Linnorm dei FiumiGS 15 PE: 51.200

L'enorme testa di un drago si innalza in cima a un gigantesco collo serpentino più largo dell'albero maestro di un galeone. Spire che sembrano non finire mai si agitano sotto la superficie dell'acqua, lasciando intravedere solo in parte la massa terrificante del mostro che con un sibilo spalanca le sue fauci avviluppate dal vapore.
Allineamento: CM
Categoria: Drago (Acquatico) Mastodontico

Drago

Un drago è una creatura simile ad un rettile, di solito alata, con capacità magiche o bizzarre. Un drago ha i seguenti privilegi.

Tratti

Un drago possiede i seguenti tratti (se non è indicato diversamente nella descrizione della creatura).

  • Scurovisione 18 metri e Visione Crepuscolare.
  • Immunità ad effetti di sonno magico ed effetti di paralisi.
  • Competente soltanto nelle sue armi naturali, a meno che di forma umanoide (o capace di assumere forma umanoide), nel qual caso competente nelle armi semplici e nelle armi che utilizza nella sua descrizione.
  • Competente in nessun tipo di armatura.
  • I draghi respirano, mangiano e dormono.

Sottotipo Acquatico

Queste creature hanno sempre una velocità di Nuotare e possono muoversi in acqua senza effettuare prove di Nuotare. Non possono respirare aria a meno che non abbiano la qualità speciale Anfibio. Le creature del Sottotipo Acquatico considerano Nuotare sempre come Abilità di Classe.

Iniziativa: +9
Sensi: Fiuto, Scurovisione 18 m, Visione Crepuscolare, Visione del Vero, Percezione +24

Difesa

CA: 30, contatto 30, impreparato 25 (+5 Destrezza, +19 Naturale, -4 Taglia)
PF: 229 (17d12+119); Rigenerazione 10 (Ferro Freddo)
Tiri Salvezza: Tempra +17, Riflessi +15, Volontà +14
RD: 15/Ferro Freddo
RI: 26
Immunità: effetti di influenza mentale, Fuoco, Maledizioni, Paralisi, sonno, Veleno
Capacità Difensive: Libertà di Movimento

Attacco

Velocità: 12 m, Nuotare 30 m
Mischia: 2 artigli +26 (2d6+13), morso +26 (2d8+13/19-2o più Veleno), colpo di coda +21 (2d8+6 più Afferrare)
Attacchi Speciali: Maledizione Mortale, Soffio (cono di 18 m, 17d8 danni da fuoco, Riflessi CD 25 dimezza, utilizzabile ogni 1d4 round), Stritolare (coda, 2d8+19)
Spazio: 6 m
Portata: 6 m

Statistiche

Caratteristiche: Forza 36, Destrezza 20, Costituzione 25, Intelligenza 5, Saggezza 18, Carisma 21
Bonus di Attacco Base: +17
BMC: +34 (+38 per Lottare)
DMC: 68 (non può essere Sbilanciato)
Talenti: Attacco Poderoso, Colpo Vitale, Colpo Vitale Migliorato, Colpo Vitale Superiore, Critico Focalizzato, Critico Incapacitante, Critico Migliorato (morso), Ghermire, Iniziativa Migliorata
Abilità: Furtività +2, Nuotare +41, Percezione +24, Scalare +27
Linguaggi: Aklo, Draconico, Silvano
Qualità Speciali: Anfibio

Capacità Speciali

Afferrare (Str)

Se una creatura con questo attacco speciale colpisce con l'attacco indicato (di solito un artiglio o il morso), infligge danni normali e può tentare di Cominciare una Lotta come Azione Gratuita senza provocare Attacchi di Opportunità. A meno che non sia diversamente indicato, afferrare funziona solo contro avversari della stessa taglia o inferiore a quella della creatura. La creatura che afferra può scegliere di condurre la lotta normalmente o di trattenere l'avversario soltanto con la parte del corpo che ha utilizzato per afferrarlo. In questo caso, subisce una penalità di –20 alle Prove di Manovra in Combattimento effettuate per mantenere la presa, ma non ottiene la condizione In Lotta. La creatura non infligge danni aggiuntivi con una presa, a meno che non abbia l'attacco speciale Stritolare. Se la creatura non può stritolare, ogni prova di lottare successiva infligge automaticamente alla creatura trattenuta il danno indicato per l'attacco che ha stabilito la presa. Altrimenti, infligge anche il danno dello stritolamento (per l'ammontare indicato nella descrizione della creatura).

