influenza mentale (charme, compulsioni, finzioni, trame ed effetti di morale), effetti di morte, Paralisi, sonno, Stordimento, Veleno e qualsiasi effetto che richieda un TS su Tempra (a meno che l'effetto si applichi anche agli oggetti o non sia innocuo). I Non Morti non subiscono risucchi di caratteristica, Risucchi di Energia o Danni Non Letali. I non morti sono immuni ai danni alle caratteristiche fisiche (Forza, Destrezza, Costituzione), oltre che all'Affaticamento e all'Esaurimento. I Non Morti non rischiano la morte per danno massiccio.

Ecologia

Ambiente: Qualsiasi freddo
Organizzazione: Solitario, pattuglia di guardia (2-6) o distaccamento di guardia (7-12)
Tesoro: Standard

Descrizione

Create per proteggere le tombe di onorati defunti, le mummie sono sempre in guardia contro coloro che vorrebbero dissacrarne il sacro suolo.

Le mummie vengono create attraverso un processo di imbalsamazione piuttosto lungo e raccapricciante, durante il quale tutti gli organi maggiori del corpo vengono rimossi e sostituiti da erbe e fiori essiccati. Dopo questo processo, la carne viene unta con oli sacri e avvolta in lino purificato. Il creatore termina poi il rituale con un incantesimo di Creare Non Morti.

Anche se la maggior parte delle mummie viene creata semplicemente come guardiano e rimane fedele al proprio incarico fino alla distruzione, alcune potenti mummie hanno un libero arbitrio più ampio. Queste sono per lo più Chierici di almeno 10° livello, e spesso si tratta di re o faraoni che hanno chiesto a oscure divinità o sinistri necromanti di legare la loro anima al loro corpo dopo la morte, di solito come mezzo per continuare a regnare anche dalla tomba, ma a volte semplicemente per sfuggire a quello che temono sarà un'eternità di tormenti nella loro vita ultraterrena.


Fonte: Mummy