Le creature con l'attacco speciale afferrare ottengono bonus +4 alle manovre in combattimento effettuate per iniziare e mantenere una lotta. A meno che non sia diversamente indicato, afferrare funziona solo su avversari non più grandi della taglia della creatura. In caso contrario, viene indicato nella riga attacchi speciali della creatura.

Anfibio (Str)

Creature dotate di questa qualità speciale hanno il Sottotipo Acquatico, ma possono sopravvivere indefinitamente sulla terraferma.

Libertà di Movimento (Str)

Un linnorm dei fiumi è costantemente sotto l'effetto di Libertà di Movimento, come per l'incantesimo omonimo. Questo effetto non può essere dissolto.

Maledizione Mortale (Sop)

Quando una creatura uccide un linnorm dei fiumi, l'uccisore è soggetto alla maledizione del respiro annegato.

Maledizione del Respiro Annegato: TS Volontà CD 22; effetto: ogni volta che la creatura ingerisce un liquido di qualsiasi tipo, i suoi polmoni si riempiono d'acqua e la creatura inizia ad annegare. L'effetto va considerato equivalente a quello di un incantesimo Asfissia (Tempra CD 19 per resistere), con un Livello dell'Incantatore pari ai Dadi Vita del linnorm. La CD del tiro salvezza per questa maledizione è basata su Carisma.

Rigenerazione (Str)

Una creatura con questa qualità è difficile da uccidere. Le creature dotate di rigenerazione guariscono dai danni ad un tasso costante come con la guarigione rapida, ma non possono morire finché la loro rigenerazione è attiva (anche se le creature con rigenerazione cadono svenute se i loro punti ferita scendono sotto 0). Alcune forme di attacco, come il fuoco e l'acido, fanno sì che la rigenerazione di una creatura cessi nel round successivo all'attacco. Durante questo round, la creatura non guarisce dai danni e può morire normalmente. Il testo descrittivo della creatura elenca il tipo di danno che interrompe la rigenerazione della creatura.

Le forme di attacco che non infliggono danni non sono guarite dalla rigenerazione. La rigenerazione non guarisce punti ferita persi a causa della fame, della sete o del soffocamento. Le creature che rigenerano possono far ricrescere gli arti o le parti perdute del loro corpo, o riattaccarle se le tengono a contatto entro 1 ora da quando sono stati tagliati. Le parti mozzate che non vengono riattaccate si decompongono e muoiono normalmente.

Una creatura deve avere un punteggio di Costituzione per avere la qualità rigenerazione.

Soffio (Sop)

Una volta ogni 1d4 round, come Azione Standard, un linnorm dei fiumi può esalare un cono di vapore rovente di 18 metri che infligge 17d8 danni da fuoco a tutte le creature colpite (Riflessi CD 25 dimezza). Questo vapore permane nell'aria per i round dopo che il linnorm l'ha creato. Le creature che si trovano entro l'area d'effetto o che vi entrano subiscono 6d6 danni da fuoco aggiuntivi nel secondo round (Riflessi CD 25 nega). Inoltre, la nube di vapore funziona come l'incantesimo Nebbia Solida, con un livello dell'incantatore pari ai DV del linnorm. La CD del tiro salvezza è basata su Costituzione.

Stritolare (Str)

Una creatura dotata di questa capacità può schiacciare un avversario, infliggendogli danni contundenti, con una prova di lottare effettuata con successo (oltre agli altri effetti causati da questa prova, compresi i danni addizionali). I danni inflitti sono indicati nella descrizione della creatura, e di solito sono pari ai danni causati dall’attacco in mischia della creatura.

Veleno (Sop)

Tipo: Morso—ferimento
TS: Tempra CD 25 (basata su Costituzione)
Frequenza: 1/round per 10 round
Effetto: 3d6 danni da fuoco e 1d6 risucchio di Destrezza
Cura: 2 TS consecutivi

Visione del Vero (Str)

Un linnorm dei fiumi è costantemente sotto l'effetto di Visione del Vero, come per l'incantesimo omonimo. Questo effetto non può essere dissolto.

Ecologia

Ambiente: fiumi freddi
Organizzazione: Solitario
Tesoro: Triplo

Descrizione

Il corpo di un linnorm dei fiumi assomiglia a quello di un gigantesco serpente dotato di due muscolose zampe anteriori. La testa della creatura è oblunga, spigolosa e dotata di creste che il mostro usa per spaccare il ghiaccio nella sua costante ricerca di prede. La pelle di un linnorm dei fiumi è di un colore grigio opaco simile all'argento sbiadito, mentre il suo ventre è leggermente più pallido. A differenza di molti altri della sua specie, un linnorm dei fiumi ha una pelle liscia che gli consente di scivolare facilmente nell'acqua e attraverso i fori nel ghiaccio.

Un linnorm dei fiumi può crescere fino a 18 metri di lunghezza, pesa solitamente 5.500 kg può vivere fino a più di 1.000 anni.

Ecologia

Ben pochi esseri possono reggere il confronto con il potere e l'efficacia di un linnorm dei fiumi nelle regioni dove vivono queste bestie. Come tutti i linnorm, anche i linnorm dei fiumi sono relativamente privi di intelligenza rispetto ai loro cugini cromatici e metallici, ma ciò che a queste bestie manca in intelligenza e capacità magiche è compensato dalla loro forza bruta, furia selvaggia e pericolosa astuzia. Sebbene vivano nell'acqua, i linnorm dei fiumi possiedono la capacità di aumentare la loro temperatura corporea al punto di diventare immuni anche alle fiamme più. roventi. I linnorm dei fiumi usano questa capacità per mantenersi al caldo quando vanno a caccia nei fiumi e nei corsi d'acqua sepolti sotto spessi strati di ghiaccio, da cui possono fare irruzione con sorprendente forza e velocità quando percepiscono una preda soprastante. Il soffio di un linnorm dei fiumi è a sua volta collegato a questo fuoco interno. Piccole fessure simili a branchie consentono al corpo serpentino della creatura di assimilare acqua che viene poi riscaldata fino a temperature estreme mentre scivola fino alla bocca del linnorm. Poi il linnorm dei fiumi sputa fuori quest'acqua attraverso una serie di sacche muscolari che la trasformano in un getto di vapore talmente caldo da ustionare la carne e deformare le armature. La differenza di temperatura tra l'interno della bocca di un linnorm e l'aria fredda delle terre natie circostanti provoca la condensazione del vapore in una gigantesca nube che permane a lungo e, a causa della natura magica del linnorm, assume uno stato quasi solido ostacolandone i movimenti in tutta l'area.

Oltre alla suo micidiale soffio, un linnorm dei fiumi possiede anche delle zanne intrise di un potente veleno. Una creatura morsa dal drago viene avvolta in una strana aura azzurro-biancastra che brucia come il più rovente fuoco dell'alchimista. Nel frattempo il veleno attacca il sistema nervoso infliggendo un dolore debilitante che rallenta gradualmente i riflessi e le funzioni motorie del bersaglio fino a indurre una paralisi totale.

I linnorm dei fiumi preferiscono dare la caccia alle prede grosse, in quanto i pesci e le altre piccole creature acquatiche non costituiscono una fonte di cibo sufficiente a saziare il loro smisurato appetito. Di conseguenza, i linnorm dei fiumi non solo danno la caccia alle creature più grosse di terra come gli alci o le renne, ma perfino ad animali predatori come orsi bruni e lupi crudeli, quando queste creature si spingono fino alla riva di un corso d'acqua per abbeverarsi o per guadarlo. Quando va a caccia, un linnorm dei fiumi cerca di attaccare la preda di sorpresa emergendo dall'acqua o infrangendo la lastra di ghiaccio del fiume. Prima morde la preda per avvelenarla, poi la colpisce con la coda, usando le sue spire gigantesche per stritolarla o trascinarla in acqua, dove ogni creatura sotto l'effetto del veleno del linnorm annega rapidamente non appena la tossina inizia a fare effetto. I cacciatori e gli studiosi che hanno visto i linnorm dei fiumi cibarsi raccontano di come questi mostri assalgano intere mandrie di mammut o rinoceronti lanosi, spesso stritolando un animale tra le proprie spire e azzannandone un secondo mentre altri ancora cadono ustionati dal soffio di vapore del drago. Dopo essersi sfamati, i linnorm dei fiumi si ritirano nelle loro tane sul fondo dei fiumi a dormire, a volte anche per vari giorni ininterrottamente.

Habitat e Società

I linnorm dei fiumi sono sempre creature solitarie. Il loro smisurato appetito e la loro indole brutale mette a dura prova la capacità di ogni habitat di reggere alla presenza anche di un solo esemplare; il territorio di un linnorm dei fiumi può abbracciare un labirinto di fiumi e insenature superiore perfino a 2.500 chilometri quadrati. I maschi e le femmine non si accoppiano a scopi riproduttivi. Invece, dopo un breve periodo in cui si ingozza voracemente di cibo, una linnorm dei fiumi femmina si spinge fino ai confini del suo territorio in cerca di un tratto lacustre o fluviale profondo e ghiacciato. Giunta laggiù, usa il suo soffio per sciogliere parte del ghiaccio e deporre un unico uovo, che viene lasciato scivolare in profondità sotto la superficie del ghiaccio. La femmina rimane di guardia finché l'acqua non ghiaccia di nuovo, in modo da rinchiudere e proteggere il suo uovo, poi fa ritorno al suo territorio. Qualsiasi maschio di passaggio è in grado di percepire la presenza dell'uovo, nonostante sia nascosto sotto la coltre di ghiaccio; il maschio usa allora il suo soffio per liberarlo e fecondarlo, poi trasporta l'uovo nel suo territorio e lo deposita nel fango e nel limo di un letto fluviale. L'uovo rimane in gestazione per 6 mesi prima di schiudersi. Un cucciolo di linnorm dei fiumi ha la taglia di un coccodrillo adulto e sopravvive cibandosi di pesci e uccelli per i primi mesi di vita. Cresce rapidamente, raggiungendo la sua lunghezza adulta nel giro di 2 anni e iniziando a cacciare le creature di terra più grosse non appena il suo soffio e il suo veleno si sviluppano a piena potenza. I linnorm dei fiumi raggiungono la maturità riproduttiva dopo un secolo di vita e le femmine depositano all'incirca un uovo ogni 100 anni.

Nonostante la temibile reputazione di queste creature, a volte qualche cacciatore temerario o avventato si mette alla ricerca di un linnorm dei fiumi. Nelle Terre dei Re Linnorm, gli aspiranti sovrani che uccidono un linnorm dei fiumi godono di grande prestigio, in quanto una tale pugna spesso richiede di combattere contro la bestia sia sulla terra che sulla superficie del fiume o nelle sue acque. Anche i giganti del gelo a volte danno la caccia ai linnorm dei fiumi, ma prendono di mira sempre gli esemplari cuccioli o molto giovani, per poi allevare i draghi catturati come potenti sentinelle e fedeli compagni che spesso si dimostrano più pericolosi dell'intero clan dei giganti.


Fonte: Gore Linnorm